Mutuo Mediolanum Freedom Acquisto a tasso variabile

Il Mutuo Mediolanum Freedom a tasso variabile è un finanziamento immobiliare ipotecario caratterizzato dalla presenza di un tasso di interesse variabile applicato per l’intera durata del piano di ammortamento al debito residuo; di conseguenza, l’importo delle rate sarà indeterminabile e influenzato dall’andamento del parametro di riferimento su cui si calcola il tasso di interesse debitore finale.

Nella fattispecie, il Mutuo Mediolanum Freedom a tasso variabile si avvale principalmente dell’Euribor in qualità di base di calcolo; all’Euribor è tuttavia necessario aggiungere uno spread rappresentato da una maggiorazione in termini di punti percentuali, stabilita dall’istituto di credito erogante principalmente sulla base della considerazione della durata complessiva della transazione finanziaria.

Per questa sua fondamentale caratteristica, il finanziamento in questione si rivolge – così come tutti i mutui a tasso di interesse variabile – a coloro che preferiscono poter vantare la titolarità di un mutuo con tassi di interesse in linea con gli andamenti dei mercati finanziari, potendo altresì correre il rischio di affrontare un improvviso apprezzamento nell’importo delle rate, in virtù di potenziali incrementi dei tassi di riferimento.

Mutui PMI: sospensione con Avviso comune funziona

 Sono buone le risultanze relative alla sospensione delle rate dei mutui a favore delle piccole e medie imprese italiane che, aventi i requisiti, hanno presentato la domanda per l’adesione alla moratoria così come previsto dall’Avviso comune dell’ABI cui poi ha aderito il 98% del sistema bancario. In particolare, a differenza della moratoria sui mutui alle famiglie, la cui partenza è prevista per il mese prossimo, quella a favore delle imprese prevede la sospensione del pagamento della rata ma solo per quel che concerne la quota capitale. Ebbene, in accordo con quanto reso noto nella giornata di ieri dall’Associazione Bancaria Italiana, alla fine dello scorso mese di novembre le domande pervenute si sono attestate a quota 84.298.

Bernanke difende la politica monetaria Fed

Bernanke, attuale chairman della Federal Reserve americana, negli scorsi giorni ha difeso a spada tratta le decisioni in politica monetaria compiute in passato dalla Banca Centrale. Più di una critica, infatti, sosteneva che fossero proprio le trascorse scelte di mantenere “relativamente bassi” i tassi di interesse di riferimento, nel corso dello scorso decennio, ad aver contribuito in maniera decisiva all’emersione prima, e allo scoppio poi, della bolla immobiliare che ha dato il via alla brusca crisi economico finanziaria di cui si avvertono ancor oggi sensibili strascichi.

Bernanke non ha però voluto esimersi dallo spendere qualche parola di rimorso sulle azioni della Banca Centrale, confermando che, probabilmente, una migliore regolamentazione del sistema bancario avrebbe potuto effettivamente limitare gli effetti negativi dello scoppio della bolla del real estate locale.

Il chairman della Federal Reserve si è infatti espresso affermando che “la migliore risposta alla bolla immobiliare non avrebbe dovuto essere monetaria, quanto regolamentatoria”. Il numero 1 dell’istituzione ha poi definito come parzialmente tardivi o insufficienti gli sforzi della Fed per far fronte alla bolla, con azioni che avrebbero potuto essere più incisive e, in generale, semplicemente “migliori”.

Mutuo Fisso Cambio e Sistemo da Woolwich

Il Mutuo Fisso Cambio e Sistemo, erogato da tutte le agenzie di Banca Woolwich, è un finanziamento destinato a supportare le operazioni di sostituzione del mutuo, e di sistemazione della proprietà immobiliare che costituisce oggetto di garanzia ipotecaria.

La transazione avverrà attraverso l’applicazione di un tasso fisso per tutta la durata del piano di ammortamento: il tasso, calcolando sommando all’IRS di periodo uno spread diverso a seconda della scadenza dell’operazione, garantirà infatti un importo costante delle rate che costituiranno il piano di rimborso, conferendo così al mutuatario la serenità finanziaria derivante dal poter conoscere con esattezza, fin dal momento della stipula del contratto, l’entità delle proprie uscite finanziarie periodiche.

Gli immobili finanziabili attraverso il Mutuo Fisso Cambio e Sistemo di Banca Woolwich sono sia le prime che le seconde case. Non è pertanto necessario che il finanziamento sia collegato esclusivamente all’immobile ad uso residenziale: è sufficiente, invece, che la proprietà immobiliare sia accatastata al Nuovo Catasto Edilizio Urbano come immobile ad uso di civile abitazione.

Manutenzione abitazioni: IVA ridotta al 10% in via permanente

 Con la Finanziaria 2010 sono arrivate delle novità importanti, ed in particolare numerose proroghe per il rilancio del comparto edile ed immobiliare nel nostro Paese. Una di queste, dopo la fase transitoria, è quella relativa all’applicazione, ora in via permanente, dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) al 10% sugli interventi sugli immobili, siano essi di natura ordinaria o straordinaria. La disposizione di Legge, in accordo come, tra l’altro, riporta l’ANCE, segue il recepimento di una direttiva comunitaria che autorizza gli Stati UE ad applicare per quei servizi definiti come “alta intensità di manodopera”, l’IVA agevolata al 10%. Questa misura fa seguito ad un mercato delle ristrutturazioni edilizie agevolate in gran fermento nel 2009 nonostante la crisi finanziaria ed economica, visto che da gennaio a novembre 2009, in accordo con quanto reso noto dall’Agenzia delle Entrate, ci sono state quasi 410 mila richieste di detrazione fiscale che rappresentano un vero e proprio record da quando nel nostro Paese l’agevolazione è stata introdotta.

Manhattan, prezzi degli appartamenti in calo a dicembre

I prezzi delle proprietà immobiliari ad uso di civile abitazione di Manhattan hanno subito un’altra significativa flessione durante il quarto trimestre del 2009. Secondo quanto sostiene la società di consulenza Miller Samuel Inc., la determinante principale di questa flessione sarebbe riconducibile all’incremento della disoccupazione – specialmente nel settore finanziario – riscontrato nell’intera zona.

Sempre stando a quanto riportano i dati di Miller Samuel Inc., il prezzo medio di un appartamento è ora calato di altri 10 punti percentuali rispetto ai livelli del quarto trimestre del 2008, assestandosi di poco sopra gli 800 mila euro. Nel corso della prima parte del 2008 i prezzi delle case dell’area raggiunsero il picco massimo di 1,03 milioni di dollari, per una soglia che attualmente non pare nuovamente raggiungibile nel breve periodo.

Di fronte alla diminuzione in doppia cifra dei prezzi delle case, crescono invece il  numero delle transazioni immobiliari. Come ci si poteva attendere, infatti, l’abbassamento dei valori immobiliari ha spinto al rialzo le richieste da parte di investitori, che ritengono l’attuale livello dei prezzi piuttosto conveniente in vista di un presumibile rialzo futuro del real estate di Wall Street e dei rispettivi dintorni.

Mutuo Variabile Cambio e Sistemo 35 da Woolwich

Il Mutuo Variabile Cambio e Sistemo 35 di Banca Woolwich è un finanziamento immobiliare ipotecario che rientra nella grande categoria dei mutui per ristrutturazione. Come dice lo stesso nome, questo finanziamento si avvale della presenza di un tasso variabile, calcolato come somma tra un parametro di riferimento – nella fattispecie rappresentato dall’Euribor a 3 mesi – e uno spread differenziato a seconda della durata complessiva dell’operazione.

Come è norma nella maggioranza dei casi esaminati qui sul nostro blog, anche il Mutuo Variabile Cambio e Sistemo 35 può essere utilizzato per finanziare ristrutturazioni di immobili rappresentati da prime o da seconde case: non essendo necessario che si tratti obbligatoriamente di una proprietà immobiliare ad uso di esclusiva residenza, è pertanto sufficiente che l’immobile sia regolarmente accatastato al Nuovo Catasto Edilizio Urbano come ad uso di civile abitazione.

I clienti finanziabili per le agenzie di Banca Woolwich sono sia i lavoratori dipendenti con un contratto a tempo indeterminato, e con un’anzianità di servizio di almeno sei mesi, sia i lavoratori autonomi che esercitino in  maniera continuativa la propria attività da almeno sei mesi. In ogni caso l’età anagrafica del debitore non deve superare gli 85 anni di età alla scadenza del contratto; il mutuatario non deve inoltre aver subito protesti, o essere titolare di procedure fallimentari o pignoratizie in corso.

Case Milano, Roma e Torino: giù prezzi immobili sopravvalutati

 L’anno appena trascorso sarà con ogni probabilità ricordato come uno dei più difficili e negativi dal fronte immobiliare, ma il mercato tutto sommato ha retto bene alla crisi se si confronta il mercato immobiliare italiano con “piazze” estere come quelle di America, Spagna e Regno Unito. Se da un lato infatti, gli immobili in Italia, specie quelli sopravvalutati o situati nei quartieri periferici, hanno fatto registrare dei ridimensionamenti sensibili delle quotazioni, gli immobili di pregio e buona parte di case situate nei grandi centri cittadini hanno mostrato una buona tenuta dei prezzi ed in molti casi l’investimento nel mattone è rimasto in tutto e per tutto un buon affare.

Stati Uniti, compromessi di vendita in aumento

La National Association of Realtors ha pubblicato i dati relativi al numero delle promesse di acquisto firmate dai cittadini statunitensi nel corso del 2009, e ancora in essere alla fine del mese di novembre. I dati del gruppo operante nel real estate a prima vista non sembrano essere molto incoraggianti, ma forse un’analisi più approfondita potrà permetterci di evidenziare qualche sintomo di positività.

National Association of Realtors dichiara infatti che il numero delle promesse di acquisto sono diminuite del 16% rispetto ai mesi precedenti, contro previsioni degli economisti ben più rosee. Secondo quanto rivelavano gli analisti di Bloomberg, ad esempio, la flessione dell’indice che misura il numero dei compromessi non avrebbe dovuto superare i due o i tre punti percentuali di decremento.

Il corposo passo indietro rispetto ai mesi precedenti sembra tuttavia essere riconducibile ad un’unica importante determinante, relativa al presumibile atteggiamento delle parti compratrici, che hanno rinviato la scelta di acquistare la casa in attesa che l’amministrazione governativa statunitense decidesse che fare del credito fiscale introdotto e riconosciuto agli acquirenti di una prima abitazione.

Mutuo Libero 15 Ristrutturazione in tranche da Woolwich

Il Mutuo Libero 15 Ristrutturazione in tranche erogato da tutte le agenzie di Banca Woolwich è un particolare tipo di finanziamento immobiliare che consente alla clientela dell’istituto di credito di poter scegliere quando rimborsare il capitale mutuato, fermo restando il rispetto di alcune prerogative rappresentate da limiti minimi di restituzione. Fisso è invece il piano di restituzione delle quote interessi.

Questo mutuo può essere scelto per finanziare la ristrutturazione sia delle prime case che delle seconde case. Come è prassi di Banca Woolwich, infatti, non è necessario che l’immobile finanziato sia una proprietà ad uso di esclusiva residenza: sufficiente è invece che la proprietà immobiliare sia regolarmente accatastata al Nuovo Catasto Edilizio Urbano come ad uso di civile abitazione, e pertanto possa essere rappresentata anche dalla tradizionale seconda casa.

Poche novità anche per quanto riguarda i clienti finanziabili, che possono essere sia i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato che abbiano almeno sei mesi di anzianità di servizio, sia i lavoratori autonomi con almeno due anni di esercizio dell’attività. Alla scadenza del mutuo, in ogni caso, il cliente di Banca Woolwich non dovrà aver  compiuto il 75mo anno di età; altri requisiti sono quelli relativi all’assenza di protesti, e di procedure fallimentari e pignoratizie in corso.

Costruzione e ristrutturazione casa: mutuo avanzamento lavori

 Per la costruzione o la ristrutturazione della casa, il colosso bancario Unicredit ha ideato un prodotto finanziario specifico denominato Mutuo Stato Avanzamento Lavori a Tasso Variabile “ONE”, che permette, con erogazione suddivisa proprio in base ai lavori, di seguirne l’andamento potendo disporre della necessaria copertura finanziaria. Il mutuo può essere stipulato con durate che partono da un minimo di cinque anni ed un massimo di trenta, rimborso delle rate con cadenza mensile o trimestrale, e tasso variabile con la massima libertà di scelta.

Irlanda, il futuro immobiliare è ancora buio

Non c’è pace per il mercato immobiliare irlandese. Stando a quanto sostengono diverse analisi pubblicate ad inizio anno (i numeri riportati nel nostro post fanno riferimento al report diramato qualche giorno fa da Bloomberg News), i valori delle proprietà immobiliari ad uso abitativo – nuove e non nuove – dovrebbero diminuire ancora nel corso del 2010, a causa del persistere della recessione più dura che il Paese abbia mai dovuto affrontare nella sua storia recente.

Stando a Bloomberg News, che ha effettuato un sondaggio su un gruppo di sei analisti internazionali e locali, i prezzi delle case irlandesi dovrebbero diminuire ancora del 9% rispetto al livello dei prezzi del 2009: si tratta di una previsione piuttosto buia, che pone l’Irlanda tra i fanalini di coda rispetto alle previste prestazioni che i mercati immobiliari europei dovrebbero conseguire nell’anno in corso.

A ciò occorre anche aggiungere che – se le previsioni degli analisti dovessero rivelarsi realtà (e, a ben vedere lo scenario attuale, davvero poche sono le possibilità di essere smentiti) – il 2010 dovrebbe essere il quarto anno di flessione consecutiva per i prezzi delle case dell’area. Inoltre, occorre ricordare che i valori delle case irlandesi hanno già subito una contrazione pari al 27% rispetto ai picchi massimi raggiunti all’inizio del 2007.

Mutuo Variabile Ristrutturazione in tranche da Woolwich

Il Mutuo Variabile Ristrutturazione in tranche di Banca Woolwich è un finanziamento immobiliare ipotecario che consente alla clientela dell’istituto finanziario di poter compiere operazioni di ristrutturazione di una proprietà ad uso di civile abitazione, potendo contare sull’appoggio di un mutuo con importi che verranno erogati in più parti, con l’avanzare dei lavori precedentemente preventivati.

Anche in questo caso, come accade oramai per la stragrande maggioranza dei mutui Woolwich, il finanziamento può essere collegato non solo alle prime case, ma anche alle seconde abitazioni. Non è infatti necessario che l’immobile finanziato sia obbligatoriamente una abitazione ad uso di esclusiva residenza: è sufficiente che l’immobile in questione sia accatastato regolarmente al Nuovo Catasto Edilizio Urbano come ad uso di civile abitazione.

Clienti finanziabili attraverso questo prodotto sono sia i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato (che abbiano alle spalle almeno sei mesi di anzianità di servizio) sia i lavoratori autonomi che abbiano la possibilità di documentare l’esercizio della propria attività da almeno due anni. Altri requisiti sono di carattere anagrafico (max 85 anni alla scadenza del contratto) e di merito creditizio (nessun protesto subito, nessuna procedura fallimentare o pignoratizia in corso).

Casa e immigrati: come evolve il mercato dell’affitto

 Qual è in Italia il “rapporto” tra la casa ed i cittadini immigrati? Ebbene, per capire quale sia in merito la tendenza nel nostro Paese ci torna utile analizzare e commentare un Rapporto elaborato lo scorso anno dal Sunia, Sindacato Unitario Nazionale Inquilini e Assegnatari, da cui è emerso come siano ben 4 milioni gli immigrati che, corrispondenti a 1,3 milioni di nuclei familiari, in materia abitativa si rivolgono quasi esclusivamente al mercato dell’affitto ma a condizioni che molto spesso risultano essere sfavorevoli rispetto a quelle che di norma vengono proposte ai cittadini italiani.