La casa è sempre più un miraggio per i più giovani. A sostenerlo è una recentissima analisi compiuta dalla Banca d’Italia, secondo cui il 40% dei giovani fino a 34 anni continua a vivere con i propri genitori non tanto perché sia “bamboccione” (utilizziamo un termine caro a un ex Ministro, ora passato a miglior vita), quanto perché – a causa di motivi economici – non riesce a permettersi la conclusione di un’operazione di acquisto della prima casa o di affitto di un appartamento.
Sostiene la Banca d’Italia nel suo report “Uscita di casa e prezzi degli immobili. Il caso italiano”, che mentre nel 1983 a vivere con i genitori era il 49% dei giovani di età compresa tra un minimo di 18 anni e un massimo di 34 anni, questa percentuale nel 2009 è salita al 59%, e si dimostra ulteriormente in crescita analizzando le ultime stime compiute da altre osservazioni sullo stesso comparto del mercato immobiliare della penisola.
					
						
						
						
Complice la discesa (parziale) dei prezzi delle abitazioni, l’immobiliare romano riprende il proprio ritmo di convinto incremento, con un volume di compravendita che – stando a quanto sostiene Tecnocasa  – si starebbe ora caratterizzando per un aumento discretamente sostenuto.
						
Stando a una recentissima ricerca condotta da Tecnocasa, il mercato immobiliare di Venezia, che sembrava aver superato le principali difficoltà nelle quali 
						
						
						
In Italia il 42,6% dei giovani non ha alcun patrimonio 
						
Nei prossimi giorni in Parlamento, dopo l’esame da parte delle Commissioni preposte, partirà la discussione del 
						
						
Un’intesa sulle cosiddette 
						
Nei prossimi giorni, in pieno ferragosto, si terrà un