Il mutuo Credito del Lazio con durata e tasso variabile è un particolare finanziamento immobiliare ipotecario che va ad arricchire la gamma di mutui a disposizione del cliente dell’istituto di credito per il compimento di operazioni immobiliari.
Come desumibile dal nome stesso di questo prodotto creditizio, la caratteristica dell’operazione finanziaria sarà determinata dalla presenza di un tasso di interesse variabile, le cui evoluzioni non avranno tuttavia effetti sull’importo delle rate, bensì sulla durata.
L’incremento del tasso di interesse di riferimento non provocherà infatti – come accade per i mutui a tasso variabile “tradizionali” – apprezzamenti nell’importo delle rate, ma solo degli allungamenti proporzionali nella durata del piano di ammortamento.
I prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo, negli Stati Uniti, potrebbero diminuire di una proporzione compresa tra i 6 e gli 11 punti percentuali entro la fine dell’anno, con una stima formulata da Morgan Stanley che, pertanto, porta in peggioramento le precedenti previsioni in materia.
I prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo nel mercato immobiliare portoghese continuano a diminuire in tutte le principali aree urbane del Paese, a causa principale di una domanda molto debole per le proprietà abitative di nuova realizzazione e usate.
Negli Stati Uniti i prezzi delle case oggetto di vendita sono calati del 4,9% su base annua, giungendo a un volume medio in termini assoluti pari a poco meno di 214 mila dollari. Un andamento che ha confermato la debolezza del mercato immobiliare statunitense, sostiene l’analisi del Dipartimento del Commercio.
Il mutuo a tasso variabile con preammortamento, disponibile all’interno della gamma di finanziamenti immobiliari ipotecari del Credito del Lazio, è un’operazione di mutuo che consente al cliente della banca di poter acquistare la prima o la seconda casa.
Giro di vite dell’Agenzia delle Entrate sui redditi da fabbricati, ed in particolare su quelli da affitto relativi all’anno 2006. A darne notizia con una nota ufficiale è stata nella giornata di ieri, lunedì 2 maggio 2011, l’Amministrazione finanziaria dello Stato nel sottolineare come a fronte di questa “stretta” le parole d’ordine che definiscono la campagna di controlli siano quelle della delocalizzazione da un lato, e dell’assistenza mirata dall’altro. Ad occuparsi di questi controlli è il Centro operativo di Pescara, ed al riguardo già da ieri il Fisco ha provveduto a notificare ai diretti interessati i relativi avvisi di accertamento parziale. I destinatari sono chiaramente i proprietari di immobili che li hanno affittati a valere sull’anno sopra citato, e per i quali il sistema automatizzato ha rilevato delle incongruità.
Gli acquisti di nuove case sul mercato immobiliare statunitense sono cresciuti di un ottimo trend durante il mese di marzo, rilanciandosi dopo che il dato aveva toccato il dato minimo mai riscontrato nel corso degli ultimi tempi, a causa di una evidente debolezza dell’industria del mattone.