Mutuo ristrutturazione casa a tasso variabile da Unicredit

  Il mutuo ristrutturazione casa a tasso variabile di Unicredit è un finanziamento immobiliare con garanzia ipotecaria che la clientela della banca potrà richiedere alle filiali di riferimento per poter dar seguito a operazioni di miglioria della propria abitazione, con restituzione all’interno di un piano di ammortamento sul lungo periodo, e con condizioni di onerosità indicizzate a quelle dei mercati finanziari.

Il tasso di interesse applicato alla versione del mutuo in esame sarà infatti calcolato sulla base dell’Euribor di periodo, parametro maggiorato di uno spread concordato tra le parti protagoniste del contratto, e complessivamente – pertanto – in grado di influenzare positivamente o meno l’onerosità della transazione (rispettivamente, nelle ipotesi di decremento del valore di riferimento del tasso, o di suoi incremento).

Calo del 12% negli investimenti immobiliari in Italia

 Secondo quanto rivela uno studio condotto dal Cbre, in Europa gli investimenti immobiliari sarebbero cresciuti del 4% durante il 2011, per un controvalore in termini assoluti che si aggira intorno ai 115 miliardi di euro. La Penisola ha invece conseguito un andamento in controtendenza con la media del vecchio Continente, visto e considerato che i dati Cbre sostengono come gli impieghi nel mattone siano calati del 12%, per una cifra vicina ai 4,3 miliardi di euro.

A penalizzare fortemente il trend degli investimenti italiani è stato il contributo degli investitori esteri, che hanno ridotto la spesa del 22% a 1,1 miliardi di euro, pari al 25% del totale. “Negli ultimi mesi dello scorso anno parallelamente all’acuirsi della crisi del debito” – ha osservato l’amministratore di Cbre Italia, Alessandro Mazzanti – “abbiamo assistito a un raffreddamento del sentiment, degli investitori che stavano guardando a operazioni in Italia”.

Mutuo casa a tasso variabile del Credito Siciliano

 Il mutuo casa a tasso variabile del Credito Siciliano è un finanziamento immobiliare con garanzia ipotecaria che le filiali dell’istituto di credito in questione propongono alla propria clientela che desideri poter contare su un finanziamento utile per acquistare la prima o la seconda casa a condizioni di onerosità in linea con quelle offerte dai mercati finanziari, con possibilità di rimborso del capitale nel corso di un medio lungo periodo.

Il mutuo casa a tasso variabile del Credito Siciliano è contraddistinto dalla presenza di un tasso di interesse variabile calcolato sulla base dell’Euribor di periodo, maggiorato di uno spread concordato tra le parti: pertanto, il piano di ammortamento sarà caratterizzato da un andamento irregolare dell’importo delle rate, che crescerà in caso di aumento del costo del denaro, e diminuirà nell’inversa e più conveniente ipotesi di diminuzione dello stesso.

Prezzi case invariati nel gennaio inglese

 Secondo quanto affermato da una recente ricerca condotta da Hometrack Ltd., e pubblicata pochi giorni fa, i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo nel Regno Unito sarebbero rimasti pressochè invariati nel corso del mese di gennaio. Gli analisti della compagnia hanno tuttavia riscontrato delle evidenti pressioni al ribasso nei valori commerciali delle abitazioni, che potrebbero influenzare negativamente il corso dei prezzi del real estate d’oltre manica nel corso dei trimestri a venire.

Su base annua, Hometrack sostiene che i prezzi delle case di gennaio siano inferiori di 1,6 punti percentuali. Un movimento dei valori commerciali che è stato caratterizzato da un rallentamento nella fornitura di nuove abitazioni sul lato dell’offerta, e da una domanda molto debole, che è stata inferiore al ritmo di incremento delle proposte immobiliari nel comparto di riferimento di questo nostro breve approfondimento.

Surroga mutuo a tasso fisso dalle Poste Italiane

 Il prodotto di surroga del mutuo, con applicazione del tasso fisso, disponibile presso tutte le agenzie di Poste Italiane, è un servizio che permetterà alla clientela delle Poste di poter trasferire in tali strutture un mutuo attualmente in corso di regolare ammortamento presso un altro istituto finanziario, cogliendo l’occasione per rinegoziare alcune condizioni economiche, come appunto la forma tecnica del tasso di riferimento.

Oltre al tasso, di cui parleremo tra breve, il mutuatario potrà ad esempio scegliere di prolungare la durata residua del piano di ammortamento residuo (abbassando così l’importo delle rate del programma di rimborso residuo), o ancora scegliere di modificare la forma tecnica del tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo ipotecario, passando da variabile a fisso (con “congelamento” dell’importo dei pagamenti).

Immobiliare Cina, i prezzi devono calare ancora

 Affinchè possa raggiungere un livello “accettabile”, i prezzi delle case del mercato immobiliare cinese dovranno calare ancora. Quanto? A dircelo, una recente ricerca condotta dalla Direzione del Comitato Affari Economici e Finanziari del Congresso cinese, secondo cui i valori commerciali delle abitazioni del Paese asiatico dovranno diminuire di almeno un altro 30% per poter conseguire una soglia ragionevole.

Stando a quanto affermato da He Keng, direttore del Comitato, i prezzi delle case avranno raggiunto un livello accettabile solamente quando, per comprare una casa, una famiglia potrà impiegare sei anni del proprio stipendio. Pertanto, basandosi su tale parametrazione, è bene che i prezzi degli immobili della nazione calino almeno di 30 punti percentuali rispetto alle attuali soglie, pur con le opportune distinzioni.

Surroga mutuo a tasso fisso da Mediolanum

 Il mutuo per surroga, a tasso fisso, di Banca Mediolanum, è un’opportunità concessa dall’istituto di credito lombardo nei confronti di quelle persone che desiderano poter trasferire – presso le strutture della banca milanese – un mutuo attualmente in corso di regolare ammortamento presso una banca non riconducibile allo stesso gruppo, sfruttando la possibilità di applicare un tasso di interesse fisso, e altre utili opzioni di personalizzazione.

Mediante la surroga in questione, infatti, il cliente di Banca Mediolanum potrà trasferire presso tale istituto di credito subentrante la linea di credito in essere con altra banca, gratuitamente (anche le spese notarili saranno eventualmente rimborsate da Mediolanum) e personalizzando il rapporto scegliendo una scadenza residua, o modellando sulla base delle proprie esigenze le altre condizioni contrattuali.

Imu scontata per i fabbricati invenduti

 Stando al tenore letterale dell’art. 56 del c.d. decreto legge sulle liberalizzazioni, l’Imu (l’imposta municipale unica “sostitutiva” della vecchia imposta comunale sugli immobili) sui fabbricati invenduti può essere ridotta fino al 3,8 per mille. Una possibilità in mano ai Comuni, che potranno pertanto scegliere di tagliare del 50% rispetto al 7,6 per mille ordinario, l’aliquota dell’imposta da applicarsi agli immobili invenduti.

La ratio della disposizione è piuttosto semplice: con questo provvedimento il governo vuole cercare di alleggerire la pressione fiscale su quelle imprese di costruzione che si trovino a chiudere l’anno con molti immobili invenduti in magazzino, unitamente al contemporaneo intervento di revisione Iva in termini di cessione e locazione degli immobili abitativi, sorto per cercare di conferire un po’ di sollievo al critico mercato immobiliare italiano.

Mutuo a tasso variabile e cap da Ubi Banca

 Il mutuo Prefix, disponibile in tutte le agenzie di Ubi Banca, è un finanziamento immobiliare con garanzia ipotecaria, a tasso variabile con cap, che consente al cliente correntista dell’istituto di credito di poter ottenere un importo di denaro con il quale realizzare le più tradizionali operazioni di natura immobiliare, poggiando le caratteristiche del prodotto sulla convenienza di un tasso variabile, e sulla contemporanea presenza di un cap, ovvero di un “tetto” massimo all’incremento potenziale dei tassi di mercato.

Il mutuo Prefix è infatti caratterizzato tecnicamente dalla presenza di un primo periodo di ammortamento a tasso fisso per un anno, seguito da una lunga fase di applicazione di un tasso di interesse variabile, all’interno della quale – tuttavia, il tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo non potrà superare una soglia massima, stabilita contrattualmente per l’intera estensione della transazione creditizia in questione.

Vendite nuove case, dati deludenti a fine dicembre

 Secondo quanto affermato dal Dipartimento del Commercio di Washington, le vendite di nuove case avrebbero subito un calo inaspettato nel corso del mese di dicembre, per la prima contrazione mensile negli ultimi quattro periodi. Gli acquisti di unifamiliari sono infatti calati di 2,2 punti percentuali a 307 mila unità annualizzate, contro stime degli economisti internazionali che auspicavano che il dato potesse raggiungere e superare la soglia delle 320 mila unità.

La motivazione di questo calo nelle vendite di nuove case è presto spiegato: i costruttori si trovano costretti a fronteggiare un numero di case esistenti, offerte a prezzi scontati, particolarmente elevato. Il trend delle vendite di nuove proprietà immobiliari abitative dovrebbe ad ogni modo riprendersi nel corso del 2012, periodo per il quale è prevista un’espansione del business, anche se sono prevedibili grandi numeri nel comparto.

Mutuo ristrutturazione a tasso variabile e rate costanti da Monte Parma

 Il mutuo di Banca Monte Parma, per le operazioni di ristrutturazione, contraddistinto dall’applicazione del tasso variabile e rata costante, è un particolare finanziamento immobiliare con garanzia ipotecaria di primo grado, che permette al cliente della banca di poter effettuare operazioni di miglioramento della propria abitazione, a condizioni di onerosità in linea con quelle offerte dai principali parametri di riferimento sui mercati finanziari, e potendo restituire l’importo erogato nel medio – lungo termine.

Il mutuo di Banca Monte Parma a tasso variabile e rata costante è infatti erogato applicando al capitale mutuato un tasso di interesse variabile, calcolato sulla base dell’Euribor di periodo, e maggiorato di uno spread stabilito dalla banca nei suoi fogli informativi. Ad ogni modo, come intuibile dal nome stesso del prodotto creditizio, gli andamenti del tasso di interesse non condizioneranno l’importo delle rate, le quali non subiranno alcun cambiamento nel breve e nel lungo periodo.

Acquisti case usate prossimi ai massimi da due anni nel mercato USA

 Secondo quanto riportato da un’analisi pubblicata poche ore fa dalla National Association of Realtors di Washington, i contratti stipulati per acquistare case usate (il mercato secondario) durante il mese di dicembre avrebbero raggiunto un livello pari al massimo negli ultimi 19 mesi, evidenziando – stando al parere dei principali osservatori – come la lunga fase di stabilizzazione del real estate a stelle e strisce, cominciata nell’ultima parte del 2011, estenderà la propria caratteristica principale anche nel corso del nuovo anno.

Opinioni positive in merito ai dati statistici formulati dalla NAR sono state espresse dagli analisti di Moody’s, secondo cui il momento sarebbe molto soddisfacente, e come una più elevata fiducia da parte dei consumatori italiani da una parte, e un calo del tasso di disoccupazione dall’altra – unitamente al mantenimento dei tassi di interesse di riferimento su valori molto bassi – sta permettendo ai compratori di poter finalmente mostrare concretamente l’interesse sopito nei confronti delle operazioni di acquisto delle prime o delle seconde case.

Mutuo casa a tasso fisso dalla Banca Toscana

 Il mutuo casa a tasso fisso dalla Banca Toscana è un finanziamento immobiliare con garanzia ipotecaria che consente al cliente della banca di poter acquistare, costruire o ristrutturare una proprietà ad uso abitativo, prima o seconda casa, con restituzione del debito nel medio lungo periodo, con pagamento di rate di importo certo e costante, con conseguente migliore pianificazione delle proprie uscite monetarie nel medio lungo periodo.

La caratteristica principale di questo mutuo casa a tasso fisso dalla Banca Toscana è infatti quella di congelare il tasso di interesse applicato al capitale mutuato per l’intera durata dell’operazione, consentendo così al mutuatario di porsi al riparo da eventuali variazioni dei tassi di mercato (come ad esempio improvvisi e significativi incrementi del valore dell’Euribor di periodo).

Dove investire nell’immobiliare europeo

 La Germania e i Paesi scandinavi sono le destinazioni “consigliate” per coloro che desiderano porrei n essere investimenti immobiliari nel vecchio Continente. L’interesse dei grandi investitori, e dei privati che possono permettersi un impiego nel mattone al di fuori dei propri confini nazionali, sta infatti rapidamente prendendo la rotta di Berlino e delle capitali del Nord Europa, che nel corso dei prossimi anni dovrebbero garantire dei tassi di ritorno particolarmente significativi alle tasche di chi scommetterà in tali mercati.

L’interesse degli investitori è inoltre concentrato non solamente sul fronte del mercato immobiliare residenziale, quale anche nei confronti degli investimenti sui negozi e sugli spazi commerciali. Secondo un sondaggio compiuto, nel comparto, dall’Associazione Europea Inrev, infatti, del totale di asset gestiti dalle proprie strutture (circa 1,66 trilioni di euro), ben il 64% avrebbe avuto come indicazione dell’investimento il mercato immobiliare della Germania e del Nord Europea, o i settori industriali.