mercato immobiliare

Gran Bretagna, un cittadino su tre non ha fiducia sul futuro dell’immobiliare

Secondo quanto riferisce una recentissima ricerca condotta dalla nota società di ricerca Rightmove Plc, circa un cittadino britannico su tre non ha alcuna fiducia sul futuro a breve termine del locale mercato immobiliare, e riterrebbe che i valori delle proprie case subiranno delle contrazione durante i prossimi mesi, nonostante alcuni segnali positivi comparsi nelle scorse settimane.

L’analisi ha avuto modo di sondare i sentimenti di circa 25.500 persone, rilevando che il 32% di questi prevede prezzi delle case in calo nel corso del 2011; solamente per il 6% dei proprietari di case i prezzi rimarranno gli stessi, mentre il 27% si è espresso in maniera ottimistica, ribadendo la propria convinzione che i prezzi cresceranno in modo più o meno significativo.

Per la società che ha curato l’osservazione, il sondaggio rileva i timori di un deterioramento dell’economia britannica, anche in virtù del potente taglio della spesa pubblica che il governo ha programmato, e che si preannuncia come quello più importante dal secondo dopoguerra.

Immobili riqualificati in affitto in Lombardia

 In Lombardia le Aler, Aziende Lombarde per l’Edilizia Residenziale, potranno destinare una quota massima del 5% dei proventi ottenuti con la vendita degli alloggi Erp, di Edilizia residenziale pubblica, alla riqualificazione degli immobili in modo da destinarli in affitto alle fasce più deboli della popolazione, ed in particolare alle famiglie monoparentali ed agli studenti universitari fuori sede.

A darne notizia è stato Domenico Zambetti, Assessore alla Casa della Regione Lombardia, dopo che la Giunta regionale, su proposta formulata proprio dall’Assessore, ha approvato una apposita delibera con la quale si fissano le linee di indirizzo per la valorizzazione del patrimonio immobiliare di proprietà o in gestione da parte delle Aler, le Aziende Lombarde per l’Edilizia Residenziale.

Comprare casa con gli annunci su Internet

 Quando si deve comprare casa è meglio “visitare” 500 case su Internet piuttosto che vederne tre di persona. Ad affermarlo è il fondatore di Idealista, Jesús Encinar, che sul Portale italiano ha raccontato in che modo ha comprato casa e, nello stesso tempo, ha fornito 10 consigli in merito. Uno di questi 10 consigli è proprio quello sopra indicato, ovverosia puntare su Internet, ed in particolare sugli annunci immobiliari online, per comprare o per vendere casa.

Ma come si fa? Ebbene, più case si “visitano” su Internet, più probabilità si hanno non solo di trovare la casa più in linea con le proprie esigenze e con i propri bisogni, ma si può anche andare a concludere un buon affare.

Housing sociale: a Milano abitazioni ed ospitalità sono low cost

 L’housing sociale nel nostro Paese è diventato un vero e proprio “metodo Milano“. A dichiararlo è stato il Sindaco di Milano, Letizia Moratti, in concomitanza con l’inaugurazione del nuovo complesso “San Vittore“, costruito con criteri tale di restituire alla città sia servizi, sia spazi che sinora sul territorio milanese erano rimasti sottoutilizzati.

Nel capoluogo lombardo l’housing sociale permette di accedere alle abitazioni ed all’ospitalità con una formula “low cost” e con la possibilità, comunque, di garantire un mix abitativo che apre non solo alle famiglie meno abbienti, ma anche ai giovani ed a quelle famiglie del ceto medio che, anche a causa della crisi finanziaria ed economica, fanno fatica ad accedere all’offerta abitativa sul mercato libero.

Mercato immobiliare italiano a due velocità

 Nel nostro Paese il mercato immobiliare è a due velocità con una buona ripresa del mercato residenziale, mentre quello non residenziale, anche a causa della lenta ripresa del ciclo economico, continua a segnare il passo. Questo è quanto, in estrema sintesi, ha messo in risalto l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel suo Monthly Outlook di ottobre da cui non a caso è emerso come nel periodo da gennaio ad agosto 2010 in Italia i prestiti bancari finalizzati all’acquisto di immobili abbiano fatto registrare un’accelerazione, al punto che al riguardo, in termini di crescita, l’Italia è in questo momento il Paese leader in Europa.

Entrando maggiormente nel dettaglio dei dati forniti dall’ABI, nel secondo trimestre del corrente anno l’immobiliare non residenziale, in termini di numero di compravendite, ha fatto registrare una sensibile contrazione con un -4,2% per il settore produttivo, -4,7% per quello commerciale, e addirittura un -14,1% per quel che riguarda il terziario.

Comprare e vendere casa con la multicanalità

 In passato per comprare e vendere casa si gestivano gli appuntamenti utilizzando la classica agenda. Ma questi tempi sono oramai lontani, specie per l’agente immobiliare che a sostegno della propria attività deve oramai sempre di più far leva sulla multicanalità; dai classici Blog ai forum e passando per Youtube, Facebook e Twitter per il semplice ed oramai assodato fatto che il futuro del settore immobiliare, in materia di compravendite, è sempre di più in Rete.

Lo hanno capito già da tempo anche le più importanti società del settore che oramai ai propri affiliati in franchising offrono servizi sempre più evoluti e sempre più orientati al Web.

Mercato immobiliare: come sarà tra dieci anni

 Come sarà il mercato immobiliare in Italia, diciamo, tra dieci anni? E’ opinione diffusa che quella che ci stiamo lasciando alle spalle sia una pesante crisi da cui si uscirà in maniera lenta ma progressiva; il tutto a fronte di una dinamicità del mercato per la quale ci vorranno anni, comunque, prima di portasi ai livelli precrisi. I recenti dati Istat, ma anche quelli dell’Agenzia del Territorio, hanno alimentato l’ottimismo in merito alla ripresa del mercato immobiliare tricolore anche per effetto dell’aumento dei mutui stipulati dalle famiglie.

Pur tuttavia, tra una decina d’anni il mercato potrebbe anche essere peggiore di come è adesso, ed in particolare potrebbe essere un vero e proprio “deserto” per effetto della presenza di una miriade di venditori a fronte di pochi soggetti disposti ad investire sul mattone.

Mercato immobiliare: per gli agenti inizia una nuova era

 Il mercato immobiliare in Italia ha vissuto e sta vivendo una forte evoluzione legata non solo a quanto accaduto negli ultimi tre anni, ma anche per effetto delle novità legislative ai quali i mediatori dovranno adeguarsi.

Non a caso il Presidente Nazionale Fiaip, Paolo Righi, intervenendo ad un convegno tenutosi a Milano ha fatto  presente come per i mediatori sia cominciata una nuova era, e come i professionisti del futuro, a seguito delle novità legislative, dovranno fornire a chi vende ed a chi cerca casa un valore aggiunto anche attraverso le nuove tecnologie; questo perché, secondo la Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali, il Web risulta oramai essere uno strumento imprescindibile per l’attività giornaliera delle agenzie immobiliari.

Immobili di pregio: Catasto Roma, parte la riclassificazione

 E’ scattato a Roma il “giro di vite”, in materia di rendite immobiliari, per gli immobili di prestigio presenti nella Capitale. A darne notizia è stata infatti l’Amministrazione comunale dopo che, a seguito di una proposta formulata da Maurizio Leo, l’Assessore al Bilancio ed allo Sviluppo economico di Roma Capitale, la Giunta capitolina ha approvato una specifica delibera che fa scattare la riclassificazione legata alle rendite catastali nel caso in cui queste rispetto al valore di mercato presentino un forte scostamento.

Ad occuparsi di questa riclassificazione, a partire dal prossimo anno, sarà l’Agenzia del Territorio su aree della Capitale corrispondenti a diciassette delle 283 “micro zone” complessive in cui risulta essere suddiviso a Roma il patrimonio immobiliare della Città.

Edilizia residenziale sociale nella Regione Emilia-Romagna

 In Emilia-Romagna l’Amministrazione regionale è nuovamente scesa in campo in materia di sostegno all’abitare grazie al via libera, da parte dell’Assemblea, di un piano di riqualificazione urbana e di edilizia residenziale sociale a fronte di risorse pari a complessivi 53 milioni di euro.

Nel dettaglio, attraverso degli appositi Bandi che saranno emanati dalla Giunta della Regione Emilia-Romagna, sarà realizzato un programma di edilizia residenziale sociale grazie a risorse per complessivi 31 milioni di euro, mentre ammonta a ben 22,4 milioni di euro la dotazione finanziaria per mettere a punto il Bando per andare a realizzare alloggi a canone sostenibile così come sostenibili e orientati al risparmio, ed all’efficienza energetica, saranno le case costruite nell’ambito del recupero del patrimonio abitativo; gli alloggi a canone sostenibile, senza sprecare nuovo suolo, saranno infatti realizzati in quelle aree caratterizzate sia da condizioni di degrado, sia da disagio sociale.

Mercato immobiliare italiano cresce anche nel secondo trimestre 2010

 Anche per il secondo trimestre di quest’anno in Italia il mercato immobiliare ha confermato i segnali di inversione di tendenza del periodo da gennaio al mese di marzo del 2010. A darne notizia è stata l’Agenzia del Territorio che al riguardo, sul proprio sito Internet, www.agenziaterritorio.it, ha pubblicato la consueta nota trimestrale che è stata realizzata dall’Osservatorio del mercato immobiliare (OMI).

Ebbene, nel secondo quarto del 2010, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, la crescita dell’intero settore immobiliare, in termini di numero di compravendite, è stata del 2,3% a fronte però di un andamento che rimane ancora a due velocità.

Acquistare casa: conviene nell’hinterland milanese

 Dove è meglio acquistare casa in città, al centro, oppure in periferia? Ebbene, prima di prendere al riguardo una decisione definitiva è necessario ad analizzare i pro ed i contro. E chiaro che a parità di controvalore dell’investimento nell’hinterland di norma è possibile acquistare una casa con una superficie più ampia, mentre al centro i prezzi lievitano al punto che non sono di certo rari i casi in cui le famiglie lasciano il centro città per andare a vivere in periferia dove anche in materia di affitti è possibile trovare prezzi più bassi.

Negli ultimi tre anni, tra l’altro, in città come Milano si è allargato in termini di differenza di prezzo il divario tra la media delle quotazioni degli immobili e quelle che si trovano nell’hinterland.

Vendere casa affidandosi ad un agente immobiliare

 Per vendere casa non sempre la trattativa privata porta a dei risultati soddisfacenti e, soprattutto, alla cessione dell’asset messo sul mercato. Questo vale ancor di più nella fase attuale che, seppur caratterizzata da una ripresa delle compravendite, vede il mercato ancora un po’ ingessato a causa dell’onda lunga della crisi finanziaria ed economica internazionale. E allora, per poter vendere casa bene, meglio ed in tempi brevi, di norma ci si affida ad un buon agente immobiliare. Ma come si fa a scegliere la persone giusta ed in grado di offrirci la consulenza ma anche la professionalità tale da poter concludere l’affare?

Ebbene, in accordo con quanto riporta il portale di annunci immobiliari online Idealista.it, secondo un vademecum stilato dalla Camera di Commercio di Milano, anche tra gli agenti immobiliari ci sono i professionisti bravi e quelli meno bravi, ma seguendo opportuni accorgimenti è possibile scegliere la persona giusta per vendere casa.

Abitazioni storiche: quotazioni raddoppiate negli ultimi dieci anni

 I proprietari di abitazioni storiche situate nelle grandi città italiane sono usciti indenni dalla crisi finanziaria ed economica visto che negli ultimi dieci anni questa tipologia di immobili ha fatto registrare quotazioni in crescita fino a raddoppiare in media il loro valore.

Questo è quanto, in particolare, ha rilevato il Censis con uno studio presentato nei giorni scorsi da cui è emerso, quindi, come il patrimonio immobiliare nei Centri Storici rappresenti sia una ricchezza culturale, artistica ed architettonica, sia un asset in grado di garantire una fonte di ricchezza economica.