Emilia Romagna, prezzi in calo secondo Tecnocasa

Tecnocasa ha pubblicato una recentissima ricerca sull’andamento dei valori commerciali delle proprietà immobiliari ad uso abitativo in una delle regioni storicamente più attive sul fronte degli investimenti nel mattone, l’Emilia Romagna.

Stando all’analisi compiuta da uno dei principali operatori del mercato immobiliare italiano, nella regione i prezzi delle case avrebbero subito una flessione pressochè omogenea e generalizzata, all’interno della quale avrebbe agito in controtendenza solamente l’area urbana di Piacenza.

Per quanto riguarda l’andamento delle singole città, il calo maggiore – in termini proporzionali, per il secondo semestre 2010 – è quello verificatosi nell’area di Rimini, dove la contrazione dei prezzi è stata pari al 4,4%. Male anche Ferrara (-3%), Parma (-2,4%), Forlì – Cesena (-2,2%), Bologna (-1,7%), Modena (-1,4%) e Reggio Emilia (-0,9%).

Gran Mutuo 0,99 da CR Parma e Piacenza

Il Gran Mutuo 0,99 di Cassa di risparmio di Parma e di Piacenza è un finanziamento immobiliare ipotecario in offerta lancio fino al 15 maggio 2011, contraddistinto dall’applicazione di uno spread molto conveniente rispetto agli standard proposti dalla banca.

Il finanziamento offre infatti l’applicazione di un tasso di interesse variabile, con una maggiorazione a titolo oneroso di 0,99 punti percentuali, consentendo al cliente delle filiali di poter acquistare la prima casa a condizioni piuttosto interessanti.

Il tasso di interesse applicato al capitale mutuato sarà pertanto variabile per l’intera durata della transazione, permettendo allo stesso di avvantaggiarsi di eventuali periodi di ribasso nell’andamento dei tassi di interesse di principale riferimento nei mercati finanziari.

Immobiliare, siglato accordo tra Gabetti e Svicom

 Un importante accordo di partnership commerciale è stato raggiunto tra la Gabetti Property Solutions Agency S.p.a. e la società Sviluppo Commerciale S.r.l. (Svicom). Obiettivo dell’intesa è quello di fornire in modo sinergico e integrato servizi per la compravendita e l’affitto di punti vendita e spazi all’interno dei centri commerciali o nelle High Street dei principali capoluoghi italiani. Gabetti Property Solutions Agency SpA è la società del Gruppo Gabetti: fornisce servizi di consulenza e intermediazione nel mercato Residenziale attraverso un network di oltre 1600 agenzie in franchising, con i marchi Gabetti Franchising Agency, Professionecasa, Grimaldi e una rete di proprietà, la Santandrea Luxury Houses, specializzata negli immobili di lusso. La società è presente anche nel mercato Corporate assistendo la clientela istituzionale nell’acquisto, nella vendita, nella locazione di immobili a uso terziariio. Svolge,
inoltre, attività di frazionamento di edifici esistenti e di vendita di edifici in corso di costruzione.

Immobiliare Milano: parte lo Sportello Casa

Via libera, nel Comune di Milano, a partire dal corrente mese di aprile 2011, allo Sportello Casa di via Appennini che è stato inaugurato nei giorni scorsi. A darne notizia è stata l’Amministrazione comunale nel precisare come trattasi di un’iniziativa promossa dall’Assessorato comunale alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali, e come lo Sportello Casa faccia parte di “Star bene a Milano: un’ipotesi concreta di integrazione abitativa”, un progetto che, grazie al finanziamento da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, mira a promuovere azioni finalizzate a prevenire il disagio abitativo e l’emarginazione.

E così, con la gestione affidata a “Lo Scrigno“, una cooperativa, i cittadini potranno fruire presso lo Sportello casa di un servizio che non solo è di accoglienza, ma anche di informazione per quel che riguarda la ricerca di soluzioni abitative con affitti calmierati, immobili Erp, ovverosia di edilizia residenziale pubblica, ma anche alloggi temporanei e tutti quegli interventi tali da garantire un sostegno al pagamento delle spese per l’affitto.

Mercato immobiliare italiano: l’acustica lascia a desiderare

A partire dal 2012 in Italia, per quel che riguarda il mercato immobiliare, si dovrà fare i conti con un nuovo parametro legato alla classificazione dell’isolamento acustico delle case. Trattasi, nello specifico, di una classifica al pari di quella che viene determinata per la classificazione energetica di un edificio.

Questo a seguito dell’entrata in vigore, proprio nel 2012, di una specifica direttiva emanata dall’Unione Europea che quindi, andrà ad introdurre ufficialmente un nuovo parametro che, per semplificare, indica come l’immobile sia in grado di “difendersi dai rumori“; unitamente alla classificazione energetica, quindi, il parametro relativo all’isolamento acustico rappresenta in tutto e per tutto un altro fattore importante del benessere abitativo.

Prezzi case, ecco il valore medio nel 2010

L’Osservatorio Immobiliare dell’Agenzia del Territorio ha recentemente pubblicato i dati relativi al valore medio di un appartamento al metro quadro su tutto il territorio nazionale, per quanto concerne il livello riscontrato nel corso del precedente 2010.

Stando alle affermazioni dell’Osservatorio, la quotazione media di una proprietà immobiliare abitativa è stata pari a 1.579 euro al metro quadrato, con uno sviluppo che su base annua è stata pari a 0,4 punti percentuali.

Identico l’avanzamento dei valori commerciali delle case su base semestrale. Nella seconda parte dell’anno è pertanto stata riscontrata una lieve crescita rispetto ai valori di chiusura del primo semestre del 2010.

Mercato immobiliare italiano ed il prezzo fai da te

Nel nostro Paese, per quel che riguarda il mercato immobiliare, ci sono delle lacune e delle criticità per cui a livello di settore è difficile andare a creare delle perizie omogenee; con la conseguenza che c’è spazio per i privati per determinare, in materia di compravendite di immobili, dei veri e propri “prezzi fai da te“.

Questo è quanto, tra l’altro, ha dichiarato Marcello Pedemonte, Ceo di Nomes & Villas, intervistato dal Portale di annunci immobiliari online Idealista.it sull’andamento del mercato immobiliare italiano dopo che lo scorso anno è stato archiviato con qualche nuovo e preoccupante segnale d’allarme per il comparto.

Mercato immobiliare: come cambia la casa degli italiani

 Come è cambiato il mercato immobiliare in Italia negli ultimi 50 anni in termini di bisogno di spazi? Ebbene, al riguardo la risposta ce la fornisce Immobiliare.it, che con un’indagine ha rilevato l’evoluzione delle case in Italia ma soprattutto l’importanza della presenza o meno di spazi ed ambienti con un ben preciso volume.

Al riguardo sono infatti emerse parecchie mutate esigenze, a partire dal balcone che qualche decennio fa era ampio e lungo, mentre al giorno d’oggi meno di due italiani su dieci, quando devono scegliere la casa, danno importanza al balcone. Questo perché la vita è diventata più frenetica, e sempre meno quindi si esce sul balcone quando invece in passato era proprio il balcone il luogo dove innaffiare le piante ed avere cura di un po’ di verde.

Immobili di pregio: si cercano su Internet

Chi deve acquistare degli immobili utilizza sempre di più il Web, anche nel caso in cui la casa che si cerca è di lusso, ovverosia un immobile di pregio, magari situato nel Centro Storico di una città. Rispetto al passato Internet offre una capacità di “visitare” le case di cui in passato non si poteva disporre. Sul Web si può prendere visione di molti annunci, fare una prima scrematura, e concentrare poi l’attenzione su un numero più limitato di inserzioni anche in funzione di foto e/o mappe navigabili associate all’annuncio stesso.

Solo dopo si può poi procedere a contattare il venditore e fissare una appuntamento sul posto per vedere l’immobile. E’ chiaro che in questo modo trovare la casa che si cerca, al “giusto” prezzo, è decisamente più facile e vantaggioso rispetto magari al passato quando si aspettava l’uscita il martedì in edicola del giornale “preferito” per prendere visione degli annunci immobiliari.

Surroga a tasso variabile da Banca di Palermo

Il mutuo per surroga a tasso di interesse variabile, disponibile in tutte le filiali della Banca di Palermo, è un finanziamento immobiliare ipotecario che consente alla banca di subentrare in un rapporto di mutuo originario, in qualità di nuovo beneficiario dell’ipoteca.

Come desumibile dal nome di questo prodotto, il nuovo finanziamento in sostituzione del vecchio sarà condizionato dalla presenza di un tasso di interesse variabile da applicare sul capitale mutuato, calcolato sulla base dell’Euribor o del tasso ufficiale di riferimento BCE.

La presenza del tasso di interesse variabile provocherà la generazione di un piano di ammortamento composto da rate di importo mutevole nel tempo, e dipendenti in senso favorevole (o meno) dal decremento (o dalla crescita) degli stessi tassi di interesse di riferimento.

Compravendite immobiliari terzo trimestre 2010 in calo

Pollice verso, nel terzo trimestre del 2010, in Italia, per le compravendite immobiliari. In accordo con un Rapporto dell’Istituto Nazionale di Statistica, infatti, nel terzo trimestre dello scorso anno le compravendite immobiliari si sono attestate a quota 168.933 con un calo del 3,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno 2009.

Dopo parecchi mesi di ascesa, quindi, nel nostro Paese il mercato immobiliare sembra essere tornato in una fase di stallo che, se confermata anche per i prossimi mesi, alimenterebbe molte preoccupazioni legate anche alla sostenibilità della crescita economica. Nel secondo trimestre 2010, infatti, le compravendite di unità immobiliari erano cresciute del 2,2%. In ogni caso il saldo, riferito ai primi nove mesi del 2010, rimane ancora positivo con un incremento delle compravendite dello 0,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno 2009.

Tempi di vendita della casa sempre più lunghi

Sono sempre più lunghi i tempi necessari per poter vendere la propria casa. A dircelo è una recente ricerca compiuta da Tecnocasa, uno degli operatori più importanti della Penisola per quanto concerne la consulenza e le intermediazioni delle compravendite immobiliari.

Stando all’analisi di Tecnocasa, da gennaio 2010 al gennaio 2011 i tempi medi di vendita si sono allungati sensibilmente, con un arco temporale pari a 156 giorni per quanto concerne il primo mese del 2010, e di 168 giorni per quanto invece concerne il primo mese del nuovo anno.

A subire un incremento molto sostanzioso sono stati soprattutto i tempi medi di vendita dei capoluoghi di provincia e delle grandi città, passati dai 167 giorni agli attuali 201 giorni in un anno.

Padova, mercato immobiliare in miglioramento

Secondo quanto riporta Casa24, il magazine immobiliare de IlSole24Ore, il mercato immobiliare della città di Padova sta conseguendo una graduale ripresa, sia per ciò che concerne lo sviluppo dell’offerta di settore, sia per quanto concerne i prezzi e la domanda.

Il magazine de IlSole24Ore riporta infatti i dati della società di consulenza e intermediazione immobiliare RE/MAX, secondo cui l’offerta di settore sarebbe cresciuta leggermente nel corso dell’ultima parte del 2010, con una quasi raggiunta stabilità dei prezzi di mercato.

Tra le zone più ambite del comune vi è certamente quella del centro, mentre le famiglie più numerose sembrano volersi spostare in zone periferiche, probabilmente per cercare di guadagnare qualche metro quadro a parità di prezzi rispetto alle zone più centrali.

Milano, forte crescita dei prezzi delle case di pregio

L’analisi compiuta dalla Tirelli & Partners sul mercato immobiliare milanese, e in particolar modo su quanto può essere ben definito come il segmento più esclusivo, rivela che l’andamento dei prezzi delle proprietà abitative lussuose sta conseguendo ritmi di incremento ben sostanziosi.

L’analisi è riconducibile a quel ristretto segmento di abitazioni presenti all’interno della metropoli lombarda, con un valore commerciale superiore al milione di euro e, pertanto, non certo adatto alle tasche di tutti noi.

Su questo segmento immobiliare, Tirelli & Partners è convinta di poter riscontrare un incremento dei prezzi di mercato pari al 16% nel secondo semestre del 2010, rispetto ai valori di mercato riscontrati nella prima parte dello scorso esercizio solare.