Mutuo a tasso fisso dalla Banca dell’Adriatico

Il mutuo a tasso fisso disponibile in tutte le filiali della Banca dell’Adriatico è un finanziamento finalizzato a supportare operazioni quali l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione di una prima o di una seconda casa o, in alternativa, dar seguito a portabilità attiva del mtuuo tramite surroga del finanziamento in corso di ammortamento.

Caratteristica economica fondamentale del rapporto sarà data dalla presenza di un tasso di interesse fisso per l’intera estensione del contratto di finanziamento, con un conseguente importo stabile delle rate che comporranno il programma di rimborso del capitale preso in prestito attraverso l’operazione.

La durata della transazione dovrà invece essere compresa tra un minimo di 5 anni e un massimo di 30 anni. Sono ammesse le operazioni di estinzione anticipata del debito residuo, effettuabile in qualsiasi momento senza pagamento di alcuna penale, o la riduzione parziale del capitale da restituire. Il mutuatario potrà comunque optare anche per scadenze intermedie con periodicità quinquennale.

Surroga mutuo da Banco di Brescia

Anche il Banco di Brescia, così come gli altri istituti di credito italiani, offre alla propria clientela la possibilità di sfruttare un interessante servizio, quello che prevede la surroga attiva di un finanziamento attualmente in corso di ammortamento presso altre banche.

Il servizio, come da recenti disposizioni in tema di portabilità attiva del mutuo, è completamente gratuito, poichè il mutuatario non sarà tenuto a pagare alcun onere di istruttoria o commissioni accessorie; anche le spese notarili verrebbero eventualmente sostenute dall’istituto subentrante.

Il servizio è richiedibile in due diverse versioni. Con la prima viene prevista l’applicazione di un tasso di interesse fisso: il mutuatario potrà pertanto rimborsare rate di importo certo e costante nel tempo, fino a esaurimento del piano di ammrotamento.

Mutuo a tasso variabile da Banco di Brescia

Il mutuo a tasso di interesse variabile del Banco di Brescia è un finanziamento immobiliare ipotecario utilizzabile per acquistare la prima o la seconda casa, mediante la titolarità di una linea di credito a condizioni dinamiche, in linea con quelle dei mercati finanziari.

Il tasso di interesse applicato al capitale mutuato sarà infatti calcolato sulla base dell’Euribor a tre mesi, maggiorato di uno spread concordato con l’istituto di credito sulla base della durata complessiva della transazione di natura finanziaria contratta.

Di conseguenza, il piano di ammortamento non potrà che essere composto da rate di importi in linea con l’andamento del parametro di cui sopra, lasciando spazio per eventuali periodi di maggiore convenienza, legati all’abbassamento della soglia dei tassi di indicizzazione.

Acquisto casa con mutuo a tasso fisso da Banco di Brescia

Il mutuo a tasso di interesse fisso per acquisto casa è un finanziamento immobiliare ipotecario disponibile in tutte le filiali del Banco di Brescia per quelle persone che desiderino acquistare la prima o la seconda casa a condizioni di onerosità certe e costanti.

Il tasso di interesse applicato sul capitale mutuato sarà infatti invariabile fino all’estinzione della transazione, calcolato come sommatoria tra l’IRS di durata, e uno spread a titolo di maggiorazione onerosa, che verrà concordato tra le due parti del contratto.

In tal modo, il piano di ammortamento sarà costituito da rate di importo costante nel tempo, conferendo al mutuatario la possibilità di poter programmare al meglio l’evoluzione dei propri pagamenti periodici, il cui importo rimarrà invariabile per l’intera durata dell’operazione.

Mutuo a tasso variabile e rata costante da Banco di Brescia

Il mutuo a tasso variabile con rata costante, del Banco di Brescia, è un finanziamento immobiliare ipotecario contraddistinto dall’applicazione di un tasso di interesse indicizzato, e dalla presenza contemporanea di una durata variabile del piano di ammortamento.

L’applicazione del tasso di interesse variabile sul capitale mutuato, infatti, non provocherà alcun mutamento nell’importo delle rate del piano di ammortamento, visto e considerato che l’unica determinante a variare sarà la durata, in allungamento o in accorciamento rispetto a quanto inizialmente previsto.

L’importo massimo finanziabile mediante tale finanziamento non potrà di norma eccedere l’80% del valore commerciale dell’immobile offerto in garanzia ipotecaria di primo grado nei confronti dell’istituto di credito sopra ricordato, come determinato da apposita perizia tecnica.

Mutui: i migliori 10 a tasso fisso

100 mila euro di importo finanziato, una durata pari a 15 anni, e copertura fino all’80% del valore dell’immobile. Sono questi i parametri base con cui Of-Osservatorio Finanziario periodicamente monitora l’offerta di mutui attraverso un campione rappresentato da ben 400 prodotti proposti da banche grandi, medie e piccole del nostro Paese. Ebbene, prendendo in considerazione i soli mutui a tasso fisso, la “top ten” di Of, attualmente presente sul sito, ci dice che il “miglior mutuo”, tenendo conto delle caratteristiche sopra descritte, è quello di CheBanca!, il “Mutuo Fisso“; al secondo posto c’è Domus Fisso di Intesa Sanpaolo, e sul gradino più basso del podio “Mutuo Futuro Sereno tasso fisso decrescente” di BNL, Istituto di credito del Gruppo BNP Paribas.

Seguono, dal quarto al decimo posto, “Affitto Più Tasso fisso“, sempre di BNL, “Mutuo fisso” di Webank, “Mutuo Spensierato fisso”, ancora di BNL, “BancoPosta Mutuo Fisso” di Poste Italiane, “Mutuo BancoPosta ISI (Inizio Solo Interessi)”, “Mutuo tasso fisso a rata decrescente”, sempre di Poste Italiane, ed infine al decimo posto tra i migliori il “Mutuo Arancio Tasso Fisso” di Ing Direct.

Mutuo con opzione tasso da Banco di Brescia

Il mutuo con opzione tasso del Banco di Brescia è un finanziamento immobiliare a tasso di interesse modificabile ogni due anni, nelle condizioni e nelle modalità specificate dall’istituto di credito erogante nel contratto di mutuo ipotecario sottoscritto dal cliente.

In altri termini, con cadenza biennale al cliente sarà consentito poter modificare la forma tecnica di tasso applicato al capitale mutuato, scegliendo in tal modo di trasformare la linea di credito da mutuo a tasso fisso in variabile, o viceversa da variabile in fisso.

L’importo massimo finanziabile non dovrà superare l’80% del valore commerciale dell’immobile offerto in garanzia ipotecaria, come sarà altresì attestato da una perizia di stima che l’istituto di credito effettuerà mediante i propri tecnici in sede di istruttoria.

Mutuo a 50 anni da Banco di Brescia

Il mutuo ultra leggero di Banca di Brescia prende il nome di Mutuo Sempre Light, e vede la sua principale caratteristica economica finanziaria nella possibilità di consentire la spalmatura del debito in un piano di ammortamento extra-long, in grado di giungere fino ai 50 anni.

Il mutuo è pertanto consigliato soprattutto ai giovani, che desiderino pagare una rata molto leggera, di importo simile o inferiore all’esborso monetario che dovrebbero adempiere per poter pagare il canone di locazione mensile di una casa in affitto.

Oltre a quanto sopra, il mutuo prevede altresì l’applicazione di un tasso di interesse variabile, indicizzato all’Euribor a un mese, con uno spread decrescente di 5 punti base ogni 5 anni, a partire dal quinto e fino alla naturale o anticipata estinzione del contratto.

Mutuo MiniMax della BP Puglia e Basilicata

 Un finanziamento ipotecario con la possibilità di scegliere tra due livelli possibili di tasso massimo, cui corrispondono allo stesso modo due livelli minimi. E’ questo il mutuo innovativo “coperto” ideato dalla BPPB, Banca Popolare di Puglia e Basilicata a valere sulle finalità di acquisto di immobili residenziali a fronte dell’accensione di un’ipoteca. I destinatari del prodotto, nello specifico, sono le famiglie consumatrici che risiedono nel nostro Paese a fronte di importi minimi finanziabili pari a 40 mila euro, ed una durata fino a ben 30 anni.

In particolare, il Mutuo MiniMax della BP Puglia e Basilicata con la “Protezione 1” può attualmente essere sottoscritto con la rata mensile, indicizzazione all’euribor, spread all’1,7%, tasso minimo al 3,25% e tasso massimo garantito al 5,25%. Questo per durate del piano di ammortamento da 20 a 24 anni, mentre da 25 a 29 anni di durata cambia solo lo spread attualmente applicato dall’Istituto all’1,85%, che sale all’1,90% per il finanziamento ipotecario con la durata massima prevista, ovverosia 30 anni.

Mutuo a tasso variabile e cap dal Banco di Brescia

Il mutuo a tasso variabile e cap, disponibile in tutte le filiali del Banco di Brescia, è una soluzione finanziaria che può permettere al cliente dell’istituto di credito in questione di poter acquistare casa mediante una linea di credito a condizioni economiche indicizzate ai tassi di mercato.

Il tasso di interesse applicato al capitale mutuato sarà infatti indicizzato all’Euribor a 3 mesi, maggiorato di uno spread concordato con l’istituto di credito sulla base dell’estensione complessiva di questa transazione di natura finanziaria ipotecaria.

Tuttavia, al tasso di interesse di cui sopra andrà applicato anche un cap, cioè un tetto massimo all’incremento dello stesso tasso, che contribuirà a fissare una soglia limite di onerosità del mutuo, incrementando la serenità e il grado di programmazione monetaria del cliente.

Banca Toscana: Mutuo a tasso BCE

Il mutuo a tasso BCE della Banca Toscana è un tradizionale finanziamento immobiliare ipotecario che l’istituto di credito può erogare per poter supportare operazioni di natura immobiliare quali quelle relative all’acquisto o alla costruzione di una proprietà ad uso abitativo, prima o seconda casa.

Caratteristica fondamentale del prodotto è la presenza di un tasso di interesse variabile, che consentirà pertanto al mutuatario di poter sfruttare eventuali periodi di deprezzamento del tasso di interesse di riferimento dell’indicizzazione, con abbassamenti dell’importo delle rate che compongono il piano di ammortamento del mutuo.

Di contro, essendo titolare di un mutuo a tasso di interesse variabile puro, il mutuatario rimarrà altresì esposto ai rischi che i tassi di mercato subiscano degli incrementi, e conseguentemente crescano anche le entità delle rate che periodicamente il mutuatario si troverà a pagare in ossequio a quanto stabilito dal contratto di mutuo.

Mutuo per lavoratori atipici da Banca Toscana

Il mutuo On Off è un finanziamento immobiliare ipotecario che le filiali della Banca Toscana mettono a disposizione di tutti i lavoratori atipici, come quelli titolari di un contratto di lavoro a tempo determinato, o ancora quelli titolari di un contratto di lavoro c.d. a progetto, che desiderino comunque portare a compimento un’operazione di natura immobiliare.

Il finanziamento supporta infatti le operazioni di acquisto della propria prima casa, rendendosi disponibile sia nella versione a tasso di interesse fisso (con rate di importo costante nel tempo) sia nella versione a tasso di interesse variabile (con rate di importo mutevole con il passare degli anni).

L’importo massimo finanziabile sarà pari all’80% del valore commerciale dell’immobile da acquistare, offerto in garanzia ipotecaria di primo grado nei confronti dell’istituto di credito erogante, che effettuerà la solita perizia a comprova dell’effettivo valore reale del bene.

Mutuo Domani da Banca Toscana

Il mutuo Domani di Banca Toscana è un finanzaiamento immobiliare utilizzabile per supportare le operazioni di acquisto e di ristrutturazione deella casa, con applicazione di un tasso di interesse fisso per l’intera durata del piano di ammortamento, ma con rate crescenti nel tempo.

Il finanziamento può supportare le perazioni di cui sopra fino all’80% del valore commerciale dell’immobile offerto in garanzia ipotecaria di primo grado, con un importo massimo che viene altresì stabilito in termini assoluti in 200 mila euro, come da fogli informativi di prodotto disponibili presso le filiali della banca.

La durata del piano di ammortamento dovrà inoltre essere compresa tra un minimo di 15 anni e un massimo di 30 anni, con possibile estinzione anticipata del debito residuo, effettuabile in qualsiasi momento senza pagamento di alcuna penale per la cessazione del rapporto prima della sua naturale scadenza.

Mutuo prima casa giovani coppie: Fondo di garanzia pronto

 E’ stato pubblicato il 3 febbraio scorso, sulla Gazzetta Ufficiale numero 27, il Decreto del 17 dicembre scorso, il numero 256, recante il “Regolamento recante la disciplina del Fondo per l’accesso al credito per l’acquisto della prima casa da parte delle giovani coppie o dei nuclei familiari monogenitoriali”. A darne notizia congiuntamente, con un comunicato, sono stati il Sunia, Sindacato Unitario Inquilini ed Assegnatari, e l’APU, Associazione Proprietari Utenti, sottolineando come l’entrata in vigore del provvedimento sia fissata per il prossimo 18 febbraio del 2011.

Il Sindacato e l’Associazione pongono anche l’accento sul fatto che il Decreto va ad attuare, con molto ritardo, il Decreto Legge numero 112 del 2008, e che i beneficiari dovrebbero essere le giovani coppie con età, per entrambi, inferiore ai 35 anni, reddito non superiore ai 35 mila euro, ed almeno il 50% del reddito maturato per prestazioni lavorative che non siano a tempo indeterminato. Inoltre, occorre che il mutuo, con le garanzie del Fondo che subentra in caso di insolvenza, sia per immobili adibiti ad abitazione principale a fronte di una superficie che non può essere superiore ai 90 metri quadrati.