Prezzi case, stime negative nelle principali metropoli americane

 Nonostante qualche lieve segnale di miglioramento, l’analisi compiuta da S&P / Case – Shiller non sembra lasciare molti aspetti positivi all’andamento del mercato immobiliare statunitense. Un andamento che è stato seriamente negativo anche nel corso del mese di settembre, con i prezzi delle proprietà residenziali che hanno subito una contrazione peggiore delle attese durante il nono mese dell’anno, mostrando così un evidente prolungamento delle difficoltà locali di mercato.

L’indice di riferimento dovrebbe infatti esser calato in maniera piuttosto significativa nelle 20 principali aree metropolitane della nazione, con una contrazione di 3,6 punti percentuali rispetto allo stesso mese del 2010, dopo un decremento di 3,8 punti percentuali nel corso del mese di agosto, su base annua. La media degli economisti e degli osservatori americani era di una diminuzione non superiore ai 3 punti percentuali, mostrando così una netta delusione per quanto realizzatosi in maniera concreta.

Prezzi case inglesi, calo di 0,9 punti nel mese di ottobre

 Secondo quanto affermato dal Land Registry, i prezzi delle proprietà residenziali di Inghilterra e Galles sarebbero diminuiti di 0,9 punti percentuali nel corso del mese di ottobre, portando il prezzo medio a quota 159.999 sterline. L’indice dei prezzi delle case è invece globalmente diminuito di 3,2 punti percentuali su base annua, con l’unica area in controtendenza rappresentata dall’area metropolitana di Londra, che registra invece una variazione positiva dei prezzi di mercato delle case pari a 0,3 punti percentuali su base annua, e con un prezzo medio delle case pari a 340.308 sterline.

L’incremento più elevato dei prezzi delle case all’interno dell’area metropolitana di Londra è stato riscontrato nei distretti di Kensington e Chelsea, che confermano il proprio straordinario appeal con un incremento di 10,1 punti percentuali su base annua. Di contro, il più elevato incremento su base mensile, all’interno dei confini londinesi, è riscontrabile a Merton, con uno sviluppo pari a 1,8 punti percentuali. Il più grave declino su base annua è ad Havering (- 3,9 punti percentuali), mentre Hackney consolida il più grave declino mensile con – 0,8 punti percentuali.

Mutuo Giovani da Cassa Risparmio del Veneto

 Il mutuo giovani, della Cassa di Risparmio del Veneto, come intuibile è un finanziamento immobiliare ipotecario che l’istituto di credito ha scelto di rivolgere unicamente alla clientela di età anagrafica compresa tra un minimo di 18 anni e un massimo di 35 anni, riservando a tale target condizioni economiche di onerosità piuttosto concorrenziali, e possibilità di gestione flessibile del programma di rimborso davvero esclusive.

Il finanziamento potrà infatti essere rivolto non solamente alla clientela titolare di un contratto di rapporto di lavoro a tempo indeterminato, ma anche a quella che è titolare di contratti di lavoro “atipici”, purchè dimostri di aver lavorato almeno 18 mesi negli ultimi 24, e sia in possesso di un contratto di lavoro con scadenza di almeno 6 mesi al momento della compilazione della domanda con la quale si richiede l’intervento della banca.

Immobiliare USA, probabile stabilità delle vendite di nuove case

 Secondo quanto rivela una previsione di Bloomberg News, gli acquisti di nuove case all’interno del mercato immobiliare degli Stati Uniti sarebbero pressochè invariate nel corso del mese di ottobre. In attesa dei dati ufficiali, che verranno diramati tra poche ore, ci limitiamo pertanto ad assumere questa stima da parte del team di economisti del media americano, che non ritiene che nel corso del decimo mese dell’anno vi siano stati grandi scossoni rispetto al trend precedentemente consolidato.

Le vendite di nuove case sarebbero ammontate – sottolinea Bloomberg News – per un ammontare complessivo di 313 mila unità all’anno, per lo stesso volume di settembre. Il dato di ottobre è comunque in grado di influenzare al rialzo la media di case vendute nel 2011 a quota 304 mila euro, in ribasso evidente rispetto alle 323 mila unità del 2010, e mai così male da quando le istituzioni hanno avviato la stima della variabile, nel lontano 1963.

Mutuo liquidità a tasso fisso da Unicredit Banca

 Il mutuo Contante a tasso fisso, di Unicredit Banca, è un finanziamento immobiliare che permetterà al cliente dell’istituto di credito di poter trasformare in liquidità il valore commerciale della casa di proprietà. Il mutuo Contante è pertanto una soluzione ideale per chi desidera entrare in possesso di una somma di denaro piuttosto importante, restituendo il capitale ottenuto all’interno di un piano di ammortamento sul lungo periodo.

Il finanziamento potrà concedere un importo massimo di 80 mila euro, da rimborsare a tasso di interesse fisso, per durate comprese tra un minimo di 61 mesi e un massimo di 240 mesi. L’erogazione dell’importo avverrà in un’unica soluzione all’atto della stipula del contratto di mutuo ipotecario, mentre il rimborso del capitale – maggiorato delle quote interessi – seguirà un periodo di restituzione contraddistinto dall’addebito di rate mensili.

Immobiliare Regno Unito, il calo non coinvolgerà tutte le Regioni

 Ultimamente abbiamo dedicato parecchio spazio all’approfondimento su quanto sta accadendo all’interno del mercato immobiliare del Regno Unito, un’area in grado di catalizzare investimenti immobiliari importanti, soprattutto per quanto concerne le aree urbane maggiormente gettonate e, all’interno di queste, con una predominanza davvero netta di quanto viene impiegato nel mattone londinese.

Abbiamo anche riportato diversi studi che sostengono come l’andamento delle transazioni e dei prezzi delle proprietà immobiliari abitative subirà un calo nel corso del prossimo anno, coinvolgendo in maniera diversificata i diversi territori oggetto di periodico monitoraggio per quanto concerne l’andamento delle quotazioni immobiliari, abitative, industriali e commerciali.

Mutuo acquisto casa a tasso variabile Euribor da Unipol Banca

 Il mutuo acquisto casa a tasso variabile Euribor, disponibile in ogni filiale Unipol Banca, è il tradizionale finanziamento immobiliare che l’istituto di credito concede a quella clientela che desideri poter ottenere un finanziamento da destinare alle operazioni di acquisto della prima o della seconda abitazione di proprietà, con restituzione del capitale in maniera graduale nel tempo, sulla base di quanto stabilito nel contratto di mutuo.

All’interno del contratto, la caratteristica economica fondamentale sarà rappresentata dalla presenza di un tasso di interesse variabile sul capitale mutuato, calcolato sulla base dell’Euribor di periodo, maggiorato di uno spread concordato con la banca. L’onerosità complessiva dell’operazione dipenderà così dall’andamento dello stesso parametro di indicizzazione, in grado di influenzare positivamente o negativamente la convenienza del mutuo rispetto ad altre forme tecniche.

Ristrutturare casa con mutuo a tasso fisso da Monte Paschi

 Il mutuo per ristrutturazione casa, a tasso fisso, di Monte dei Paschi di Siena, è un finanziamento immobiliare che permetterà al cliente dell’istituto di credito di poter effettuare delle operazioni di intervento edilizio. Come noto, la caratteristica fondamentale di questo mutuo, sarà rappresentata dalla possibilità di potersi avvantaggiare della presenza di un tasso certo e costante, ponendo così il mutuatario al riparo dalle oscillazioni negative dei tassi di mercato.

La presenza del tasso di interesse fisso all’interno delle princnipali condizioni economiche di onerosità, infatti, influenzerà il programma di rimborso attraverso la previsione di un elenco di rate di importo costante nel tempo: pertanto, il mutuatario potrà conoscere, fin dal momento della stipula del contratto di finanziamento, l’esatto montante, ovvero l’importo comprensivo di interessi, che andrà gradualmente a restituire alla banca.

Immobiliare Dubai, piccoli segnali di risveglio

 A distanza di alcuni mesi dal nostro ultimo post in merito, torniamo ad occuparci dell’andamento di uno dei mercati immobiliari più duramente colpiti dalla crisi internazionale, quello di Dubai. Stando a una recente rilevazione, infatti, sembrerebbe che il mercato immobiliare dell’area di riferimento stia riscontrando qualche lieve segno di risveglio, quanto basta per conferire agli analisti una discreta ventata di ottimismo sul prossimo triennio.

Il punto di partenza di questa nostra breve analisi non può tuttavia che essere rappresentato dal confronto dell’attuale soglia dei valori commerciali con quella riscontrata nei picchi di mercato del 2008: ad oggi, infatti, le case di Dubai si vendono in quantitativi inferiori al 70% di quanto rilevato appena tre anni fa. Una debacle senza grandi precedenti nella storia del mattone, che tuttavia sembrerebbe aver toccato il fondo.

Prezzi case, previsioni in peggioramento nel mercato del Regno Unito

 Le previsioni per l’evoluzione del mercato immobiliare britannico stanno peggiorando giorno dopo giorno. Gli ultimi mesi, a causa dell’incremento del tasso della disoccupazione e dell’incostante crescita economica, hanno consolidato nella mente degli analisti della Centre for Economics and Business Research la convinzione che l’andamento dei prezzi delle case nel mercato locale sarà peggiore di quanto precedentemente previsto dagli stessi osservatori.

Secondo quanto afferma un comunicato diffuso dal CEBR, i valori commerciali degli appartamenti cresceranno di 1,6 punti percentuali nel 2012, dopo aver subito un calo di 1 punto percentuale nel corso del 2011. Il CEBR aveva precedentemente stimato un incremento dei valori commerciali pari a 2,4 punti percentuali per il prossimo anno. In riduzione anche le stime sulle proiezioni dello sviluppo dei valori commerciali delle case per il successivo triennio, fino al 2015.

Mutuo a tasso variabile e rata costante da Banca Regionale Europea

 Il mutuo a tasso variabile e rata costante da Banca Regionale Europea è un finanziamento immobiliare a tasso di interesse indicizzato all’Euribor, e rata che rimane costante nel tempo. Al variare del tasso di interesse di mercato, pertanto, a subire dei cambiamenti sarà la durata del piano di ammortamento, che si allungherà in caso di incremento del parametro di riferimento, e si accorcerà nell’ipotesi di decremento del parametro di riferimento.

Ad ogni modo, il piano di rimborso non potrà allungarsi oltre il 50% della durata originaria (pertanto, un mutuo di 10 anni non potrà che arrivare fino a un massimo di 15 anni). Di conseguenza, se il prolungamento del piano di ammortamento supererà il limite del 50%, l’importo della rata del programma di rimborso potrà essere rideterminato al fine di diluire il rimborso in maniera più regolare.

Tassi mutui, ulteriore calo nel mercato USA

 I tassi di interesse applicati negli Stati Uniti alle operazioni di mutuo, sono ulteriormente calati nel corso dell’ultima settimana. Il costo del denaro sulle operazioni di finanziamento immobiliare ha così infranto nuovi limiti al ribasso, siglando la seconda prestazione meno onerosa della storia, dopo un inaspettato incremento nella vendita delle proprietà abitative.

Stando a quanto afferma Freddie Mac in un recente comunicato stampa, infatti, il tasso di interesse fisso mediamente applicato alle operazioni di mutuo a 30 anni, sarebbe calato dai 4 punti percentuali della settimana precedente agli attuali 3,98 punti percentuali. Come detto, si tratta della seconda performance più bassa del dato rilevato da Freddie Mac, dopo i 3,94 punti percentuali toccati nel corso dello scorso mese, i quali – a loro volta – rappresentavano il più basso dato dal 1971 ad oggi.

Mutuo casa a tasso variabile con cap da Monte Parma

 La Banca Monte Parma, all’interno della propria gamma di finanziamenti destinati al supporto delle operazioni immobiliari di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione della prima o della seconda casa, dispone altresì di un mutuo a tasso di interesse variabile con cap, caratterizzato dalla possibilità di poter godere delle condizioni di onerosità in linea con i tassi di mercato, e della contemporanea presenza di un tasso massimo garantito.

In altre parole, se i tassi di mercato dovessero diminuire, il cliente di Monte Parma ne beneficerà attraverso un contestuale abbassamento dell’importo delle rate e, conseguentemente, delle proprie uscite monetarie per il rispetto del piano di ammortamento contrattualmente definito. Se invece i tassi dovessero salire, il cliente di Monte Parma potrà comunque godere della sicurezza di non subire innalzamenti del costo dell’operazione oltre una soglia predeterminata.

Vendita case, gli “sconti” del mercato britannico

 Torniamo oggi ad occuparci dell’andamento del mercato immobiliare britannico, parlando dei risultati di una recentissima ricerca condotta dal portale Zoopla in merito alle riduzioni di prezzo nelle operazioni di compravendita.

Stando ai risultati dell’indagine compiuta dalla società, circa due quindi delle proprietà immobiliari terminate sul mercato secondario britannico, avrebbero visto il proprio prezzo ridursi sensibilmente, pur di raggiungere la desiderata operazione di cessione della casa. Lo “sconto” così ottenuto dal compratore avrebbe altresì raggiunto l’entità media più elevata degli ultimi due anni, significando pertanto gli evidenti sforzi dei venditori nel raggiungere l’obiettivo di cessione della casa, a sacrificio di parte del valore commerciale dell’oggetto del contratto.