Case Roma: il mercato inverte la tendenza

 Nel primo trimestre di quest’anno a Roma una casa di seconda mano da acquistare presentava in media un prezzo pari a 4.568 euro al metro quadrato; trattasi di un rialzo dello 0,8% rilevato dal Portale specializzato Idealista.it in base ad un campione di oltre 2.100 abitazioni. Rispetto al trimestre precedente, nel primo quarto nella Capitale c’è stata così una inversione di tendenza che risulta essere ancora più evidente a livello geografico visto che a fronte di diciannove quartieri monitorati ben tredici hanno fatto registrare un aumento del prezzo medio. In particolare, il quartiere dove la discesa dei prezzi è stata più ampia nel primo quarto 2010 è quello di Monte Verde con un 3,9%, mentre ad Ostia il calo non è andato oltre l’1% con prezzi medi in discesa a 4.024 euro al metro quadrato.

Regno Unito, espansione dell’industria delle costruzioni – mar 2010

Nel Regno Unito l’attività dell’industria delle costruzioni edili ha subito un’espansione, durante il mese di marzo, per la prima volta in due anni. A sostenere tale considerazioni è stata negli scorsi giorni la società di ricerca Markit Economics, che ha condotto un periodico monitoraggio sull’evoluzione del settore delle costruzioni di proprietà immobiliari insieme alla locale Chartered Institute of Purchasing and Supply.

Il sito web di Markit Economics, infatti, ha pubblicato i nuovi dati relativi all’indice che misura l’attività dell’industria delle costruzioni. Si tratta di un indicatore che l’istituto di ricerca predispone sulla base di un periodico sondaggio svolto su un campione di manager del settore, e che ha dimostrato come durante il mese di marzo il valore abbia superato i 53 punti (qualsiasi valore oltre i 50 punti misura un’espansione delle attività), contro il 48,5 del mese di febbraio.

Come detto, si tratterebbe della prima crescita dell’indicatore dal mese di febbraio del 2008, quando prese il via una fase di contrazione dell’industria delle costruzioni che tuttavia sembra ora aver visto il termine. Gli analisti non sono però concordi nel sostenere con convinzione che possa trattarsi di una vera e propria inversione di tendenza nel medio periodo, riservandosi margine di incertezza a riguardo.

Mutuo CR dell’Aquila a tasso fisso

Il Mutuo della Cassa di Risparmio dell’Aquila a tasso fisso è un tradizionale finanziamento immobiliare ipotecario che l’istituto di credito erogante mette a disposizione per supportare attivamente le operazioni di acquisto, ristrutturazione e costruzione di una proprietà immobiliare d uso abitativo, con restituzione di quanto concesso nell’arco di un medio o di un lungo periodo, sulla base delle preferenze del cliente.

Il finanziamento, caratterizzato dalla presenza di un tasso di interesse costante per l’intera durata dell’operazione, è rivolto principalmente a quella clientela che desidera conoscere con certezza, fin dall’inizio, l’importo della rata che costituirà il piano di ammortamento dello stesso mutuo, azzerando pertanto il rischio che le uscite finanziarie siano in qualche modo legate all’andamento dei mercati finanziari.

La durata massima di questo finanziamento può arrivare fino ai 20 anni. Ricordiamo, come in ogni occasione, che il mutuatario potrà altresì optare per scadenza inferiori (pari o superiori alla soglia dei 5 anni) e potrà comunque in qualsiasi momento estinguere il debito residuo, in maniera totale o parziale. L’operazione di estinzione anticipata non prevederà il pagamento di alcuna commissione a titolo di penale.

Mutuo per giovani Cassa di Risparmio di Savona

 La Cassa di Risparmio di Savona, appartenente al Gruppo Banca Carige, propone ai giovani di età compresa tra i 18 ed i 29 anni una interessante formula di mutuo con la finalità di arredare, rinnovare, ma anche acquistare la prima casa ad uso residenziale potendo far leva sia su un tasso di interesse speciale, sia su zero spese.

Il Mutuo per giovani della Cassa di Risparmio di Savona, fatta eccezione per le eventuali spese di perizia, è infatti a zero spese, può durare dai cinque ai trenta anni, e permette di ottenere un finanziamento fino all’80% del valore dell’immobile con un massimale di 200 mila euro. In particolare, una giovane coppia può stipulare con la Cassa di Risparmio di Savona un mutuo a tasso variabile, potendo così pagare rate più basse in presenza di riduzioni dei tassi d’interesse, oppure optare per la formula a tasso fisso che garantisce una pianificazione certa mese dopo mese della spesa grazie alla rata costante che mette al riparo da ogni possibile rialzo del costo del denaro sui mercati.

Australia, opinioni Century21 su tassi e prezzi

Secondo quanto ha appena dichiarato il chairman della Century21 Real Estate, Charles Tarbey, i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo in Australia proseguiranno la propria strada di crescita durante il corso dei prossimi mesi, anche se la Banca Centrale – come è probabile – sarà indotta ad alzare i tassi di interesse di riferimento sulle operazioni di rifinanziamento, continuando il proprio trend trascorso.

Stando a ciò che ha sostenuto Tarbey, infatti, occorrerà un forte incremento nell’offerta immobiliare – attraverso la concessione edilizia su vasti lotti di terreno – per poter porre freno alla crescita dei prezzi delle case nell’area. Tuttavia, ha poi proseguito il manager di Century21, lo sviluppo di nuovi progetti residenziali non potrà che estendersi su un arco pluriennale, rendendo quindi inefficace tale fondamentale nel brevissimo periodo.

A tal proposito, RP Data-Rismark ricorda che i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo sono cresciuti di 11 punti percentuali durante il corso dello scorso anno, nonostante la Banca Centrale abbia più volte tentato di scoraggiare questa tendenza manovrando la leva dei tassi di interesse: l’istituzione monetaria guidata da Glenn Stevens, ricordiamo, ha infatti portato al rialzo i benchmark per ben cinque volte negli ultimi sei mesi, inducendo il tasso di riferimento al livello attuale, pari a 4,25 punti percentuali.

Mutuo a tasso misto da Banca di Mantignana

Oltre ai finanziamenti immobiliari già esaminati nel corso dei precedenti giorni, un altro mutuo ipotecario completa la gamma di finanziamenti erogati dalla Banca di Mantignana per la propria clientela che desideri – attraverso il supporto di una linea di credito bancaria – portare a compimento operazioni di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione di una proprietà immobiliare ad uso abitativo.

Il finanziamento in questione è un mutuo ipotecario a tasso misto: come da principale caratteristica economica di questo mutuo, il tasso di interesse potrà passare dal fisso al variabile (o viceversa) nei tempi e nei modi stabiliti dalle condizioni contrattuali. Di conseguenza, il mutuatario potrà scegliere di iniziare a rimborsare le rate subendo l’applicazione di un tasso di interesse certo e costante al debito residuo (con conseguente certezza dell’importo delle uscite finanziarie); se dovesse in seguito cambiare idea circa la forma tecnica di tasso da applicare, potrà compiere un passaggio al tasso variabile, che renderà il mutuatario titolare di un finanziamento con tassi in linea con gli andamenti dei mercati finanziari.

La scelta dipenderà principalmente dalle valutazioni soggettive del mutuatario, che potrebbe preferire la convenienza di un tasso di interesse variabile alla sicurezza conferita al soggetto debitore dalla titolarità di un finanziamento a tasso fisso.

Case Milano: prezzi aumentano con qualità e collocazione

 I prezzi degli immobili a Milano nel primo trimestre di quest’anno sono scesi, ma non troppo. In base alle rilevazioni effettuate dal Portale immobiliare specializzato Idealista.it, infatti, nel periodo da gennaio a marzo 2010 i prezzi delle case sono scesi mediamente dello 0,5% con la conseguenza che un immobile a Milano lo si può comprare in media ad un prezzo pari a 3.815 euro al metro quadrato. Ma a fronte del dato complessivo nei vari quartieri del capoluogo lombardo si registrano andamenti spesso divergenti per un mercato che Idealista.it continua a vedere come “polarizzato” ed in particolare caratterizzato dall’ascesa dei prezzi di quelle case che, rispetto alla media, presentano una qualità più alta ed una collocazione territoriale migliore.

Manhattan, le vendite di case raddoppiano

Le vendite di apprtamenti nell’area newyorkese di Manhattan sono raddoppiate nel corso del primo trimestre dell’anno, grazie soprattutto a dei prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo particolarmente vantaggiosi, in calo di oltre 11 punti percentuali rispetto all’anno scorso, e di addirittura 29 punti percentuali rispetto alle soglie massime riscontrate nelle analisi dell’estate del 2007.

Il numero di appartamenti venduti a Manhattan è così balzato da poco meno di 1.200 unità collocate sul mercato nei primi tre mesi del 2009 alle attuali 2.384 unità, come confermato dalle ricerche condotte in merito dalla società di consulenza Miller Samuel Inc e dal broker Prudential Douglas Elliman Real Estate, secondo cui il prezzo medio di un appartamento nella prestigiosa zona è calato a 868 mila dollari.

Il valore degli appartamenti è d’altronde calato in maniera significativa in tutti i quartieri di New York durante gli ultimi trimestri, dove la disoccupazione permane ancora su un livello molto elevato, pari al 10,2%. Dall’esplosione della crisi creditizia ad oggi, oltre 184 mila posti di lavoro sono andati persi nel solo settore finanziario, che sta ancora subendo una discreta emorragia occupazionale, specialmente nelle aree metropolitane più attive.

Mutuo a tasso variabile da Banca di Mantignana

Oltre al mutuo a tasso fisso e a quello a tasso indicizzato al parametro BCE, la Banca di Mantignana mette a disposizione della propria clientela in qualsiasi filiale della propria rete anche il Mutuo a tasso variabile, un finanziamento immobiliare ipotecario con tasso indicizzato all’Euribor, maggiorato di uno spread stabilito dallo stesso istituto di credito avendo come principale riferimento l’estensione complessiva della transazione.

Questo finanziamento, contrariamente al mutuo a tasso BCE, si avvale della presenza del parametro di riferimento tradizionalmente utilizzato per realizzare le strutture tecniche dei mutui a tasso variabile, rappresentato appunto dall’Euribor. Di conseguenza, il mutuatario diventerà titolare di un finanziamento con tassi in linea con il trend dei mercati finanziari, non potendo conoscere, nel momento della sottoscrizione del mutuo, quale sarà l’evoluzione delle rate.

Quanto sopra mette il mutuatario di fronte alla condizione di incertezza sull’onerosità complessiva del finanziamento: da una parte il mutuatario potrebbe infatti beneficiare di eventuali deprezzamenti nell’importo delle rate, che potrebbero comportare maggiore convenienza economica; d’altra parte, tuttavia, il mutuatario dovrà altresì correre il rischio di subire un maggior apprezzamento nell’importo delle rate, susseguente all’incremento del valore del parametro di riferimento.

Mutuo aggiudicatari aste immobili Bipiemme

 La Banca Popolare di Milano, oltre a proporre alla propria clientela mutui per l’acquisto, costruzione o ristrutturazione della casa, offre anche l’opportunità di stipulare finanziamenti per immobili legati all’acquisto nel corso di aste giudiziarie. Al riguardo, grazie anche ad un’assistenza ad hoc offerta dal Gruppo bancario, Bipiemme permette agli aggiudicatari di immobili da aste giudiziarie in molti Tribunali italiani, tra cui Milano, Napoli, Roma, Torino, Bari e Verona, di poter scegliere, anche a fronte di agevolazioni particolari per quel che riguarda le spese ed i tassi, un mutuo della gamma offerta dal Gruppo Banca Popolare di Milano. La scelta, infatti, può cadere dai mutui a tasso fisso a quelli a tasso variabile e passando per il mutuo con il tasso fisso o variabile rinegoziabile ogni cinque anni.

Russia, mutui in calo del 77% nel 2009

I finanziamenti immobiliari concessi da istituti di credito russi nel corso del 2009 sono stati inferiori di 77 punti percentuali rispetto a quanto conseguito dal sistema bancario locale durante l’anno precedente. A causa di questa imponente frenata nell’attività di impiego da parte delle banche russe, il livello dei mutui concessi nel sistema Paese è tornato indietro ai livelli del 2006, che rimangono tuttavi ancora inferiori rispetto all’ultimo esercizio finanziario.

Stando a quanto dichiarato in un recente report dalla Bank Rossii, la massima istituzione monetaria del Paese, il valore dei finanziamenti immobiliari erogati in Russia si sarebbe fermato a quota 152,5 miliardi di rubli (al cambio attuale, poco più di 5,2 miliardi di dollari statunitensi), con una significativa crescita della quota di finanziamenti immobiliari con ritardi nel pagamento delle rate dei piani di ammortamento.

Sul fronte delle ragioni che hanno condotto il sistema bancario russo a conseguire questo risultato, la Bank Rossii sembra propensa ad attribuire la quota maggioritaria delle “colpe” all’incertezza sugli impieghi nel medio e nel lungo termine, e all’elevata onerosità di operazioni di mutuo.

Mutuo a tasso misto da BP Ravenna

Il Mutuo a tasso misto, disponibile in tutte le filiali della Banca Popolare di Ravenna, è un finanziamento immobiliare ipotecario che consente alla clientela dell’istituto di credito erogante di poter entrare in possesso della liquidità necessaria per far fronte a transazioni legate all’acquisto, alla costruzione o alla ristrutturazione di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, prima o seconda casa.

La caratteristica economica principale di questo finanziamento risiede nella possibilità di combinare in un unico contratto di mutuo i vantaggi e le peculiarità derivanti dall’applicazione di un tasso di interesse fisso e di uno variabile. Il tasso applicato al capitale erogato sarà infatti dato dall’unione di entrambe le tipologie tecniche di tasso, con la conseguenza che parte del mutuo sarà assoggettato all’applicazione di un tasso indicizzato, e altra parte all’applicazione di un tasso costante.

In altri termini, attraverso la scelta di un mutuo a tasso misto, il mutuatario potrà sfruttare eventuali periodi di ribasso nei parametri di riferimento, mitigando però i pericoli finanziari derivanti da un possibile significativo incremento dei tassi. La scelta di questo mutuo sembra pertanto rivolgersi soprattutto a quella clientela che desideri combinare le caratteristiche di entrambe le tipologie di tasso, evitando di scegliere per la prima o per la seconda forma.

Mutuo giovani EuroMutuo Bipiemme

 L’acquisto della prima casa rappresenta un passo molto importante per tutti, ed in particolar modo di questi tempi per i giovani, ragion per cui se l’abitazione viene acquisita con un mutuo è necessario scegliere quello giusto, conveniente e più adatto alle proprie esigenze. Per un giovane, o una giovane coppia, il mutuo a tasso fisso permette di conoscere già alla stipula l’importo della rata da pagare con cadenza mensile, ma è il tasso variabile quello che al momento risulta essere più conveniente e quindi meno caro in termini di rate da pagare. Se viene scelta la soluzione a tasso variabile, non è detto però che si debba per forza stipulare un finanziamento immobiliare indicizzato all’euribor.

Londra, prezzi delle case di lusso in crescita

I prezzi delle proprietà immobiliari di maggior pregio nell’area metropolitana di Londra sono cresciuti ancora, durante il mese di marzo 2010. Ciò che tuttavia rende differente questo periodo da quelli precedenti, è che nel corso del terzo mese del nuovo anno i valori delle case di maggior lusso sono incrementati di un ritmo mai così tiepido da circa un anno, a causa di un rinnovato sviluppo dell’offerta di settore.

I dati, forniti dalla società di consulenza Knight Frank LLP, indicano infatti che le proprietà immobiliari ad uso abitativo dal costo superiore a un milione di sterline (ovvero, in altri termini valutari di riferimento, più di 1,5 milioni di dollari), hanno portato al rialzo di 0,7 punti percentuali i loro prezzi di mercato rispetto al precedente mese di febbraio, per l’incremento minimo dal mese di aprile 2009.

Sulle cause che stanno guidando questo trend, Liam Bailey, responsabile delle ricerche di Knight Frank per il mercato residenziale, non sembra avere grandi dubbi. Intervistato dal media Bloomberg, Bailey ha dichiarato che “la crescita dei prezzi sta iniziando a rallentare sulla scia di una maggiore offerta, e di una domanda più debole”.