Piano Casa del Governo, che fine ha fatto?

 Dopo i buoni dati comunicati dall’Istat, l’Istituto Nazionale di Statistica, in merito alle richieste di mutui nel primo trimestre di quest’anno in Italia, nella giornata di ieri è arrivata la doccia fredda dal fronte dell’edilizia. Proprio l’Istat, infatti, ha reso noto che nel secondo trimestre di quest’anno il comparto delle costruzioni in termini di produzione ha fatto registrare una contrazione del 2,4% che, considerando la rettifica in base ai giorni di calendario, è ancor più ampia con un -3,6%.

Il Codacons, che già sul rialzo dei mutui aveva messo in guardia del fatto che la crisi c’è e continua tra le famiglie, una volta appreso il dato sulla produzione in edilizia ha sottolineato come ogni entusiasmo dell’ultima ora sia stato sostanzialmente privo di fondamento.

Piano casa: una revisione per contrastare la crisi dell’edilizia

 Una revisione urgente del piano casa per contrastare la crisi dell’edilizia e, quindi, dare sostegno al settore delle costruzioni; ma anche incentivi finalizzati alla riqualificazione energetica degli edifici. Questo è quanto, in sintesi, in accordo con quanto riporta la Confartigianato Imprese di Ascoli Piceno e di Fermo, chiede la Confartigianato Edilizia nel lanciare un vero e proprio allarme sull’onda lunga della crisi finanziaria ed economica che si è abbattuta sul settore.

Basti pensare alle cifre da brivido legate sia al calo dei finanziamenti bancari, sia al calo dell’attività che unito ai ritardi nei pagamenti rischiano di mettere in ginocchio il settore edile e delle costruzioni proprio nel momento in cui invece altri settori della nostra economia, dopo tanto attendere, stanno facendo registrare i primi ed incoraggianti segnali di ripresa.

Edilizia residenziale pubblica: a Milano si punta sul mix sociale

 A Milano, ed in particolare nel quartiere Sant’Ambrogio, l’Amministrazione cittadina ha avviato un piano di riqualificazione, per quel che riguarda l’edilizia residenziale pubblica, tale da poter dare un vero e proprio colpo di spugna ai cosiddetti quartieri-ghetto. L’imperativo categorico è infatti quello di una razionalizzazione delle case Erp in modo da andare a creare un mix sociale nell’ambito di un’offerta di singoli alloggi e della presenza di quartieri moderni, con locazione a canone sociale, con affitti convenzionati e con vendita delle unità immobiliari a prezzi calmierati.

Questo è quanto, in sintesi, ha messo in risalto Gianni Verga, Assessore alla Casa del Comune di Milano, nel riassumere una strategia che punta a riqualificare un’area come quella del quartiere Sant’Ambrogio in modo tale che vi possano convivere studenti universitari, anziani ma anche famiglie appartenenti al cosiddetto ceto medio.

Housing sociale: Regione Sardegna, partono i progetti pilota

 La Regione Sardegna, al fine di poter andare a far fronte sia al disagio, sia all’emergenza abitativa sul territorio sardo, ha annunciato d’essersi fatta promotrice di interventi pilota in materia di housing sociale; l’obiettivo, in particolare, è quello di andare ad incrementare sul territorio sardo l’offerta di alloggi di edilizia residenziale pubblica; il tutto andando però ad impiegare meno risorse a livello regionale rispetto a quelle occorrenti per le procedure ordinarie di finanziamento delle case “Erp“.

Gli interventi, nello specifico, mirano alla realizzazione di alloggi abitativi sociali che nell’ambito dell’edilizia si vadano ad affiancare a quelli privati. La prima fase del progetto pilota è stata avviata a seguito di un apposito avviso pubblico grazie al quale saranno raccolte le proposte di finanziamento.

Mutuo ristrutturazione BancoPosta

 Sia per la prima, sia per la seconda casa, Poste Italiane, attraverso la gamma di mutui BancoPosta, può permettere ai privati ed alle famiglie di finanziare gli interventi di ristrutturazione. Il prodotto, in particolare, si chiama proprio “Mutuo BancoPosta Ristrutturazione”, ed è attualmente in promozione, salvo proroghe, fino al prossimo 31 agosto con il vantaggio di non pagare sia le spese di istruttoria, sia quelle di perizia che sono gratuite a fronte delle richieste di mutuo presentate entro la data sopra indicata.

Queste, in particolare, sono le principali caratteristiche del “Mutuo BancoPosta Ristrutturazione“: durata dai cinque e fino a trenta anni, spread attualmente proposto da Poste Italiane all’1,35%, ed importo finanziabile che può arrivare fino al 100% delle somme che servono per effettuare gli interventi di ristrutturazione con un massimale pari al 40% del valore dell’immobile.

Mutuo Arancio sostituzione di Ing Direct

 E’ un mutuo online con zero spese su tutta la linea, da quelle di gestione a quelle per l’incasso della rata, e passando per i costi di perizia, quelli di istruttoria, e quelle per l’assicurazione obbligatoria incendio e scoppio sull’immobile.

Sono queste le caratteristiche della formula “Mutuo + Soldi” proposta dal colosso bancario e finanziario Ing Direct alla propria clientela, ed in particolare per chi ha un mutuo in corso di pagamento presso altre banche e decide di sostituirlo stipulandone uno con Ing Direct potendo tra l’altro ottenere liquidità aggiuntiva ma anche solo liquidità nel caso in cui l’immobile non sia ancora ipotecato.

Mutuo sostituzione e consolidamento Creacasa

 Sostituzione e consolidamento di un mutuo aperto presso un’altra banca con il contestuale accorpamento di tutti gli altri finanziamenti. Questo, in estrema sintesi, è quello che offre “Crea Solo“, il mutuo con formula “All Inclusive” ideato da Creacasa, società che appartiene al Gruppo Credem, Credito Emiliano, e che opera nel credito alle famiglie e nelle assicurazioni per la casa sia per quel che riguarda la protezione dell’immobile dai rischi, sia per la tutela di chi vive all’interno dell’abitazione.

In particolare, “Crea Solo” è ideale per le famiglie che, oltre ad avere un mutuo in corso di pagamento presso altre banche, hanno anche altri finanziamenti in corso; questo perché “Crea Solo” di Creacasa permette di poter accorpare tutti i finanziamenti in essere potendo così andare a pagare solo una rata mensile a fronte di un mutuo come “Crea Solo” che, a scelta del cliente, può essere stipulato con la formula del tasso fisso o del tasso variabile in base sia alle proprie esigenze, entrate e capacità di spesa e di risparmio, sia in funzione del proprio stile di vita.

Il mercato immobiliare riscopre il cambio della destinazione d’uso

 Mettere in vendita un mulino come fosse una dimora di lusso, o ristrutturarlo per fini abitativi trasformandolo in un appartamento, o farlo diventare un agriturismo. Il mercato immobiliare nel nostro Paese appare sempre di più alla scoperta ed alla riscoperta del cambio della destinazione d’uso, con la conseguenza che il Gruppo Immobiliare.it ha rilevato come nel proprio dabatase di annunci immobiliari ci siano ogni giorno diverse centinaia di mulini messi in vendita.

Trattasi di edifici ricchi di storia che suscitano un ritrovato interesse e che possono così tornare a vivere. Ma quanto costa un mulino? Ebbene, al riguardo il Gruppo Immobiliare.it sottolinea come i prezzi presentino una elevata variabilità in funzione dello stato del mulino stesso, ma anche dell’anno in cui è stato costruito.

Mutuo con tetto Banca del Monte di Lucca

La durata può essere di 10, 15, 20 oppure 30 anni, mentre il tasso è sempre in linea con l’andamento del mercato ma a fronte di un tetto massimo fissato in sede di stipula che entra in gioco nel momento in cui i tassi di interesse dovessero crescere eccessivamente.

Si presenta così il “Mutuo con tetto” della Banca del Monte di Lucca, Istituto di credito controllato dal Gruppo bancario Banca Carige, che è in grado di poter soddisfare il bisogno di acquisto di una casa con un finanziamento immobiliare che può arrivare fino all’80% del valore dell’immobile.

Estinzione mutuo in anticipo: nuovo servizio online di Banca Sella

 E’ possibile per un mutuo, che risulta essere in corso di pagamento, andare a pagare in anticipo una o più rate, andando così ad abbattere la spesa per interessi e, di conseguenza, ridurre la durata del piano di ammortamento? Ebbene, tutto ciò in Italia è possibile con il Gruppo Banca Sella che per i propri mutui ha introdotto un innovativo, comodo e vantaggioso servizio di estinzione parziale anticipata del finanziamento immobiliare “fai da te“, ovverosia direttamente online senza muoversi da casa.

Il saldo anticipato delle rate avviene infatti direttamente con l’Internet banking, accedendo dal Web, e dal sito di Banca Sella, alla propria area riservata. Il mutuatario deve semplicemente indicare, accedendo con i propri codici personali all’Internet banking relativo al proprio conto corrente di Banca Sella, il numero di rate del finanziamento immobiliare in corso di pagamento che intende saldare.

Case più silenziose con costruzione a regola d’arte

 E’ denominata “Acustica in edilizia – Classificazione acustica delle unità immobiliari – Procedura di valutazione e verifica in opera”, ed è la nuova norma dell’Ente Nazionale Italiano di Unificazione, la UNI 11367, che è stata pubblicata giovedì scorso, 22 luglio 2010. A darne notizia è stato proprio l’Ente Nazionale Italiano di Unificazione nel mettere in evidenza come in questo modo, dopo la UNI TS 11300, che detta le norme relativamente alle prestazioni energetiche degli edifici, la UNI 11367 vada ad introdurre un altro tassello molto importante nel poter costruire gli immobili con criteri “a regola d’arte” attraverso una classificazione acustica.

Nel mettere a punto la UNI 11367, l’Ente Nazionale Italiano di Unificazione si è non a caso avvalso della partecipazione di decine di esperti tutti in rappresentanza degli attori in gioco nella costruzione degli edifici e quindi, in tutte le loro fasi: dalla progettazione all’esecuzione dei lavori e passando per la posa dei materiali, la direzione dei lavori, ma anche gli eventuali percorsi di verifica in corso d’opera della costruzione.

Piano Casa: Roma, pronti nuovi bandi

 Nella Capitale il Piano Casa procede a passo spedito, ed al riguardo sono stati annunciati due nuovi Bandi i cui contenuti sono stati illustrati dal Sindaco Alemanno e dagli Assessori del Comune di Roma Fabrizio Ghera e Marco Corsini. In particolare, un primo Bando prevede, presso la zona ex Sdo, la nascita di un nuovo quartiere a Pietralata con ben 555 case, mentre l’altro punta a creare dei nuovi alloggi, sempre in housing sociale, andando a sfruttare i “relitti industriali“, ovverosia i complessi industriali oramai in rovina.

Per quanto riguarda la nascita del nuovo quartiere a Pietralata, l’Amministrazione capitolina ha messo a punto il Bando denominato “F555” che porterà alla realizzazione di ben 555 nuove abitazioni con la formula dell’housing sociale al fine di poter affittare per 25 anni con il canone agevolato, ma anche con formule che prevedono l’affitto ed il riscatto finale dell’immobile da parte dell’inquilino, oppure direttamente la vendita ad un prezzo calmierato, ovverosia inferiore alla media di mercato.

Mutui edilizia agevolata: Provincia di Trento, pronto il piano finanziario

 Ammontano a ben 150 milioni di euro nella Provincia di Trento le risorse per il sostegno ai mutui di edilizia agevolata. A darne notizia è stata l’Amministrazione provinciale dopo che la Giunta, in prima approvazione, ha dato il via libera al piano finanziario che va ad allocare le risorse nella maniera seguente: 30 milioni di euro di risorse per i mutui con la formula dell’abbattimento in conto capitale, ed i restanti 120 milioni di euro di fondi per la concessione di contributi con la formula dell’abbattimento in conto interessi sulle rate dei finanziamenti immobiliari per l’edilizia agevolata.

Al riguardo, inoltre, l’Amministrazione provinciale ha altresì reso noto che l’Assessore Rossi ha disposto una verifica per quel che riguarda le condizioni di applicabilità sui mutui agevolati da parte degli Istituti di credito.

Mutuo BancoPosta Doppio Gusto: promozione estiva

 Poste Italiane ha recentemente lanciato sul mercato “Doppio Gusto”, una nuova formula di accesso ai mutui della gamma BancoPosta per chi punta a sostituire il mutuo in corso di pagamento presso una banca, e nello stesso tempo vuole altresì finanziare le spese per la ristrutturazione dell’immobile. Il Mutuo BancoPosta Doppio Gusto, per le richieste presentate fino al prossimo 31 agosto 2010, è in promozione potendo avvantaggiarsi di zero spese sia per la perizia, sia per l’istruttoria.