Vendita beni pubblici contestata

 Sono sempre di più le voci contrastanti circa lo sviluppo della strada che dovrebbe condurre il governo a dismettere parte del proprio patrimonio pubblico, al fine di ripianare il debito pubblico entro i limiti previsti. Una strategia che continua a suscitare polemiche tra coloro che temono che, così facendo, lo Stato possa andare incontro a una conveniente “svendita” del proprio patrimonio, con ciò che potrebbe poi capitare sul fronte del medio lungo termine. Vediamo quali sono le ragioni delle proteste, e perché le critiche si fanno, giorno dopo giorno, sempre più feroci.

Tassi agosto 2012

 Tasso fisso o variabile? Euribor o BCE? Sono le tradizionali domande che i nuovi mutuatari si pongono dinanzi alla possibilità di contrarre un finanziamento per l’acquisto di una casa. Ma a quanto ammontano i tassi sui mutui di agosto 2012? Quale è l’incidenza dello spread sui principali parametri di riferimento? E quali sono le durate più gettonate? Cerchiamo di fotografare, rapidamente, il mercato dei mutui italiani nel corso di questa estate di ulteriore difficoltà economico finanziarie.

Cessione immobili a fondi pubblici

 In queste settimane stiamo approfondendo in più occasioni quanto accadrà in materia di dismissione del patrimonio immobiliare pubblico. Ad arricchire la gamma di dichiarazioni e di valutazioni in proposito, è intervenuto Achille Colombo Clerici, presidente di Assoedilizia, secondo cui lo Stato dovrebbe evitare la svendita dei suoi beni pubblici – nel piano di abbattimento del debito sovrano – conferendo gli immobili in fondi a gestione pubblica, collocandone sul mercato le relative quote di partecipazione.

Investimenti immobiliari in perdita

 La crisi sta contribuendo a sfatare un mito: la sicurezza dell’investimento immobiliare, almeno per quanto concerne il breve termine. La congiuntura dell’eurozona sta infatti incidendo in misura molto pessimista sul portafoglio degli italiani, sebbene – come affermato in un recente approfondimento condotto da Marco Liera sul Sole 24 Ore – le negatività non abbiano influenzato tutti allo stesso modo. Insomma, anche in tempi di crisi c’è chi riesce a trarre delle piccole soddisfazioni, e chi invece non può far altro che produrre la conta delle perdite.

Certificazione energetica ancora deludente

 La certificazione energetica, propedeutica all’attribuzione dell’indice di classe energetica sulle proprietà immobiliari, proprio non riesce a incidere sul mercato italiano. Obbligatoria prima di effettuare un’operazione di compravendita e per la pubblicazione di annunci promozionali sull’immobile in riferimento, il grado di diffusione dei certificati all’interno del mercato italiano è sempre meno dinamico. Una delusione rispetto a quanto atteso dai promotori dell’iniziativa, che avrebbe dovuto focalizzare maggiore attenzione sul panorama eco-energetico e ambientale, segnalando il consumo energetico case.

Casa gratis a Brescia

 In questo periodo, come più volte abbiamo avuto modo di vedere nel nostro magazine, e idee innovative per incentivare il mercato immobiliare non mancano di certo. Dopo esserci occupato di qualche interessante opportunità in Francia e, poche ore fa, in Inghilterra, torniamo a casa nostra e cerchiamo di capire perchè, a Brescia, sia possibile ottenere una casa gratuitamente, o quasi, grazie allo sforzo di una cooperativa sociale (Il Calabrone), l’Immobiliare Sociale Bresciana e l’assessorato alle politiche giovanili del Comune.

Case a un euro

 Case a un euro o, meglio, a una sterlina. L’ennesima trovata promozionale per stimolare il mercato immobiliare arriva da Stoke-on-Trent, nella regione dello Staffordshire dove il consiglio cittadino – evidentemente stufo di avere a che fare con immobili fatiscenti e case abbandonate – ha scelto di riqualificare le proprietà disabitate vendendole al prezzo simbolico di una sola sterlina. Cerchiamo di capire se l’esperimento può avere un futuro, grazie a un interessante approfondimento prodotto dal Corriere della Sera.

Autocertificazione case rurali

 L’Agenzia del Territorio, con comunicato previsto dal decreto ministeriale del 26 luglio 2012, che stabilisce le modalità di presentazione agli Uffici Provinciali, delle domande e delle autocertificazioni per l’inserimento negli atti catastali del requisito di ruralità, ci ricorda che scade il 1 ottobre (considerato che il 30 settembre è domenica) il termine per la presentazione delle domande per il riconoscimento della ruralità dei fabbricati già iscritti nel catasto urbano in categorie catastali diverse dalla A6 per le abitazioni e D10 per le costruzioni strumentali.

Cessione immobili statali 2013

 Secondo quanto sta emergendo negli ultimi giorni, il governo vorrebbe portare in incremento la propria politica di dismissione di beni immobili nel corso del 2013. Stando a quanto affermato dal Messaggero, nell’arco di 5 anni un programma dettagliato di vendita degli immobili statali potrebbe portare a un forte taglio del debito pubblico italiano. Un contributo decisivo nell’ottenimento di un importo complessivo da 170 miliardi di euro da conseguire tra il 2013 e il 2017, al fine di riportare indietro il debito pubblico intorno alla soglia del 107 per cento rispetto al prodotto interno lordo.

Come acquistare l’immobile giusto

 Come acquistare l’immobile giusto? La domanda riguarda tutti noi, almeno una volta nella vita. A cercare di rispondere in maniera compiuta al quesito sono stati, negli scorsi giorni, Maddalena Camera e Gian Maria De Francesco, che sulle pagine de Il Giornale si sono domandati quale sia la linea guida da adottare per investire nel mattone nel migliore dei modi. Cerchiamo di comprendere quali siano stati gli input forniti dai giornalisti del quotidiano, e in che modo, pertanto, acquistare consapevolmente la propria prima o seconda casa.

Eccesso di offerta nel mercato immobiliare

 In Italia prevale il pessimismo sull’andamento del mercato immobiliare. Oltre alla stima che abbiamo evidenziato ieri, secondo cui oltre il 70% degli agenti immobiliari si attende un nuovo calo dei prezzi, dobbiamo aggiornare l’elenco delle rilevazioni con alcuni nuovi dati statistici che fotografano in maniera ulteriormente negativa il real estate tricolore. Ecco cosa ci dicono le ultime rilevazioni effettuate sul mercato immobiliare italiano, e cosa potrebbe accadere nel corso dei prossimi trimestri.

Diminuzione prezzi case 2012

 Secondo quanto emerge da un sondaggio congiunturale realizzato sul mercato delle abitazioni in Italia dalla Banca d’Italia, Tecnoborsa e Agenzia del Territorio, più di 7 agenti su 10 attenderebbero una nuova diminuzione dei prezzi delle case. Un sondaggio formulato su oltre 1.500 agenti, fornendo informazioni sulle attività di compravendita e sui prezzi nel trimestre di riferimento (aprile – giugno 2012) e sulle prospettive del settore. Ecco le principali considerazione a margine delle rilevazioni analitiche in questione.

Vendite immobiliari in calo nel primo trimestre 2012

 L’Osservatorio del Mercato Immobiliare – OMI ha fornito gli ultimi dati relativi all’andamento del mercato immobiliare italiano, poi “ribaltati” pubblicamente dall’Agenzia del Territorio nella sua periodica nota trimestrale, aggiornata alla fine di marzo 2012. Come immaginabile, i risultati rilevati dall’OMI sono tutt’altro che confortanti, e dimostrano un andamento sempre più negativo del comparto. Cerchiamo di comprendere quali sono state le considerazioni del Territorio, e in che aree la crisi sembra essersi abbattuta in via più profonda.

Regole condominiali animali

 In condominio gli animali domestici possono vivere tranquillamente, per la gioia dei nostri amici a quattro zampe (e non solo). Tuttavia, è bene ricordare che, quando si parla di pacifica convivenza condominiale, la libertà di poter ospitare gli animali domestici in casa propria non deve essere confusa con l’assenza di regole in merito. Cerchiamo allora di comprendere quali sono i limiti che devono essere rispettati nella conduzione di animali domestici in condominio.