E’ tutto pronto, per i proprietari di immobili, per pagare l’imposta sostitutiva sui redditi da locazione, ovverosia la cosiddetta cedolare secca sugli affitti. In data odierna, mercoledì 25 maggio 2011, infatti, l’Agenzia delle Entrate, ai fini del pagamento dell’imposta a mezzo F24, ha alzato il velo sui codici tributo che il contribuente dovrà utilizzare per i versamenti. Al riguardo l’Amministrazione finanziaria dello Stato ha emanato un’apposita circolare, la numero 59/E riportante proprio la data odierna; con la circolare vengono fissati i codici tributo per il pagamento della cedolare secca che, lo ricordiamo, va a sostituire non solo l’irpef, ma anche le relative addizionali, l’imposta di bollo e quella di registro. Questi, nello specifico, sono i codici tributo che nell’F24, “Sezione Erario”, il contribuente deve utilizzare: codice tributo “1840” per la prima rata dell’acconto; codice tributo “1841” per la seconda rata dell’acconto, oppure per il versamento dell’acconto in un’unica soluzione; ed infine il codice tributo “1842” per il saldo.