Negli ultimi giorni si sta assistendo ad un duro dibattito a livello politico non sulle vicende legate all’inchiesta a carico del Premier Berlusconi, ma al federalismo fiscale. Dopo il pareggio 15 a 15 nella cosiddetta “Bicameralina”, il Governo ha provveduto ad approvare nello stesso giorno, in un Consiglio dei Ministri tenutosi in serata, un Decreto col quale l’Esecutivo ha dato, anzi voleva dare, il via libera al federalismo fiscale municipale.
Pur tuttavia, è arrivato lo stop del Quirinale che al riguardo, prima dell’eventuale emanazione del Decreto, ha chiesto che il Governo sulla misura adottata provveda prima a riferire alle due Camere. Nel federalismo fiscale municipale ci sono misure che, in particolare, riguardano la tassazione sugli immobili. E se la maggioranza al riguardo parla di “svolta epocale”, le opposizioni, invece, ritengono che il Governo in questo modo andrà ad introdurre a carico dei contribuenti una patrimoniale. Chi ha ragione?