Immobiliare Londra 2012

 Il boom immobiliare londinese prosegue su ottimi ritmi. Secondo alcune delle più recenti previsioni, i cantieri attualmente in corso di gestione o di avvio, sforneranno almeno 15 mila nuove abitazioni, che si candidano ad entrare in un mercato che – almeno per il momento – non fa temere gli investitori per potenziali pericoli di speculazione. Cerchiamo allora di comprendere quale sia il trend attuale e previsionale del mercato immobiliare d’oltre manica, e in che modo è possibile stimare cosa accadrà nella metropoli che ha recentemente ospitato l’evento olimpico.

Manca il certificato di agibilità?

 Un recente approfondimento apparso su Altalex a firma di Pierpaolo Carbone ha fatto il punto sul certificato di agibilità nella contrattazione immobiliare, e su cosa accade nell’ipotesi di una sua assenza. Cerchiamo allora di comprendere cosa comporti la mancanza di tale attestato, e quali siano i sostegni alla tesi della nullità del contratto di compravendita, prendendo spunto dall’interessante articolo cui facciamo oggi riferimento.

Prezzo case usate Puglia

 Il prezzo delle case usate in Puglia sta calando ancora, con previsioni che risultano essere ancora negative per quanto concerne il futuro a breve termine. “Le previsioni sono ancora nere, nonostante l’incremento della domanda” – afferma Andrea Rubino, agente immobiliare a Bari e a Lecce, come riportato su un recente approfondimento comparso sulla Gazzetta del Mezzogiorno. Cerchiamo allora di comprendere quale sia la situazione odierna di questo segmento immobiliare nel Sud Italia, e cosa potrebbe cambiare nel prossimo futuro.

Affitti in crisi: la ricetta per ripartire

 La ricetta per rilanciare il mercato degli affitti italiani è nella mente di Corrado Sforza Fogliani. Il presidente di Confedilizia ha infatti lanciato un appello al governo degli italiani affinchè metta a punto un’agenda per la crescita che contenga anche dei provvedimenti significativi che non trascurino il problema dell’immobiliare. “L’autunno non ci può cogliere impreparati, la caduta delle compravendite e dei mutui va considerata con grande attenzione per i conseguenti effetti sociali” – ha dichiarato Sforza Fogliani.

Domande di affitto in crescita dal ceto medio

 Anche il ceto medio è costretto a preferire l’affitto piuttosto che l’acquisto. Ad occuparsi del deragliamento di una fascia piuttosto ampia di popolazione italiana, tagliata pressochè fuori dalle possibilità di poter avere accesso alla tanto desiderata operazione di compravendita immobiliare, è Affari Italiani, secondo cui i prezzi delle case in Italia sono ancora alti e che – riporta anche Confindustria – sarebbe necessaria una diminuzione del 7 per cento delle quotazioni per poter arrivare a livelli di “normalità”.

Immobiliare Italia ancora in crisi nel 2012

 Secondo quanto affermato dal Centro Studi di Confindustria, il mercato immobiliare italiano sarebbe ancora in una fase di profondissima crisi. Le analisi da parte della confederazione degli industriali rivelano infatti che i prezzi delle case, nella Penisola, sono diminuiti del 7 per cento nel corso del primo periodo dell’anno su base annua, mentre nello stesso arco temporale il numero delle compravendite sarebbe addirittura calato del 20 per cento, con un crollo verticale che potrebbe esser stato replicato anche nel secondo trimestre.

Mutui famiglie monoreddito

 Una recente ricerca indica come le famiglie monoreddito abbiano grande difficoltà  nel poter avere accesso a un finanziamento immobiliare ipotecario. Difficoltà rese sempre più evidenti dall’impossibilità di trovare un adeguato equilibrio tra il sostenimento delle rate e il proprio reddito, e che stanno conducendo una fetta crescente di popolazione italiana a rinunciare in maniera sfiduciata alla richiesta di un mutuo casa, trascinando in conseguente ribasso il volume delle domande di finanziamento immobiliare.

Immobiliare internazionale estate 2012

 Tra crisi sventate e crisi ancora in essere, tra pericoli di speculazione e tentativi di rilanciare un real estate sopito, l’immobiliare internazionale estivo non riesce a conferire una strada certa ai propri investitori. Cerchiamo allora di comprendere cosa stia accadendo al di fuori dall’Europa, dimenticandoci, almeno per qualche minuto, delle straordinarie criticità che stanno vivendo i mercati del mattone del vecchio Continente, alle prese con generalizzati cali delle quotazioni, e freni al numero delle compravendite.

Dismissioni immobili pubblici pausa di riflessione

 La procedura di dismissione degli immobili pubblici, che nell’ottica del governo dovrebbe permettere al bilancio statale di poter incassare un significativo contributo per raggiungere l’obiettivo dell’equilibrio dei conti, potrebbe subire un rallentamento o una pausa di riflessione più o meno lunga. Il programma potrebbe in altri termini continuare, ma con una struttura tecnica che sarebbe riconducibile a un sistema di fondi di investimento da produrre e pianificare nell’agenda del Governo.

Mercato immobiliare italiano secondo Confedilizia

 Stando a quanto affermato dal presidente di Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, “la caduta dell’acquisto per investimenti e il carico degli sfratti sono fenomeni collegati”, poiché “dipendono entrambi dalla penalizzazione dell’affitto, scientificamente portata avanti, a carico peraltro della sola proprietà diffusa. La cedolare è complicata all’inverosimile e il concorso di patrimonialità e progressività porta all’esproprio surrettizio a doppio titolo”. Questa e altre considerazioni consentono di fotografare in maniera attendibile lo scenario immobiliare italiano, riportato sulle pagine dell’Opinione.it.

Contributi case terremoto Emilia

 A fine agosto il commissario straordinario per la ricostruzione, Vasco Errani, ha firmato l’ordinanza n. 29 per  lo stanziamento di risorse per le ristrutturazioni delle abitazioni danneggiate dal sisma e classificate B o C, cioè temporaneamente o parzialmente inagibili (vedi Classificazioni di agibilità). Cerchiamo di comprendere cosa riguardi il provvedimento, e in che modo potrebbe essere di sollievo alla difficile situazione in cui vertono migliaia di cittadini che hanno subito gli effetti devastanti del sisma.

Esenzione Iva immobili per autoconsumo

 Il decreto legge 83/2012, poi convertito in legge 134/2012, ha modificato la disciplina Iva per gli immobili di imprese e di professionisti, con una minore onerosità dell’autoconsumo al momento della cessazione dell’attività. Il regime naturale rimane sempre quello dell’esenzione, con imponibilità opzionale, a prescindere dalle caratteristiche del cessionario, anche per i fabbricati strumentali per natura come uffici, negozi o capannonin. Lo stesso regime applicato alle cessione trovare ora applicazione nelle situazioni di autoconsumo o assegnazione ai soci.

Debole attività immobiliare nel Regno Unito

 Continuano ad esser particolarmente deludenti i dati macroeconomici provenienti dal Regno Unito, con particolare riferimento al locale mercato immobiliare. L’attività del settore rimane infatti piuttosto debole, senza poter conferire l’opportuna fiducia per un rilancio del real estate nel breve e nel medio termine. Cerchiamo allora di comprendere in che modo si sta evolvendo il mattone del Regno Unito, e perchè i dati macroeconomici di recente pubblicazione non conferiscano l’opportuna spinta a una inversione di tendenza.

Ipoteche immobiliari Spagna

 Nuovi dati della crisi del mercato immobiliare spagnolo, uno dei comparti principalmente “rei” di aver trascinato l’economia iberica nelle odierne criticità, e altresì uno dei mercati a maggior rischio di bolla speculativa (in parte già verificatasi). Cerchiamo dunque di comprendere in che modo si sta evolvendo il mercato immobiliare spagnolo, e perchè gli ultimi dati statistici che sono arrivati a mezzo stampa confermano la precarietà nella quale sono costretti a muoversi gli operatori del mattone di Madrid e dintorni.