Mutuo Sella per acquisto, costruzione e ristrutturazione

 Si può stipulare per l’acquisto, per la ristrutturazione e per la costruzione di un immobile, ed ha le rate indicizzate con la formula del tasso variabile per l’intera durata del piano di ammortamento. Si presenta così “Mutuo Ambra“, il finanziamento ipotecario a tasso variabile di Sella.it caratterizzato dalla rata con interessi variabili ed agganciati alle migliori condizioni di mercato vigenti nel periodo.

Inoltre, con il prodotto il contraente può andare contestualmente a stipulare una copertura assicurativa che permette di proteggersi dal saldo delle rate o del rimborso dell’intero debito residuo in caso di eventi negativi di natura temporanea o definitiva quali la malattia, i decesso, la perdita del lavoro o l’infortunio.

Regno Unito, boom del fotovoltaico nelle case

Durante il 2010, nel Regno Unito, un numero quasi sorprendente di proprietà immobiliari nuove e usate hanno deciso di voltare pagina, scegliendo di installare un impianto fotovoltaico o solare sui propri tetti, con una decisione ecocompatibile favorita dagli incentivi governativi.

Secondo quanto sostenuto dalla Ofgem, infatti, le installazioni di pannelli solari effettuate nel corso del 2010 su case e altre proprietà immobiliari avrebbero totalizzato circa 42 MW di elettricità.

Sembra ovvio che la maggior parte dei nuovi MW installati appartengano principalmente agli impianti industriali e commerciali, ma il ritmo di crescita delle novità in termini eco-energetici è sicuramente piuttosto interessante.

Mutuo per acquisto e ristrutturazione da Banca Toscana

Il mutuo per acquisto e ristrutturazione, disponibile in tutte le filiali di Banca Toscana, è un finanziamento immobiliare che l’istituto di credito rivolge alla propria clientela che desideri procedere a tali operazioni sopra ricordate potendo contare sull’appoggio attivo della propria banca.

Il finanziamento è contraddistinto per l’applicazione di un tasso di interesse fisso per l’intera durata dell’operazione di finanziamento, con conseguente stabilità dell’importo delle rate in sottoperiodi del programma di rimborso, ma con una crescita nel passaggio da un sottoperiodo a un altro.

In altri termini, pur potendosi basare sulla garanzia che all’interno del sottoperiodo l’importo delle rate rimarrà il medesimo, il mutuatario saprà altresì che l’importo delle rate che dovrà pagare nel futuro saranno anche più ingenti delel attuali.

Mutui: aumentano i pignoramenti per insolvenza

 Nel nostro Paese il 5% delle famiglie che stipula un mutuo poi non riesce ad onorare il pagamento delle rate. Questo è, in particolare, quanto reso noto nelle scorse settimane dalla Banca d’Italia in accordo con un Rapporto basato tra l’altro sui dati consolidati degli anni scorsi, ed in particolare nel periodo antecedente alla crisi finanziaria prima, ed economica ed occupazionale poi. Considerando quindi l’impatto della crisi sull’economia reale, attualmente quel 5% rilevato dalla Banca d’Italia potrebbe essere ben più alto.

A rafforzare tale ipotesi è il recente allarme dell’Associazione Adusbef, la quale in particolare ha fatto presente come nel 2010 i pignoramenti siano cresciuti del 31,8%. A causa dell’insolvenza, alimentata dalla raffica di licenziamenti e di cassa integrazione, i pignoramenti risultano essere nel nostro Paese in costante crescita proprio dall’inizio della crisi.

Londra, crescono ancora le transazioni sull’immobiliare commerciale

A Londra la fine del 2010 ha portato a un ulteriore balzo in avanti nel numero e nel volume delle transazioni di compravendita e investimento aventi come oggetto una proprietà immobiliare ad uso commerciale.

Stando a quanto riferiscono i dati pubblicati dalla società di consulenza Cushman & Wakefield, infatti, le transazioni di investimento sulle proprietà immobiliari commerciali londinesi avrebbero totalizzato circa 9,9 miliardi di sterline, con un incremento di un terzo rispetto al 2009.

Il report della società di consulenza sostiene inoltre che la parte del leone è stata ancora fatta da parte dei compratori stranieri, che avrebbero assorbito circa il 66% delle transazioni del quarto trimestre del 2010, con medesime proporzioni anche per la restante parte dell’anno.

Mutuo per lavoratori a tempo determinato da Banca Toscana

Il mutuo per lavoratori a tempo determinato, disponibile presso le filiali della Banca Toscana, è un particolare finanziamento immobiliare ipotecario che l’istituto di credito rivolge unicamente a coloro che non sono possessori di un contratto di lavoro a tempo indeterminato, ma che desiderino comunque poter acquistare la propria prima casa.

Il finanziamento nasce infatti con lo scopo di consentire a questo gruppo di clientela l’acquisizione di una proprietà immobiliare a scopo residenziale, pur non potendo offrire le garanzie di stabilità reddituale di un contratto a tempo indeterminato.

Alle condizioni previste dal regolamento della banca, il mutuo permetterà infatti l’erogazione di un importo massimo pari all’80% del valore commerciale dell’immobile oggetto di contratto di acquisto, e offerto in garanzia ipotecaria, con un limite di 200 mila euro.

Surrogare o sostituire il mutuo nel 2011

 Un nuovo anno è appena iniziato e puntuali sono arrivati alcuni rincari per beni e servizi che, secondo le Associazioni dei Consumatori, avranno un impatto pari a parecchie centinaia di euro annue a famiglia. La situazione, al fine di far quadrare il bilancio, puo rivelarsi complicata per quelle famiglie che hanno un mutuo da pagare.

Ebbene, se si è in regola con i pagamenti, ed il finanziamento ipotecario ha un’anzianità pari ad almeno un anno, si può pensare di avvalersi della surroga o della sostituzione per cambiare banca, risparmiare sulle rate, magari con un tasso meno oneroso, e con importi da pagare mensilmente più sostenibili. Con la surroga, così come impone la Legge, il mutuo, ed in particolare il debito residuo, può essere trasferito dalla vecchia alla nuova banca senza costi, oneri o spese accessorie da sostenere.

Mercato internazionale, come sarà l’inizio del 2011?

Quale sarà l’andamento dei prezzi delle case nei principali mercati immobiliari del mondo? A chiederselo è stata, nelle scorse settimane, la divisione studi e ricerche della Scotiabank, che ha avuto modo di fare le “pulci” ai 12 mercati più importanti del Pianeta.

Per Scotiabank, la crisi del real estate non avrebbe colpito in maniera identica tutti i Paesi e, anzi, per alcuni di essi il 2010 è stato addirittura un anno con bilancio positivo, e incremento complessivo dei valori commerciali delle abitazioni.

Un esempio è stato fornito dall’osservazione di parentesi più o meno ampie di ripresa dei prezzi delle case, dal Regno Unito alla Francia, dal Canada alla Svezia, passando per Svizzera e altri mercati immobiliari secondari rispetto a quelli citati.

Mutuo a tasso BCE dalla Banca Toscana

Il mutuo a tasso BCE, della Banca Toscana, è un finanziamento immobiliare caratterizzato dalla presenza di un tasso di interesse variabile, non legato tuttavia al tradizionale parametro di riferimento per questa categoria di mutui (l’Euribor a uno o tre mesi).

Come intuibile, infatti, il mutuo a tasso BCE prevede l’applicazione di un tasso di interesse che sarà indicizzato al tasso ufficiale di riferimento della Banca Centrale Europea, maggiorato di uno spread che sarà concordato con l’istituto di credito erogante.

Il finanziamento sarà pertanto un mutuo con tasso indicizzato e, quindi, un finanziamento che prevederà un piano di ammortamento composto da rate di importo mutevole nel tempo, in linea con l’andamento del parametro di riferimento sopra ricordato.

Prezzi case: aumentano fino al 20% con l’ascensore

 I prezzi delle case possono aumentare, in termini di valutazione di mercato, fino al 20% se l’immobile è dotato di ascensore. A rivelarlo è un’indagine del Gruppo Immobiliare.it che, attraverso il sito di annunci immobiliari online, ha condotto un’analisi sui prezzi degli immobili sia in base al piano dello stabile in cui si trova l’unità, sia in funzione della presenta o meno dell’ascensore. E così a Roma le case con l’ascensore possono arrivare a costare anche il 16% in più, a Palermo il 13%, il 10% a Torino e addirittura il 21% in più in città come Bolzano.

Ad esempio, un’unità immobiliare che si trova a Milano, al terzo piano, può arrivare ad avere un valore fino a 30 mila euro in più rispetto alla stessa casa, al terzo piano, con l’immobile privo di ascensore; il tutto a fronte di una domanda di case con l’ascensore che va in particolare a coinvolgere e ad interessare le persone di età superiore ai 40 anni ma anche le famiglie con bambini.

Spagna, prezzi case ancora in calo

I prezzi delle proprietà immobiliari spagnole continuano a calare durante le ultime settimane, come confermano i dati pubblicati dal locale Istituto Nazionale di Statistica durante gli ultimi giorni dell’anno recentemente conclusosi.

Stando a quanto afferma l’INE, infatti, i prezzi delle case avrebbero subito un calo di 2,2 punti percentuali nel terzo trimestre del 2020 rispetto a quelli precedentemente riscontrati dallo stesso istituto nel corso dello stesso periodo dell’anno ancora precedente.

Dal calo dei prezzi delle proprietà immobiliari non si salva nessun comparto immobiliare: vengono infatti trascinati al ribasso sia i valori commerciali delle case di nuova realizzazione (- 2,6%) sia quelli delle case già presenti sul mercato (- 1,8%).

Mutuo giovani coppie dalla Banca Toscana

Il mutuo per giovani coppie, disponibile in tutte le filiali della Banca Toscana, è – come intuibile dallo stesso nome del prodotto – un mutuo che l’istituto di credito rivolge unicamente alla clientela più giovane, che desideri poter portare a compimento un’operazione di natura immobiliare.

Il mutuo in questione nasce infatti per consentire alla clientela giovane della banca di poter acquistare la propria prima casa, restituendo l’importo erogato attraverso un piano di ammortamento in grado di estendersi nel medio e nel lungo periodo, e con condizioni riservate.

Il mutuo è disponibile sia a tasso di interesse fisso che a tasso di interesse variabile, consentendo così a qualsiasi categoria di cliente – a chi preferisce la tranquillità, o il dinamismo nell’importo delle rate – di poter soddisfare le proprie necessità finanziarie.

Mutuo SolarPlus della Banca Popolare di Sondrio

 Per chi di una casa è giù proprietario, ma vuole continuare ad investire nel proprio immobile con la finalità del risparmio energetico, la Banca Popolare di Sondrio ha ideato un prodotto apposito denominato “SolarPlus”. Trattasi, nello specifico, di un mutuo a lungo termine, con la stipula a fronte di una garanzia ipotecaria, oppure chirografaria, con la finalità di installazione presso la propria abitazione di un impianto di produzione di energia con il fotovoltaico.

L’obiettivo del finanziamento è infatti quello di permettere al contraente di coprire i costi per la progettazione, realizzazione e messa in esercizio di un impianto fotovoltaico di piccola taglia con l’energia elettrica prodotta destinata in prevalenza per l’auto-consumo.

Stati Uniti, tassi mutui finalmente in ribasso dopo settimane di crescita

Negli Stati Uniti i tassi di interesse applicati dagli istituti di credito locali sulle operazioni di finanziamento immobiliare hanno subito un sorprendente calo, che mette fine a quasi due mesi di incremento pressochè continuo.

Freddie Mac – l’istituto che compie il settimanale monitoraggio sul costo del denaro sui mutui – ha infatti affermato che nell’ultima settimana i tassi sui mutui a tasso fisso a 30 anni sono calati al 4,77%, contro il 4,86% della settimana precedente.

Certo è che la soglia minima storica toccata nel mese di novembre è piuttosto lontana (4,17%, il minimo da 40 anni a questa parte), ma è altrettanto vero che questo evidenzia un rallentamento piuttosto importante nella strada di superamento del 5%, oramai inevitabile.