Il governo cinese potrebbe presto annunciare nuove misure fiscali. A dirlo è il quotidiano locale China Business News, secondo cui la conferma di queste indiscrezioni (diramate da una voce vicina alle autorità, ma non identificata) potrebbe avvenire nel corso del mese di ottobre.
L’obiettivo di questa nuova tassa cinese dovrebbe essere quello di combattere con armi più incisive delle precedenti la corsa al rialzo dei prezzi delle case, che nel corso degli scorsi mesi hanno toccato dei ritmi di incremento davvero vertiginosi, e hanno dato l’impressione di aver di fatto sconfitto i tentativi del governo di arginare tale aumenti.
Le novità relative alle nuove misure fiscali dovrebbero riguardare innanzitutto il perimetro di applicazione della tassa, che sarà estesa anche alle proprietà immobiliari ad uso residenziale, e non solo alle seconde o alle terze case o, ancora, alle proprietà di utilizzo commerciale o industriale.
Ci sarà o non ci sarà in Italia un nuovo condono edilizio? Il Governo è alle prese con la messa a punto della manovra correttiva che all’incirca è di 25 miliardi di euro, ma dagli ultimi rilievi e dalle ultime dichiarazioni da parte degli esponenti dell’Esecutivo non ci sarà alcun condono immobiliare. Ad esprimersi in tal senso è stato anche Carlo Sangalli, Presidente di Rete Imprese Italia, il quale ha sottolineato come in questo momento il Governo non abbia preso in considerazione l’ipotesi di un condono edilizio ma neanche un aumento delle tasse. Come recuperare allora 25 miliardi di euro? Ebbene, al riguardo il Presidente Sangalli ha posto l’accento sul fatto che ci saranno per tutti dei sacrifici ma non si adotterà la scure con un aumento della pressione fiscale; in particolare, si agirà dal fronte della spese pubblica adottando misure e provvedimenti di contenimento ma anche di riqualificazione e di taglio della spesa improduttiva, ovverosia quella che, in altri termini, porta nel bilancio dello Stato solo sprechi e nessun vantaggio.
Sono giorni caldi per il Governo con il Decreto Milleproroghe che introduce a sorpresa il piano casa e presenta un nuovo condono edilizio. Un emendamento del senatore Lucio Malan -in quota Pdl- al al decreto agiunto in commissione Affari Costituzionali del Senato, volto al rilancio dell’economia attraverso l’attività edilizia, prevede, “con disposizioni aventi validità temporale definita, interventi di trasformazione edilizia e territoriale, in particolare mediante il riconoscimento di forme di incentivazione volumetrica e di semplificazione, anche in deroga alle norme e agli strumenti di pianificazione vigenti in materia territoriale e urbanistica”.
La pausa delle vacanze natalizie si avvicina e si stringono i tempi per l’approvazione della Finanziaria 2010. Il maxiemendamento da ieri è in esame alla Camera e contiene diverse misure che interessano il settore dell’edilizia.