Mutuo a tasso variabile: Euribor in ascesa ma non troppo

 Nella prima metà del corrente mese di maggio 2010 il tasso euribor con la scadenza a tre mesi si è attestato allo 0,68% di media rispetto ad una media che ad aprile 2010 è stata invece dello 0,64%, ovverosia sugli stessi valori medi che sono stati registrati nel mese di marzo del 2010. A rilevarlo è stata l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel suo “Monthly Outlook” del mese di maggio 2010, dal quale è altresì emerso come sia pari a ben 78 punti base il ribasso dell’euribor alla fine dello scorso aprile rispetto allo stesso periodo del 2009. Il tasso di riferimento sul mercato interbancario, fondamentale tra l’altro per le banche nell’agganciare i mutui a tasso variabile proposti alle famiglie in Italia, si mantiene così ben lontano dai livelli del costo del denaro fissati attualmente dalla Bce.

Mutuo con la protezione: un nuovo modo per comprare casa

 In Italia i mutui a tasso fisso costano troppo rispetto a quelli a tasso variabile. Pur tuttavia, il finanziamento con la rata variabile offre zero certezze visto che nulla si può dire sui tassi di mercato che ci saranno tra cinque/dieci anni. E allora, anche a seguito delle forti richieste al riguardo da parte delle famiglie che vogliono acquistare casa, le banche italiane annunciano oramai con cadenza giornaliera tipologie di mutui con il “cappello”, ovverosia con la protezione rappresentata dal tasso massimo applicato sulla rata mensile.

Mutuo tasso variabile con tetto massimo di Banca Sella

 Per acquistare una casa con un mutuo le famiglie italiane hanno oramai bisogno non solo di prodotti flessibili, ma anche di finanziamenti immobiliari in grado di fornire delle certezze, a partire dal tasso. Ebbene, per chi vuole acquistare la casa pagando un mutuo con la formula del tasso variabile, ma a fronte di un tasso massimo prefissato e certo, noto sin dalla stipula, Banca Sella ha ideato il “Mutuo Rubino“, un finanziamento immobiliare con la rata che è variabile nel tempo, ma non potrà mai superare il tetto massimo. Oltre che per l’acquisto, il “Mutuo Rubino” può essere stipulato con Banca Sella dai privati e dalle famiglie anche con la finalità di costruzione e ristrutturazione di una unità immobiliare ad uso residenziale, sia essa prima o seconda casa.

Mutuo Tetto Sereno della Banca di Romagna

 Per dire no alla crescita eccessiva dei tassi di interesse sul mercato, senza rinunciare alla formula vantaggiosa del tasso variabile per i finanziamenti immobiliari, la Banca di Romagna ha ideato il “Mutuo Tetto Sereno” che offre un “cap”, ovverosia un tasso massimo, pari attualmente al 5,75%. In questo modo i privati e le famiglie che stipulano il “Mutuo Tetto Sereno” per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di un immobile ad uso residenziale, sia esso prima casa o seconda casa, sanno con certezza quale sarà l’importo massimo della rata mensile che si andrà a pagare in caso di eccessivi rialzi del costo del denaro sui mercati; il tutto fermo restando che mese dopo mese l’indicizzazione del finanziamento immobiliare è all’euribor che, lo ricordiamo, quota attualmente in prossimità dei minimi storici in scia sia alla situazione congiunturale, sia al basso livello dei tassi di riferimento nell’Eurozona.

Mutuo a tasso fisso Banco di Sicilia

 Rata sostenibile, fissa per tutta la durata del piano di ammortamento, e non soggetta alle oscillazioni che nel tempo registrano i tassi di interesse sul mercato. Sono queste le caratteristiche del mutuo a tasso fisso per acquistare la casa che il Banco di Sicilia, Istituto di credito controllato dal colosso bancario Unicredit Group, propone alla propria clientela con l’erogazione di importi pari a minimo 30 mila euro e massimo l’80% del valore dell’immobile. La durata del mutuo a tasso fisso del Banco di Sicilia può essere di minimo cinque e massimo trenta anni a fronte dell’indicizzazione a tasso fisso che parte sempre da cinque e che può arrivare a 20 anni, mentre la parte restante del mutuo è con l’indicizzazione a tasso variabile.

Mutui agevolati Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate

 A favore delle famiglie dell’Altomilanese e del Varesotto, la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate ha annunciato lo stanziamento di un plafond pari a complessivi dieci milioni di euro con la finalità di concedere ai privati mutui a tasso agevolato con la finalità di ristrutturazione o di acquisto della prima oppure della seconda casa. Il primo di questi mutui della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate si chiama “Super Cap“, e prevede la formula del tasso variabile indicizzato al tasso della Bce, la Banca centrale europea, più uno spread del 2,25%, oppure al tasso euribor più uno spread del 2% fermo restando che il massimo tasso applicabile sarà pari, nel corso del piano di ammortamento, e nell’eventualità di un rialzo dei tassi di interesse, al 5%.

I vantaggi del mutuo fondiario

 Rispetto ad un mutuo ipotecario, se con una banca un privato sottoscrive un mutuo fondiario, allora, così come prescrive la Legge, i costi del notaio si riducono della metà. A farlo presente è il Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU) in una Guida che l’Associazione il mese scorso ha pubblicato sul proprio sito Internet, e che è stata redatta insieme al Consiglio Notarile di Bolzano per orientare i cittadini sulla scelta del miglior mutuo anche e soprattutto effettuando i dovuti confronti tra le formule di finanziamento immobiliare proposte dalle banche. Di conseguenza, a parità di tutte le altre condizioni, in termini di spese accessorie un mutuo fondiario risulta essere decisamente più conveniente di un mutuo ipotecario.

Compravendita case: aumentano i costi di intermediazione

 In materia di compravendite immobiliari, le commissioni delle agenzie sono aumentate. A farlo presente è l’Associazione Codici che al riguardo ha provveduto ad effettuare un puntuale e capillare monitoraggio sui costi di intermediazione in una fase di mercato che, anche nel nostro Paese, vede l’immobiliare in ripresa seppur, secondo l’Associazione, in un contesto di prezzi proibitivi nelle grandi metropoli, con in testa le città di Roma e di Milano.

Di conseguenza, secondo Codici una ulteriore flessione dei prezzi medi degli immobili potrà permettere da qui a fine anno un rilancio anche per il mercato dei mutui ipotecari sebbene, come accennato, c’è da fare i conti con il fatto che i costi di intermediazione tendono ad aumentare.

Mutui acquisto casa Banca Monte Parma

La Banca Monte Parma, Istituto di credito operante nella città di Parma, in Provincia e nelle Province di Piacenza e di Reggio Emilia, propone alla propria clientela, con la finalità di acquisto della casa, un’ampia gamma di mutui con interessanti soluzioni ed opzioni che li rendono particolarmente flessibili. In particolare, la Banca Monte Parma propone il mutuo a tasso fisso senza limiti di importo erogabile, il mutuo a tasso variabile con durata fino a 35 anni, ed il mutuo a rata costante ed a tasso variabile anche in questo caso senza limiti di importo erogabile e con l’indicizzazione al tasso euribor.

Trovare la casa ideale con la Cassa di Risparmio di Carrara

 La Cassa di Risparmio di Carrara, appartenente al Gruppo bancario Banca Carige, oltre a proporre alla propria clientela un’ampia gamma di mutui immobiliari, è in grado, grazie alla competenza del proprio personale, di poter orientare e consigliare il cliente nella scelta della formula giusta di finanziamento affinché si possa acquistare, ristrutturare o costruire la casa dei propri sogni. Al riguardo, la Cassa di Risparmio di Carrara, innanzitutto, raccomanda ai propri clienti che vogliono di stipulare il mutuo di puntare su un prodotto specifico solo dopo aver prima quantificato, monitorato ed analizzato le proprie entrate, a partire dal patrimonio in possesso, e passando per il reddito familiare e la capacità di risparmio corrente e futura tendendo conto anche di eventuali spese già programmate in famiglia per gli anni successivi.

Piano Famiglie: aggiornamento moratoria Abi

 Nell’ambito del “Piano Famiglie” dell’Abi, l’Associazione Bancaria Italiana, nel febbraio scorso è partita la moratoria sui mutui per le famiglie in difficoltà al fine di permettere loro di poter ottenere, per un periodo consecutivo non inferiore ai dodici mesi, di vedersi sospeso il pagamento della rata del finanziamento immobiliare per acquisto, costruzione o ristrutturazione della prima casa ad uso residenziale. Ebbene, al riguardo l’Associazione Bancaria Italiana in data odierna, giovedì 6 maggio 2010, ha fornito un primo aggiornamento sull’iniziativa a favore dei nuclei familiari, da cui è emerso come, a favore di oltre diecimila famiglie, siano stato sospesi mutui per un controvalore pari a ben un miliardo di euro.

Mutuo a rata fissa della Banca di Romagna

 L’esigenza delle famiglie di acquistare una casa con un finanziamento immobiliare, a fronte di una rata fissa, è sempre più crescente in quanto, visti tra l’altro i tempi che corrono, è importante e spesso necessario poter pianificare e stimare con certezza le spese mensili al fine di evitare di non avere le risorse necessarie per poter far fronte a tutti i pagamenti, a partire dalle spese obbligate.

Pur tuttavia, il classico mutuo a tasso fisso, che prevede per sua natura una rata costante, è poco conveniente rispetto invece al mutuo a tasso variabile specie se si considera che attualmente i tassi, seppur in un contesto macroeconomico e finanziario difficile, si mantengono al minimo storico. Ebbene, al fine di permettere una rata fissa a fronte di un’indicizzazione al tasso variabile, la Banca di Romagna ha ideato il “Mutuo a rata fissa“, un finanziamento immobiliare per chi, a fronte di una durata variabile, vuole pagare sull’acquisto della casa una rata costante a fronte di un’indicizzazione ai tassi di mercato che, di conseguenza, possono variare nel tempo.

Mutuo In Discesa Cassa di Risparmio Ferrara

 Si chiama “In Discesa“, ed è un mutuo innovativo proposto dalla Carife, la Cassa di Risparmio di Ferrara, a tutti i privati ed alle famiglie che puntano ad acquistare un immobile con la formula tecnica del mutuo fondiario. Con il “Mutuo In Discesa“, a fronte di importi erogabili fino all’80% del valore dell’immobile, rata mensile, e durata fino a 30 anni, è possibile ottenere un abbassamento dello spread applicato sul finanziamento immobiliare ogni quattro anni. La riduzione dello spread, in particolare, rappresenta un vero e proprio premio visto che viene applicata a favore di quei mutuatari che, stipulando “In Discesa” presso una delle filiali della Cassa di Risparmio di Ferrara, risultano essere in regola con il pagamento delle rate.

Case in Italia: bene rifugio anche ai tempi della crisi

 Per il mercato immobiliare italiano risultano essere già evidenti, in questa prima parte del 2010, i segnali di ripresa confermati anche dai livelli di erogazione dei mutui. E’ questa, in particolare, una delle indicazioni emerse da un Rapporto dell’Area Research del Gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena; inoltre, anche ai tempi della crisi il mattone in Italia si è confermato essere un bene rifugio in virtù dei buoni segnali di tenuta del mercato degli immobili residenziali di lusso e delle seconde case.

D’altronde, proprio l’Area Research del Gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena ha rilevato e messo in evidenza come sia stata l’Italia nel Vecchio Continente la nazione che ha fatto registrare negli anni di crisi più acuta la minor flessione dei prezzi degli immobili.