mutuo ristrutturazione

Mutuo a basso spread del Credem

 Per i mutui erogati a partire dallo scorso 1 aprile, e fino al 31 maggio del 2010, salvo proroghe, il Gruppo bancario Credito Emiliano ha lanciato una proposta di mutuo che prevede uno spread basso, sotto il livello dell’1%, unitamente alla possibilità di sfruttare gli attuali vantaggi del tasso variabile. La promozione è denominata “Bello Basso” in virtù del fatto che per la tipologia di mutui proposta lo spread parte dallo 0,95%, ovverosia una tra le più basse commissioni fisse sui finanziamenti immobiliari attualmente praticate sul mercato italiano. In particolare, il mutuo a basso spread viene concesso dal Credem a seguito dell’approvazione, come di consueto, della relativa istruttoria, ed a fronte della contestuale stipula di “Protezione Mutuo“, una polizza obbligatoria che offre garanzie sia vita, sia danni che proteggono i contraenti, la famiglia e l’immobile da acquistare.

Mutui Tutto Senior e Tutto Open di Veneto Banca

 E’ possibile stipulare in Italia un mutuo per chi ha già compiuto i 60 anni di età? Ebbene, la risposta è affermativa, con Veneto Banca che, in particolare, ha ideato un prodotto ad hoc denominato “MutuoTutto Senior“, stipulabile da chi ha un’età compresa tra i 60 ed i 75 anni con la finalità di poter monetizzare il valore della casa di proprietà. In questo modo, con il Mutuo Tutto Senior di Veneto Banca, magari dopo una vita di sacrifici, il mutuatario può sia integrare con il capitale erogato la propria pensione, sia potersi concedere finalmente anche qualche lusso. Il “MutuoTutto Senior” viene infatti concesso con la finalità di sostituzione di un mutuo già acceso presso altra banca, o con quella della liquidità a fronte di un importo ottenibile pari a fino al 50% del valore dell’immobile con un massimo di 50 mila euro e con durate del piano di ammortamento che, in base all’età del mutuatario, possono variare dai cinque e fino a 15 anni con la formula del tasso fisso oppure del tasso variabile.

Ristrutturare la casa con Credem

 Per chi di un immobile è già proprietario, ma vuole finanziare l’arredamento, magari da cambiare dopo tanti anni, o punta ad effettuare sulla casa piccoli e/o grandi interventi di ristrutturazione, non sempre è indicata e consigliabile la stipula di un mutuo, magari di tipo ipotecario, ma è decisamente più semplice e funzionale optare per la stipula di un mutuo chirografario, ovverosia un finanziamento casa con finalità di manutenzione o restauro dell’immobile. Ebbene, il Gruppo Credito Emiliano (Credem) propone alla propria clientela un prodotto di questo tipo, denominato “Avvera Casa“, che permette di poter ottenere da 5 mila e fino a 30 mila euro con rimborso a rate mensili, da 24 ad 84 mesi, a fronte di spese di istruttoria pari all’1% del capitale che viene erogato dall’Istituto.

Ristrutturare il condominio con Banca Sella

 Per i proprietari delle case, al fine di garantire efficienza e sicurezza all’immobile, dopo un certo numero di anni si rendono necessarie opere e lavori di manutenzione sull’abitazione, con la conseguenza che spesso si rende necessario l’accesso ad un finanziamento. Ma le spese per la casa da finanziare possono riguardare anche le parti comuni dell’edificio, ragion per cui in questo caso ci sono da affrontare delle spese da ripartire tra i proprietari per la realizzazione dei lavori.

Anche in questo caso, specie se nelle casse condominiali la liquidità scarseggia, può essere sia utile, sia necessario accedere al credito per finanziare i lavori; ebbene, il Gruppo Banca Sella allo scopo ha ideato il “Mutuo Condomini“, un finanziamento con finalità di ristrutturazione che permette di finanziare i lavori sulle parti comuni delle unità immobiliari con possibilità di stipula da parte dell’amministratore di condominio in forza chiaramente della relativa delibera da parte dell’assemblea.

Rinnovare la casa con Banca di Legnano

 Per i proprietari di case molto spesso sorge il problema relativo alla necessità di effettuare opere di manutenzione ordinaria e/o straordinaria che, se rinviate, rischiano di comportare poi nel tempo l’assunzione di maggiori spese. Ragion per cui, al fine di assicurare per lo stabile un adeguato grado di conservazione, nel caso in cui non si è in possesso della liquidità per la realizzazione degli interventi, si può far leva su un finanziamento con finalità di ristrutturazione. Ebbene al riguardo la Banca di Legnano ha ideato un prodotto ad hoc, chiamato “Rinnova Casa” grazie al quale l’Istituto dà credito proprio alla famiglia che ristruttura, ad esempio, per rifare il tetto di casa, cambiare delle tubature o magari allargare la stanza dei bambini che col tempo è diventata troppo piccola e, quindi, occorre adattarla alle nuove necessità.

Mutuo ristrutturazione Minimutuo Banca Popolare di Roma

 Rispetto al mutuo stipulato per l’acquisto della casa, quello per la ristrutturazione di un’unità immobiliare viene di norma richiesto dalla famiglie per importi minori, e per il quale sarebbe altresì preferibile non accendere un’ipoteca. Ebbene, per venire incontro a questo tipo di esigenza dei privati, la Banca Popolare di Roma, appartenente al Gruppo bancario Carife – Cassa di Risparmio di Ferrara, ha ideato “Minimutuo“, il finanziamento per gli interventi di ristrutturazione immobiliare stipulabile senza fornire alcuna garanzia ipotecaria, quindi di tipo chirografario, con un importo finanziabile fino a 50 mila euro e, quindi, di norma sufficienti per la realizzazione di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria di un edificio. Per stipulare Minimutuo la Banca Popolare di Roma chiede a livello burocratico la presentazione di una documentazione semplice e snella, con l’erogazione dell’importo per avviare i lavori che viene effettuata dall’Istituto contestualmente con la stipula.

Mutuo Mediolanum BCE per ristrutturazione

Il Mutuo Mediolanum BCE per ristrutturazione è un finanziamento immobiliare ipotecario che permette al cliente dell’istituto di credito di poter dar seguito a un’operazione di ristrutturazione di un immobile, potendo restituire il capitale mutuato in un arco temporale di media e di lunga durata, con un mutuo a tasso variabile per l’intera estensione del rimborso, e in linea con gli andamenti di mercato.

Il tasso del Mutuo Mediolanum BCE per ristrutturazione è tuttavia differente da quello convenzionalmente utilizzo nei mutui a tasso variabile, l’Euribor. Il mutuo in questione utilizza infatti come parametro di riferimento il Tasso BCE, cioè il tasso che la Banca Centrale Europea utilizza per le operazioni di rifinanziamento; al parametro così individuato andrà sommato uno spread che l’istituto di credito stabilirà sulla base della durata complessiva dell’operazione.

L’importo massimo finanziabile può coprire fino al 100% del costo di ristrutturazione dell’immobile, a patto che questo non superi alcuni limiti convenzionali stabiliti sull’intero valore commerciale dell’immobile a lavori effettuati.

Mutuo Mediolanum Ristrutturazione a tasso misto

Il Mutuo Mediolanum Ristrutturazione a tasso misto è un finanziamento immobiliare che consente alla clientela dell’istituto di credito milanese di poter procedere nelle operazioni di ristrutturazione della proprietà immobiliare ad uso abitativo, realizzando così quei lavori di miglioria attraverso un credito da restituire in un periodo di rimborso di media o di lunga durata, e compatibile con la propria situazione finanziaria.

Il Mutuo Mediolanum Ristrutturazione a tasso misto si avvale della presenza di un tasso denominato “misto”. Si tratta della possibilità di poter godere di un piano di ammortamento piuttosto flessibile, caratterizzato dalla presenza di un tasso fisso o variabile per un primo periodo pari a 3 o 5 anni; alla scadenza di tale periodo, e per ciascun periodo successivo di identica estensione, il mutuatario potrà scegliere se confermare tale tasso, o passare alla forma tecnica opposta.

Mutuo Freedom Ristrutturazione Variabile e Rata Costante

Il Mutuo Freedom Ristrutturazione Variabile e Rata Costante di Banca Mediolanum è un finanziamento immobiliare ipotecario che – come intuibile dallo stesso nome – viene concesso dall’istituto di credito per poter supportare le operazioni di una ristrutturazione di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, permettendo di restituire quanto mutuato in un arco temporale di media e di lunga entità.

Il Mutuo Freedom Ristrutturazione Variabile e Rata Costante di Banca Mediolanum prevede tra le proprie condizioni economiche la presenza di un tasso variabile, calcolato sommando a un parametro di indicizzazione (nella fattispecie in questione, l’Euribor), uno spread che l’istituto di credito erogante stabilisce, tenendo in considerazione principale l’estensione complessiva del piano di ammortamento, come previsto dal cliente.

A differenza dei tradizionali mutui a tasso variabile, però, un mutamento nel parametro di indicizzazione non provocherà una variazione nell’importo delle rate, che rimarranno costanti per l’intera durata del piano di rimborso. A subire una variazione sarà invece la durata del mutuo, che si allungherà in caso di incremento dei tassi di interesse di riferimento, e si accorcerà in caso di decremento degli stessi tassi.

Mutuo Libero 15 Ristrutturazione in tranche da Woolwich

Il Mutuo Libero 15 Ristrutturazione in tranche erogato da tutte le agenzie di Banca Woolwich è un particolare tipo di finanziamento immobiliare che consente alla clientela dell’istituto di credito di poter scegliere quando rimborsare il capitale mutuato, fermo restando il rispetto di alcune prerogative rappresentate da limiti minimi di restituzione. Fisso è invece il piano di restituzione delle quote interessi.

Questo mutuo può essere scelto per finanziare la ristrutturazione sia delle prime case che delle seconde case. Come è prassi di Banca Woolwich, infatti, non è necessario che l’immobile finanziato sia una proprietà ad uso di esclusiva residenza: sufficiente è invece che la proprietà immobiliare sia regolarmente accatastata al Nuovo Catasto Edilizio Urbano come ad uso di civile abitazione, e pertanto possa essere rappresentata anche dalla tradizionale seconda casa.

Poche novità anche per quanto riguarda i clienti finanziabili, che possono essere sia i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato che abbiano almeno sei mesi di anzianità di servizio, sia i lavoratori autonomi con almeno due anni di esercizio dell’attività. Alla scadenza del mutuo, in ogni caso, il cliente di Banca Woolwich non dovrà aver  compiuto il 75mo anno di età; altri requisiti sono quelli relativi all’assenza di protesti, e di procedure fallimentari e pignoratizie in corso.

Mutuo Variabile Ristrutturazione in tranche da Woolwich

Il Mutuo Variabile Ristrutturazione in tranche di Banca Woolwich è un finanziamento immobiliare ipotecario che consente alla clientela dell’istituto finanziario di poter compiere operazioni di ristrutturazione di una proprietà ad uso di civile abitazione, potendo contare sull’appoggio di un mutuo con importi che verranno erogati in più parti, con l’avanzare dei lavori precedentemente preventivati.

Anche in questo caso, come accade oramai per la stragrande maggioranza dei mutui Woolwich, il finanziamento può essere collegato non solo alle prime case, ma anche alle seconde abitazioni. Non è infatti necessario che l’immobile finanziato sia obbligatoriamente una abitazione ad uso di esclusiva residenza: è sufficiente che l’immobile in questione sia accatastato regolarmente al Nuovo Catasto Edilizio Urbano come ad uso di civile abitazione.

Clienti finanziabili attraverso questo prodotto sono sia i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato (che abbiano alle spalle almeno sei mesi di anzianità di servizio) sia i lavoratori autonomi che abbiano la possibilità di documentare l’esercizio della propria attività da almeno due anni. Altri requisiti sono di carattere anagrafico (max 85 anni alla scadenza del contratto) e di merito creditizio (nessun protesto subito, nessuna procedura fallimentare o pignoratizia in corso).

Mutuo Fisso Compro e Sistemo di Woolwich

Il Mutuo Fisso Compro e Sistemo è un particolare tipo di finanziamento immobiliare ipotecario che Banca Woolwich ha predisposto per consentire alla propria clientela di poter procedere all’operazione di acquisto di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, cui seguirà una prevista e progettata opera di ristrutturazione della stessa proprietà, unendo le due operazioni di natura immobiliare in un’unica transazione finanziaria.

Il Mutuo con finalità di acquisto + ristrutturazione è utilizzabile per immobili rappresentati da uso di civile abitazione. Non è infatti importante, per Banca Woolwich, che si tratti necessariamente di una prima casa: finanziabile è pertanto anche l’acquisto e la ristrutturazione di una seconda casa. Essenziale è invece che l’immobile sul quale effettuare le operazioni di cui sopra sia regolarmente accatastata al Nuovo Catasto Edilizio Urbano.

Clienti finanziabili sono i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato – che abbiano almeno sei mesi di anzianità di servizio consecutivi – e i lavoratori autonomi – che tuttavia possano dimostrare di esercitare l’attività da almeno due anni. Altri requisiti sono quelli anagrafici (età massima pari a 85 anni alla scadenza del finanziamento) e di merito creditizio (i richiedenti non devono aver subito protesti o avere in corso procedure pignoratizie o fallimentari).

Mutuo per ristrutturazione dalla Banca Popolare di Lodi

Tra le varie possibilità finanziarie concesse dalla Banca Popolare di Lodi, c’è anche il mutuo per ristrutturazione, in grado di supportare le spese relative al rinnovamento della propria abitazione, con la possibilità di accompagnare il cliente nello sfruttamento dei benefici fiscali connessi a questa tipologia di operazione.

Il mutuo per ristrutturazione prevede un piano di ammortamento con rate annuali funzionali all’ottenimento di tali vantaggi di natura fiscale: la scadenza annuale della rata costituente il programma di rimborso è infatti fissata invariabilmente nella giornata del 30 giugno.

Il tasso applicato a questo tipo di mutuo è necessariamente variabile, ed è parametrato all’Euribor (acronimo di Euro Interbank Offered Rate), cui va aggiunto uno spread concordato con l’istituto di credito, e che principalmente varia a seconda della durata della transazione finanziaria.