Tasse immobili: in futuro niente patrimoniale

In futuro, in Italia, sugli immobili non sarà introdotta alcuna tassa patrimoniale. A confermarlo in questi ultimi giorni è stato il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in risposta ad indiscrezioni di stampa legate all’attuale iter parlamentare che porterà all’approvazione del federalismo fiscale compreso il cosiddetto federalismo municipale. Riguardo al secco no alla patrimoniale sugli immobili la Fiap ha espresso soddisfazione e nel contempo ha ben accolto le nuove proposte formulate dal Ministro Calderoli.

Secondo la Federazione, infatti, l’abolizione della tassa di registro, e quella di bollo, unitamente alla ulteriore riduzione delle aliquote legate all’applicazione della cosiddetta cedolare secca sugli affitti, permetteranno nel nostro Paese di sbloccare il mercato immobiliare e di generare vantaggi a favore sia degli inquilini, sia dei proprietari di case.

Milano: la situazione degli affitti

Nonostante la crisi, il mercato immobiliare milanese continua a dare parecchie soddisfazione ai proprietari di case, che possono chiudere un 2010 con un andamento dei canoni di locazione sostanzialmente in crescita.

Stando a quanto affermato dalla rilevazione riportata anche recentemente su Il Sole 24 Ore, infatti, i canoni di locazione del capoluogo lombardo sarebbero cresciuti del 2,4% nel corso dell’anno da poco terminato, superando pertanto l’andamento del tasso di inflazione.

A dichiarare quanto sopra è stato negli scorsi giorni idealista.it, che ha compiuto un monitoraggio su un campione di oltre 3.600 immobili della metropoli italiana, dove il prezzo medio degli affitti ha toccato quota 14,7 euro per metro quadrato.

Mutuo Variabile BCE da Carispo

Il mutuo Variabile BCE di Cassa di Risparmio di Spoleto è un tradizionale finanziamento immobiliare a tasso di interesse variabile nel tempo, con indicizzazione al tasso ufficiale di riferimento stabilito periodicamente dalla Banca Centrale Europea.

Tale mutuo permette pertanto al cliente di potersi avvantaggiare di eventuali periodi di decremento dei tassi di mercato, che porteranno al ribasso gli importi delle rate del piano di ammortamento previsto all’interno delle condizioni contrattuali.

Di contro, le caratteristiche proprie di tale mutuo renderanno il cliente esposto ai rischi di improvvisi e significativi incrementi dell’importo delle rate, concomitanti all’aumento dei tassi di mercato e, in particolare, di quello stabilito dalla BCE.

Edilizia ecosostenibile nella Regione Emilia-Romagna

In Emilia-Romagna la Regione da un lato, ed alcuni piccoli Comuni emiliano-romagnoli dall’altro, hanno siglato un importante protocollo di intesa per la qualità urbanistica avente un carattere sperimentale nell’ambito della realizzazione di opere edilizie che rispettino dei principi di ecosostenibilità. A darne notizia è stata proprio la Regione Emilia-Romagna nel precisare in particolare come l’accordo si innesti nell’ambito dell’offerta di prodotti di edilizia che rispondano ad esigenze di tutela non solo dell’ambiente, ma anche di sicurezza, benessere ed efficienza energetica a favore dell’utente. A firmare l’accordo sono stati sul territorio Comunità Montane, Associazioni di Comuni, Comuni o Unioni quali l’Unione Montana “Acquacheta-Romagna Toscana”, Castrocaro Terme e Terra del Sole, l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, Bertinoro, Bentivoglio, la Comunità Montana dell’Appennino Forlivese e Pieve di Cento.

Secondo quanto dichiarato da Gian Carlo Muzzarelli, Assessore alle Attività Produttive della Regione Emilia-Romagna, molti piccoli Comuni emiliano-romagnoli, singoli o associati, con l’accordo andranno a sperimentare i nuovi requisiti potendo tra l’altro andare a sfruttare, per quel che riguarda quelle opere virtuose dal fronte delle ecosostenibilità, dei premi di cubatura.

Stati Uniti, sempre più pessimismo sui pignoramenti

Msnbc è piuttosto pessimista sull’andamento dei pignoramenti immobiliari negli Stati Uniti, affermando che – nel comparto – il peggio sarebbe solo iniziato, e che pertanto il 2010 non sarà affatto l’anno più grave della crisi di questo settore.

Insomma, il 2011 – che per quanto riguarda l’elemento di cui sopra, sembra effettivamente esser iniziato nel peggiore dei modi – genererà un’esplosione del fenomeno, che raggiungerà delle soglie record entro la fine della seconda parte dell’anno.

Il fenomeno ha già interessato circa un proprietario immobiliare su quarantacinque, con un volume di case pari a 2,9 milioni di unità, in incremento di 1,67 punti percentuali rispetto al 2009.

Mutuo Variabile Euribor da Carispo

Il mutuo Variabile Euribor, disponibile nella gamma di finanziamenti immobiliari della Cassa di Risparmio di Spoleto, è un mutuo ipotecario che consente al cliente dell’istituto di credito di poter acquistare, costruire o ristrutturare la prima o la seconda casa.

Il finanziamento sarà condizionato dalla presenza di un tasso di interesse variabile sul capitale mutuato, elemento che permetterà al mutuatario di potersi eventualmente avvantaggiare di trend decrescenti nel valore dei tassi di mercato, che trascineranno al ribasso gli importi dei pagamenti.

Il tasso di interesse variabile in questione sarà calcolato assumendo come parametro di riferimento il tradizionale indice Euribor a un mese, che verrà maggiorato di uno spread da concordare con l’istituto di credito erogante, principalmente sulla base della durata della transazione.

Case popolari Milano: accordo tra Aler e Sindacati

Nei giorni scorsi a Milano l’Aler da un lato, ed i Sindacati degli Inquilini e degli Assegnatari dall’altro, hanno siglato un importante accordo inerente le case popolari. A darne notizia è il Sicet nel precisare come l’accordo verta sia sulla determinazione degli affitti, sia sul fondo sociale nelle case popolari.

Nel dettaglio, l’accordo, a favore di ben 53 mila famiglie, prevede che dall’anno 2011 all’anno 2013 saranno risparmiati all’incirca ben 10 milioni di euro tra affitti e spese a fronte di altri 20 milioni di euro che, in accordo con quanto messo in risalto proprio dal Sicet, Sindacato Inquilini Casa e Territorio, erano stati ottenuti con il precedente accordo tra le parti. L’intesa, nel dettaglio, mira sia ad un abbattimento dei costi legati alle spese di riscaldamento, sia al venire incontro ai problemi delle famiglie legati alla morosità incolpevole causata da condizioni di basso reddito.

Stati Uniti, mutui in crescita a metà gennaio

Stando ai dati forniti dalla Mortgage Bankers Association, le erogazioni di finanziamenti concessi per acquistare casa, o sostituire un mutuo già in corso di ammortamento, avrebbero subito un buon incremento.

Complessivamente, infatti, l’indice che misura l’andamento delle erogazioni dei mutui ipotecari ha avuto un balzo del 5% rispetto alla settimana precedente, spinto dall’aumento dei rifinanziamenti – incrementatisi di ben 7,7 punti percentuali rispetto al periodo di confronto precedente.

In calo invece le richieste di mutui per l’acquisto di una casa: le persone che hanno effettuato la scelta di domandare un finanziamento immobiliare per metter le mani sull’abitazione di proprietà sono calate di numero con una proporzione pari all’1,9%.

Mutuo a tasso fisso da Carispo

Il mutuo a tasso fisso della Cassa di Risparmio di Spoleto è un finanziamento immobiliare ipotecario reso disponibile attraverso le filiali dell’istituto di credito a supporto delle operazioni di acquisto, costruzione e ristrutturazione della prima o della seconda casa.

Il tasso di interesse applicato al capitale mutuato nell’operazione rimarrà certo e costante per l’intera durata dell’operazione, consentendo pertanto al mutuatario di pagare delle rate di importo invariabile nel tempo, fino a naturale o anticipata estinzione.

A proposito di durata, questa dovrà esser compresa tra un minimo di 5 anni e un massimo di 30 anni. Al mutuatario rimarrà ad ogni modo l’opzione relativa alla possibile estinzione anticipata del debito residuo, effettuabile in qualsiasi momento e senza pagare alcuna penale.

Cedolare secca: Sunia, doppia aliquota non basta

E’ lungo e tortuoso il percorso che porterà all’introduzione nel nostro Paese della cosiddetta cedolare secca sugli affitti, ovverosia l’imposta sostitutiva sui redditi da locazione percepiti dai proprietari di immobili. In teoria il regime opzionale della cedolare secca sarebbe dovuto già entrare in vigore, ma la sua approvazione, all’interno del federalismo fiscale municipale, è ancora “subordinata” ai lavori della Camera ed al via libera da parte del Parlamento. Agli inizi, nei mesi scorsi, si era pensato di introdurre un’aliquota unica; poi ne sono spuntate due, una al 20% e l’altra al 23%.

Adesso dall’ultimissima revisione del Testo, in queste ore, emerge come le aliquote della cedolare secca saranno sempre due ma più basse e quindi più vantaggiose per i proprietari di immobili. Nel dettaglio, le “nuove” aliquote sono al 19% per i canoni di affitto a canone agevolato, ed al 21% per quelli sottoscritti sul mercato libero dei canoni di locazione.

Brasile, calo dei prezzi e delle compravendite

Secondo quanto afferma una ricerca compiuta dalle istituzioni locali, in Brasile il numero delle compravendite e i valori commerciali delle abitazioni avrebbero subito una contemporanea contrazione durante il mese di ottobre, l’ultimo al quale è possibile ricondurre una stima ufficiale.

Dopo un costante incremento dei valori degli appartamenti nel corso degli ultimi anni, sembra pertanto che il mercato immobiliare brasiliano stia conoscendo un significativo rallentamento, con i prezzi di San Paolo, città più popolosa della nazione sudamericana, in calo del 3,53% ad ottobre, rispetto a quelli di settembre.

Per quanto concerne invece il numero delle transazioni di compravendita realizzate nello stesso periodo di riferimento, il declino è stato pari al 25,6% su base mensile.

Mutuo a tasso e durata variabile da Banca Adige

Il mutuo a tasso e durata variabile di Banca Adige è un finanziamento immobiliare che l’istituto di credito sopra ricordato mette a disposizione per consentire alla propria clientela l’effettuazione di operazioni immobiliari quali, ad esempio, l’acquisto della prima casa.

Come è intuibile dal nome del prodotto finanziario, caratteristica prevalente sarà la presenza di un tasso di interesse variabile, calcolato prendendo come parametro di riferimento l’Euribor a un mese, maggiorato di uno spread concordato con la stessa filiale della banca erogante.

Il tasso di interesse, così variabile, non indurrà tuttavia alcun cambiamento nell’importo della rata, che rimarrà infatti costante fino a naturale o anticipata estinzione del contratto di finanziamento, sulla base della scelta del cliente mutuatario di Banca Adige.

Casa: Consumatori dicono no a nuove tasse

Attualmente nelle Aule del Parlamento si sta discutendo sul cosiddetto federalismo fiscale municipale che sposterà la fiscalità ed il prelievo non più dai cittadini al Governo centrale, e poi, attraverso i trasferimenti, agli Enti locali, ma direttamente dal cittadino ai Comuni italiani. Trattasi del progetto di riforma del fisco in senso federalista fortemente voluto dalla Lega Nord e sulla quale poggia in sostanza l’alleanza politica di lungo corso con il Pdl, il partito del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Ebbene, nell’ambito del federalismo fiscale municipale uno dei capitoli all’esame è quello relativo alla casa ed al prelievo fiscale su di essa.

Al riguardo il Presidente della Federconsumatori, Rosario Trefiletti, in un’intervista dall’Agenzia di Stampa Adnkronos, ha fatto presente come si debba evitare di introdurre tasse sulla casa, e come invece, ai fini della riduzione del debito pubblico, e del reperimento di nuove risorse, sarebbe necessario andare a vendere le riserve di oro e combattere gli sprechi.

Est Europa: prezzi delle case in crescita a fine 2010

Stanno finalmente arrivando i primi dati consuntivi sull’andamento dei prezzi delle proprietà immobiliari residenziali di alcuni tra i principali mercati emergeti dell’area orientale del vecchio Continente.

A sostenere quanto sopra è stato, negli scorsi giorni, un report della Ober-Haus Real Estate Advisors, secondo cui i prezzi degli appartamenti sono riscontrabili in forte aumento, pur rimanendo ben al di sotto del picco dei valori commerciali cui si è assistito nel 2007.

Per quanto concerne la sola Polonia, il più forte incremento mensile è stato quello della città di Lodz, dello 0,2%, con un prezzo medio degli appartamenti a metro quadro pari a 1.175 euro. Forte calo invece a Katowice, con un decremento dell’1,7%, per un valore commerciale dell’abitazione a metro quadro pari a circa 1.124 euro.