Secondo quanto sostengono gli economisti locali, negli Stati Uniti durante il mese di ottobre l’industria delle costruzioni avrebbe ripreso di buona lena le proprie attività, portandosi a un volume di realizzazioni mai così elevato negli ultimi undici mesi.
Le nuove case sono infatti cresciute dell’1,7%, con un volume annuo pari a 600 mila unità, per il livello più elevato dal mese di novembre del 2008. Ma quali sono le determinanti che hanno prodotto questo rialzo nell’industria statunitense delle costruzioni?
Per gli analisti il merito andrebbe principalmente ricondotto a un indebitamento più conveniente, favorito da un livello dei tassi sempre più basso, e dalle agevolazioni fiscali e creditizie previste dal governo per risollevare l’andamento del real estate americano. Questo avrebbe provocato un riavvio delle transazioni immobiliari, che avrebbe spinto l’industria delle costruzioni a riprendere con un discreto ritmo le proprie attività.
