Mutuo Vantaggio da BCC Roma

Il Mutuo Vantaggio è un particolare tipo di finanziamento immobiliare disponibile in tutte le filiali della Banca di Credito Cooperativo di Roma. Grazie a quanto previsto contrattualmente per questo prodotto finanziario, i richiedenti il mutuo potranno godere di un primo periodo di rimborso a rate di importo ridotto rispetto all’entità degli anni successivi.

Il mutuo si compone infatti di due parti: durante la prima parte (preammortamento), il mutuatario rimborserà rate di importo ridotto perché costituite dalla sola quota interessi; durante la seconda parte (ammortamento) l’importo delle rate sarà ordinario, e comprenderà sia una quota interessi che una quota capitale.

In questo modo, il mutuatario potrà avvantaggiarsi di uscite monetarie di importo contenuto per i primi anni, potendo pianificare al meglio la propria situazione finanziaria lungo l’arco del programma di rimborso.

Mutuo casa: scende l’euribor, sale lo spread

 L’euribor si mantiene sui minimi storici, anzi li aggiorna oramai in continuazione da parecchie settimane, e questo è di certo un bene per chi negli ultimi mesi ha stipulato un mutuo a tasso variabile, visto che la rata mensile tende a scendere di importo.

Pur tuttavia, chi si appresta a stipulare un mutuo a tasso variabile deve prendere in considerazione il fatto che il costo del denaro non rimarrà tale, ovverosia sui minimi di sempre, nell’arco dei 10, 15 o 20 anni e più di durata del mutuo, ragion per cui prima o poi si dovrà comunque fare i conti con una rata più elevata.

Parma, la situazione dell’immobiliare

Abbiamo letto un’interessante analisi sull’attuale situazione del mercato immobiliare di Parma, suddiviso per zone. L’analisi, condotta su dati dell’Ufficio Studi Tecnocasa e riportata sull’edizione locale del quotidiano La Repubblica, sostiene che durante il primo semestre del 2009 i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo dell’area comunale avrebbero subito una diminuzione inferiore al punto percentuale (- 0,9%), per una performance che non è certamente tra le più negative del Centro-Nord Italia.

Come spesso accade, le valutazioni più interessanti sono però desumibili dall’analisi delle singole zone della città. Per il report su dati Tecnocasa, infatti, le case più prestigiose sarebbero ancora nelle aree di Via Farini e di Cittadella: nel perimetro ora considerato i prezzi per metro quadrato si aggirano mediamente intorno ai 4.000 euro per abitazioni usate, per poi salire anche ai 7.000 euro per abitazioni nuove o di recente ristrutturazione. Sul fronte degli affitti, l’analisi sostiene che la domanda si sarebbe mantenuta su ottimi livelli per le zone considerate, con canoni mensili intorno ai 750 euro mensili per un bivano di 60 mq.

Spostandosi più in periferia, come di norma succede, i prezzi al metro quadrato calano drasticamente. Nell’area di Barganzona infatti, il decremento dei valori immobiliari è stato più significativo che altrove, e le quotazioni sono scese intorno ai 2.000 – 2.500 euro al metro quadrato per un appartamento nuovo o in buone condizioni, e pari a 1.800 – 1.850 euro al metro quadrato per un usato. Discorso similare per il quartiere più periferico di Fognano, dove si registrano però recenti costruzioni di appartamenti di pregio, con un costo al metro quadrato che sfiora i 3.000 euro.

Invitrum di Valcucine, il top per te stesso e per l’ambiente

Valcucine è un marchio che da un po’ di tempo si è preso a cuore l’ecosostenibilità quale principio ispiratore del proprio progettare. Prodotti completamente riciclabili, costruiti con materiali naturali e soprattuto bassissimo inquinamento nel processo di produzione, ad emissione zero di formaldeide.

Prodotti il più possibile dematerializzati, scomponibili e riciclabili. Tutto ciò a garanzia di una grande tenuta tecnica ed estetica. Ma c’è di più, il legname utilizzato non proviene dalla deforestazione di foreste vergini primarie.

Mutuaffitto da BCC Roma

Il Mutuaffitto di Banca di Credito Cooperativo di Roma è un particolare tipo di finanziamento immobiliare destinato a coloro che vogliono rimborsare un debito contratto con l’istituto di credito come se fosse un canone di un contratto di locazione.

Il finanziamento è infatti strutturato tecnicamente come un mutuo a tasso variabile e a rata costante: questo significa che, al variare dei tassi di interesse di riferimento, a mutare non sarà l’importo della rata, bensì la durata dell’operazione.

A titolo di esempio, nel caso di incremento dei tassi di interesse di riferimento, il piano di ammortamento del mutuo subirà un allungamento. In caso di abbassamento dei tassi di interesse di riferimento, il piano di rimborso del mutuo subirà invece una contrazione.

Acquisto immobili: quelli di “casa nostra” offrono ottimi rendimenti

 Nel mondo, attualmente, dopo la tempesta finanziaria che ha avuto in alcune aree effetti devastanti, è poco conveniente in termini di rendimento dell’investimento effettuato, acquistare immobili in Russia, ed in particolare a Mosca, ma anche negli Stati Uniti, a New York, e a Dubai.

Al top dei rendimenti annui lordi c’è invece, sul fronte diametralmente opposto, San Josè, in Costa Rica, ma l’immobile è un buon affare anche a Toronto, in Canada, ed a Tokio, in Giappone. Sono queste, nello specifico, le risultanze di uno studio effettuato da Idealista.it prendendo a riferimento come parametro di valutazione il p/e ratio, un indicatore che si utilizza di norma e comunemente nell’ambito della finanza per misurare la redditività degli investimenti.

Costruttori, opportunità in Arabia Saudita

Vi potrebbero essere delle ottime opportunità d’affari per le industrie di costruzione che decidessero di intraprendere investimenti nel mercato dell’Arabia Saudita.

A dichiararlo – indirettamente – è l’istituto di credito tedesco Deutsche Bank, secondo cui il Paese dovrà presto fronteggiare una significativa carenza di proprietà immobiliari presenti nell’area: in altri termini, Deutsche Bank ritiene che entro il 2015 si creerà un notevole gap tra la domanda e l’offerta, una distanza che potrebbe essere ricoperta solamente con un’accelerazione notevole dei progetti di costruzione da parte delle società del settore, e ammesso che vi sia il benestare da parte delle autorità locali.

Deutsche Bank ricorda infatti come le autorità governative della zona abbiano stimato una necessità di circa 900.000 di case entro il 2015 rispetto a quelle attualmente presenti. L’istituto di credito invece considera come pienamente insoddisfacente questo target, ritenendo più probabile che – a causa dell’incremento della popolazione locale, indotto anche da un boom occupazionale che si svilupperà nel corso dei prossimi anni – entro cinque anni serviranno almeno 1,2 milioni di nuovi appartamenti.

Persiana manuale Velux in promozione fino al 30 novembre

Le persiane avvolgibili manuali Velox vengono offerte con 50 euro di sconto fino al 30 Novembre 2009. Sono dei prodotti ideali per le finestre a soffitto, offrendo una serie di vantaggi dal punto di vista dell’isolamento termico ed acustico.

Innanzitutto proteggono dal calore dei raggi del sole e consentono il totale oscuramento delle stanze. Riducono i rumori esterni e il rumore della pioggia e della grandine che battono sui vetri.

Mutuo ipotecario 100 da BCC Roma

Il mutuo ipotecario 100 è un finanziamento immobiliare disponibile in tutte le filiali della Banca di Credito Cooperativo di Roma. La particolarità di questo mutuo rispetto alle versioni standard dei finanziamenti concessi dall’istituto di credito oggi in esame è la possibilità di finanziare fino al 100% del valore commerciale dell’immobile, come da perizia tecnica.

Il finanziamento non è però destinato a tutta la clientela di Banca di Credito Cooperativo di Roma. Per le sue caratteristiche tecniche, infatti, il mutuo si rivolge unicamente a chi ha meno di 40 anni, e desidera acquistare una proprietà immobiliare ad uso abitativo da adibire a prima casa.

Il tasso applicato al Mutuo ipotecario 100 è un tasso rigorosamente variabile, con parametrazione all’Euribor 360 a sei mesi, con l’aggiunta di uno spread a discrezione dell’istituto di credito, principalmente dipendente dalla durata dell’operazione.

Piano Casa: Regione Lazio, il punto della situazione

 Nella Regione Lazio il “piano casa” ha valenza non solo per il rilancio dell’edilizia e dell’economia regionale, ma anche finalità sociali ed a sostegno del disagio abitativo; al riguardo, infatti, l’Assessore alle Politiche della Casa della Regione Lazio, Mario Di Carlo, ha messo in evidenza come un quinto della superficie fondiaria che è interessata e sarà interessata agli ampliamenti, resterà di proprietà ai Comuni che potranno sfruttare il suolo per realizzare alloggi ad edilizia agevolata e case popolari.

L’Assessore, intervenuto nei giorni scorsi all’ExpoEdilizia, ha infatti dichiarato che l’obiettivo primario del “piano casa” è quello non solo di tutelare il territorio, ma anche di garantire il diritto alla casa ai cittadini residenti nella Regione, ed in primis a quelli che vivono nelle condizioni di disagio abitativo.

Mutui, poche sorprese nei dati Tecnocasa

L’Ufficio Studi Tecnocasa ha di recente pubblicato i nuovi dati sull’andamento delle erogazioni bancarie per i finanziamenti immobiliari. Un report che non ci presenta grandi sorprese, e che dimostra come, ancora una volta, i volumi relativi a questa categoria di finanziamenti siano in calo.

Nel secondo trimestre del 2009, infatti, il volume dei finanziamenti immobiliari nella Penisola ha subito una flessione di quasi il 13%, per un importo erogato leggermente superiore a 1,9 miliardi di euro.

Quanto conseguito durante il periodo aprile – giugno 2009 in Italia rispecchia alcune precedenti stime degli analisti, e conferma quali siano le grandi difficoltà proprie del mercato immobiliare nostrano da oltre un anno a questa parte.

Mutuo Euro da BCC Roma

Il Mutuo Euro erogato attraverso le filiali della Banca di Credito Cooperativo di Roma è un finanziamento immobiliare a tasso variabile.

Per questa sua caratteristica, meglio si adatta alle esigenze di coloro che – pur volendo sfruttare un possibile andamento favorevole dei mercati – sono altresì in grado di sopportare degli improvvisi e anche significativi aumenti nell’importo delle rate, anche nel breve o brevissimo termine.

La differenza tra questa forma di mutuo a tasso variabile e quella tradizionalmente conosciuta come Mutuo Famiglie all’interno della gamma dello stesso istituto di credito è in questo caso rappresentato dal parametro al quale è indicizzato il tasso di interesse.

Affitti: “cedolare secca”, fumata nera

 Se ne parla da anni, parecchi, fin troppi, ma ogni volta che in Parlamento e nelle Commissioni arriva nelle Aule il provvedimento sulla “cedolare secca”, la delusione è grande, grandissima; venerdì scorso, infatti, non è stata raggiunta, a causa di alcune astensioni, la maggioranza per approvare nel nostro Paese il provvedimento che avrebbe probabilmente contribuito a fare emergere in Italia un’ampia fetta di affitti che attualmente sono rigorosamente in nero.

Questo perché un simile provvedimento nel breve comporterebbe l’assunzione di un minor gettito da parte dello Stato, e visto che c’è da mantenere il massimo rigore contabile, e visto che il Governo ha in queste ultime ore già tagliato gli acconti Irpef di questo fine mese, l’appuntamento con la tassazione fissa sugli affitti appare, salvo clamorose sorprese, rimandato a data da destinarsi.

Nuova Zelanda, prezzi finalmente in aumento

Ci sono voluti ben 16 mesi, ma finalmente anche in Nuova Zelanda i prezzi delle proprietà immobiliari sono cresciuti. Nel mese di ottobre, infatti, stando a quanto sostiene la Quotable Value New Zealand Ltd.,  i prezzi sarebbero aumentati dello 0,2%: un segnale che dagli economisti locali è stato percepito come un sintomo di ripresa dell’intera economia, passata attraverso una delle peggiori recessioni degli ultimi decenni.

I dati della Quotable Value New Zealand Ltd. dimostrano quindi come i valori delle case neozelandesi abbiano dato un primo segnale di vitalità dal giugno del 2008; l’agenzia governativa di settore ha inoltre precisato come dal punto minimo del mese di aprile 2009 i prezzi delle proprietà ad uso abitativo abbiano subito un incremento del 3,4%.

A favorire la ripresa, secondo quanto riportano alcuni quotidiani economico finanziari locali, sarebbe stato il concorso tra un livello record dei tassi di interesse di riferimento – mai così bassi – insieme alla crescente domanda, favorita, questa, anche dall’aumento dell’immigrazione.