mercato immobiliare

Mercato immobiliare italiano cresce anche nel secondo trimestre 2010

 Anche per il secondo trimestre di quest’anno in Italia il mercato immobiliare ha confermato i segnali di inversione di tendenza del periodo da gennaio al mese di marzo del 2010. A darne notizia è stata l’Agenzia del Territorio che al riguardo, sul proprio sito Internet, www.agenziaterritorio.it, ha pubblicato la consueta nota trimestrale che è stata realizzata dall’Osservatorio del mercato immobiliare (OMI).

Ebbene, nel secondo quarto del 2010, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, la crescita dell’intero settore immobiliare, in termini di numero di compravendite, è stata del 2,3% a fronte però di un andamento che rimane ancora a due velocità.

Acquistare casa: conviene nell’hinterland milanese

 Dove è meglio acquistare casa in città, al centro, oppure in periferia? Ebbene, prima di prendere al riguardo una decisione definitiva è necessario ad analizzare i pro ed i contro. E chiaro che a parità di controvalore dell’investimento nell’hinterland di norma è possibile acquistare una casa con una superficie più ampia, mentre al centro i prezzi lievitano al punto che non sono di certo rari i casi in cui le famiglie lasciano il centro città per andare a vivere in periferia dove anche in materia di affitti è possibile trovare prezzi più bassi.

Negli ultimi tre anni, tra l’altro, in città come Milano si è allargato in termini di differenza di prezzo il divario tra la media delle quotazioni degli immobili e quelle che si trovano nell’hinterland.

Vendere casa affidandosi ad un agente immobiliare

 Per vendere casa non sempre la trattativa privata porta a dei risultati soddisfacenti e, soprattutto, alla cessione dell’asset messo sul mercato. Questo vale ancor di più nella fase attuale che, seppur caratterizzata da una ripresa delle compravendite, vede il mercato ancora un po’ ingessato a causa dell’onda lunga della crisi finanziaria ed economica internazionale. E allora, per poter vendere casa bene, meglio ed in tempi brevi, di norma ci si affida ad un buon agente immobiliare. Ma come si fa a scegliere la persone giusta ed in grado di offrirci la consulenza ma anche la professionalità tale da poter concludere l’affare?

Ebbene, in accordo con quanto riporta il portale di annunci immobiliari online Idealista.it, secondo un vademecum stilato dalla Camera di Commercio di Milano, anche tra gli agenti immobiliari ci sono i professionisti bravi e quelli meno bravi, ma seguendo opportuni accorgimenti è possibile scegliere la persona giusta per vendere casa.

Abitazioni storiche: quotazioni raddoppiate negli ultimi dieci anni

 I proprietari di abitazioni storiche situate nelle grandi città italiane sono usciti indenni dalla crisi finanziaria ed economica visto che negli ultimi dieci anni questa tipologia di immobili ha fatto registrare quotazioni in crescita fino a raddoppiare in media il loro valore.

Questo è quanto, in particolare, ha rilevato il Censis con uno studio presentato nei giorni scorsi da cui è emerso, quindi, come il patrimonio immobiliare nei Centri Storici rappresenti sia una ricchezza culturale, artistica ed architettonica, sia un asset in grado di garantire una fonte di ricchezza economica.

Cantieri edili: Lombardia, un cervellone per la sicurezza

 In Lombardia l’Amministrazione, i Sindacati di settore e l’ANCE, Associazione Nazionale Costruttori Edili, hanno siglato un importante accordo in materia di sicurezza dei cantieri. A darne notizia è stata proprio l’Amministrazione regionale nel mettere in evidenza come per l’intera Regione il Sistema Informativo Regionale della Prevenzione diventa sia unitario, sia completo ai fini dei controlli di regolarità dei cantieri e, quindi, al fine di poter mettere in atto in maniera più efficace la prevenzione degli infortuni.

Secondo quanto dichiarato da Luciano Bresciani, assessore alla Sanità della Regione Lombardia, l’accordo Regione-Ance-Sindacati rafforza gli impegni e le sinergie che diventano pienamente convergenti.

Casa affitto e proprietà: aumentano i costi per mantenerla

 Dal 2001 ad oggi i costi a carico di chi possiede una casa di proprietà sono aumentati del 24%, mentre la percentuale di incremento dei costi balza nello stesso periodo al 77% per chi invece nella casa ci vive in affitto. Questo è quanto, in sintesi, ha rilevato la Federconsumatori, ed in particolare il proprio Osservatorio Nazionale, prendendo a riferimento una casa avente una superficie pari a 90 metri quadrati che si trova in un’area semicentrale di una grande città italiana.

In virtù di tale aumento dei costi, l’Associazione dei Consumatori ha di conseguenza sottolineato come la situazione sia critica per le famiglie, specie per quelle a reddito fisso che più di tutte sono state colpite dalla crisi a causa della disoccupazione e della cassa integrazione.

Mercato immobiliare Milano: imprese ed operatori in aumento

 A Milano ed in Provincia le imprese operanti nel business dell’immobiliare sono cresciute di 131 unità, così come gli operatori del settore sono aumentati dello 0,4%. Questo è quanto, in sintesi, ha rilevato la Camera di Commercio di Milano in base ad un’elaborazione effettuata prendendo a riferimento i dati relativi al 2009 ed al 2010 del registro delle imprese.

In particolare il saldo è positivo, con 133 imprese dell’immobiliare in più, nel Comune di Milano, mentre nel resto della Provincia il saldo si è attestato in rosso ma per sole due imprese in meno rispetto all’anno precedente; in provincia di Milano, quindi, c’è un saldo negativo tra le imprese del comparto che hanno aperto e quelle che hanno chiuso ma comunque su valori prossimi alla stabilità.

Case fantasma: giro di vite sulla rendita catastale

 Volenti o nolenti, per i proprietari delle cosiddette “case fantasma“, è in arrivo il calcolo della rendita che, in assenza di una regolarizzazione entro le prossime settimane, individua in tutto e per tutto una rendita catastale presunta. Nei mesi scorsi, lo ricordiamo, la stampa nazionale ha messo in gran risalto quanto rilevato e comunicato dall’Agenzia del Territorio che, attraverso delle rilevazioni aeree, ha “scovato” in giro per l’Italia dopo un lungo e duro lavoro alcuni milioni di case sconosciute al catasto.

Ebbene, come riporta il portale di annunci immobiliari online Idealista.it, in accordo con un articolo apparso sul “Sole 24 Ore”, i termini affinché i proprietari di immobili fantasma possano mettersi in regola sono quelli del 31 dicembre 2010. Oltre tale data, scatta in sostanza in maniera forzosa, quantomeno per le case fantasma rilevate, l’attribuzione di una rendita catastale.

Mercato immobiliare italiano: il settore torna a muoversi

 Gli ultimi dati giunti dal mercato immobiliare italiano, a partire dai dati Istat sulle compravendite e sui mutui, indicano che nel nostro Paese il settore, finalmente potremmo dire, sta tornando a muoversi e ad inviare incoraggianti segnali di vitalità. Ma come mai tutto ciò sta accadendo?

Ebbene, l’inversione di rotta, secondo quanto dichiarato dal Presidente della FiaipFederazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali di Bergamo, Giuliano Olivati, è scattata in virtù del fatto che i prezzi sono scesi, ma nello stesso tempo bisogna rimanere prudenti, ed in tal senso gli agenti immobiliari sono ancora cauti, visto che in giro ci sarebbero ancora dei falsi miti.

Bulgaria, il mercato immobiliare perde attrattività

La crisi del credito internazionale ha ridotto l’attrattività esercitata nei tempi recenti dal mercato immobiliare bulgaro nei confronti dei cittadini britannici. Stando a quanto annunciato dal portale immobiliare inglese rightmoveoverseas.co.uk, infatti, gli investimenti potenziali dal Regno Unito alla Bulgaria sarebbero diminuiti di circa il 64% nel corso degli ultimi anni.

Il portale sostiene infatti che le richieste di acquisto di una proprietà immobiliare in Bulgaria da parte dei cittadini britannici sarebbero calate di tale entità durante il biennio luglio 2008 – luglio 2010, con un decremento che rende la Bulgaria come uno dei mercati immobiliare a più elevato tasso di perdita di appeal durante i periodi a noi più recenti.

Sostiene ancora il portale che il calo di interesse sia stato mediamente pari al 37%, e che pertanto il mercato immobiliare bulgaro abbia fatto registrare una performance nettamente peggiore a quanto agito complessivamente in Europa, dove – a dispetto della crisi internazionale – non mancano le prestazioni degne di nota, pur marginali rispetto alle gravi difficoltà che hanno colpito gran parte del Continente.

Comprare casa: quando l’acconto si trasforma in caparra

 La trattativa inerente la compravendita di qualsiasi bene rappresenta una fase molto importante e molto delicata, sempre, comunque ed in ogni situazione, ma lo è ancora di più quando l’oggetto della compravendita è una casa ed un controvalore che di norma è dell’ordine delle centinaia di migliaia di euro. Ebbene, al riguardo il Portale di annunci immobiliari online Idealista.it ha fornito importanti consigli e spunti in merito alla proposta d’acquisto, spiegando cosa è e, soprattutto, come funziona.

Quando un compratore ed un venditore si “incontrano”, la fase più importante e delicata della compravendita è quella relativa alla proposta d’acquisto che il compratore, se convinto dell’asset che intende acquistare, deve presentare al venditore in forma scritta andando altresì a versare anche un piccolo acconto.

Piano casa: una revisione per contrastare la crisi dell’edilizia

 Una revisione urgente del piano casa per contrastare la crisi dell’edilizia e, quindi, dare sostegno al settore delle costruzioni; ma anche incentivi finalizzati alla riqualificazione energetica degli edifici. Questo è quanto, in sintesi, in accordo con quanto riporta la Confartigianato Imprese di Ascoli Piceno e di Fermo, chiede la Confartigianato Edilizia nel lanciare un vero e proprio allarme sull’onda lunga della crisi finanziaria ed economica che si è abbattuta sul settore.

Basti pensare alle cifre da brivido legate sia al calo dei finanziamenti bancari, sia al calo dell’attività che unito ai ritardi nei pagamenti rischiano di mettere in ginocchio il settore edile e delle costruzioni proprio nel momento in cui invece altri settori della nostra economia, dopo tanto attendere, stanno facendo registrare i primi ed incoraggianti segnali di ripresa.

Immobiliare: un decalogo per vendere casa

 Per quel che riguarda gli annunci immobiliari, la casa oramai anche in Italia si cerca sempre più Internet, ragion per cui non si può sostanzialmente fare a meno di mettere online un annuncio immobiliare corredato di foto, piantine e, possibilmente, anche di visite virtuali.

Questo è quanto, tra l’altro, raccomanda il Portale specializzato negli annunci immobiliari on line Idealista.it che in materia di compravendite di immobili ha stilato un vero e proprio decalogo nel quale, tra l’altro, si fa presente come occorra rifare la perizia se questa risulta essere vecchia di tre mesi.

Edilizia residenziale pubblica: a Milano si punta sul mix sociale

 A Milano, ed in particolare nel quartiere Sant’Ambrogio, l’Amministrazione cittadina ha avviato un piano di riqualificazione, per quel che riguarda l’edilizia residenziale pubblica, tale da poter dare un vero e proprio colpo di spugna ai cosiddetti quartieri-ghetto. L’imperativo categorico è infatti quello di una razionalizzazione delle case Erp in modo da andare a creare un mix sociale nell’ambito di un’offerta di singoli alloggi e della presenza di quartieri moderni, con locazione a canone sociale, con affitti convenzionati e con vendita delle unità immobiliari a prezzi calmierati.

Questo è quanto, in sintesi, ha messo in risalto Gianni Verga, Assessore alla Casa del Comune di Milano, nel riassumere una strategia che punta a riqualificare un’area come quella del quartiere Sant’Ambrogio in modo tale che vi possano convivere studenti universitari, anziani ma anche famiglie appartenenti al cosiddetto ceto medio.