I prezzi medi a metro quadro delle case a Milano

I prezzi medi a metro quadro delle case in vendita a Milano sono i più alti in Italia insieme a quelli di Roma. I prezzi delle due città sono anche tra i più alti d’Europa, ma gli stessi variano in base alla zona. Vediamo i prezzi medi a metro quadro per le case a Milano, basati  sul sito di immobiliare.it e a novembre 2013. I prezzi medi a metro quadro sono di 3 mila 691 euro, ma vediamoli in base alle zone.

I prezzi a metro quadro delle case a Roma

Il 2013 è stato un altro anno di crisi per il mercato immobiliare. In alcune città come Roma questa crisi si è sentita meno e soprattutto in alcune zone della città.
I prezzi medi di richiesta degli immobili sono rimasti invariati in diverse zone e sono calati sono in alcune aree della città. Vediamo i prezzi a metro quadro delle diverse zone del comune di Roma come li pubblica il sito immobiliare.it e a Novembre 2013.

Il mercato immobiliare chiude un anno negativo e si parla delle previsioni per il nuovo anno

Il 2013 è stato un altro anno negativo per il mercato immobiliare. L’anno si dovrebbe chiudere con dati peggiori di quelli del 2012, che pure era stato un anno di particolari contrazioni delle compravendite tornate ai livelli di trenta anni fa.
I dati di Nomisma mostrano come il 2013 dovrebbe chiudersi con prezzi in calo dell’8,3% e compravendite in calo rispetto al precedente anno di 44 mila, 400 mila per il 2013 e 444 mila erano quelle del 2012.

Il mercato immobiliare è in ripresa nel terzo trimestre 2013 anche per l’Omi

Secondo le ultime rilevazioni effettuate dalla Banca d’Italia, nel terzo trimestre del 2013 il mercato immobiliare italiano ha attraversato una fase di leggera ripresa, che ha almeno attenuato il crollo delle compravendite degli ultimi mesi. Ma Bankitalia non è l’unica ad aver effettuato analisi di questo tipo. Altri dati sono stati rilasciati anche dall’OMI, l’Osservatorio del Mercato Immobiliare attivo presso l’Agenzia delle Entrate

I prezzi degli affitti calano del 4,5% nel 2013

Il mercato immobiliare italiano ancora non concede segni di ripresa, sia sul fronte delle compravendite, sia su quello degli affitti e delle locazioni. Nel corso del 2013, infatti, anche i prezzi medi degli affitti hanno subito ulteriori cali, che sono stati più rilevanti nei piccoli centri e nelle città di dimensioni minori, dove la domanda è più contenuta, mentre sono stati più lievi nelle grandi città, dove la domanda è quasi sempre in crescita. 

Crollano i prezzi dei loft in Italia

Subisce una pesante battuta d’arresto il mercato dei loft in Italia. Negli ultimi anni, infatti, dopo un lungo periodo, di quasi cinque anni, di incremento della domanda, il loft come tipologia non sembra più incarnare l’aspirazione di chi cerca un modo alternativo di vivere la casa. Complice anche la crisi economica, di conseguenza, i prezzi dei loft, in diverse città italiane subiscono cali vertiginosi. 

I prezzi degli immobili scendono del 5,9% nel primo semestre del 2013

Per chi ha intenzione di comprare una nuova abitazione, sia che si tratti di una prima casa, sia che si tratti di un secondo o terzo immobile a fini di investimento, questo è sicuramente il momento giusto per farlo. Da inizio anno, infatti, i prezzi delle case in Italia stanno subendo un decisivo calo, che ha avuto origine, in realtà, nel corso del 2012.

Calcolo valore immobile nuda proprietà

 L’acquisto della nuda proprietà di un immobile prevede che l’acquirente diventi titolare di un diritto reale sulla casa acquistata, ma ne entri in effettivo possesso solamente al verificarsi di una determinata condizione stabilita nel contratto di vendita, e generalmente coincidente con il decesso del venditore, che rimarrà titolare del diritto di godimento del bene (in usufrutto) per tutto il periodo stabilito.

Patrimonio immobiliare nel redditometro – Cassazione e Agenzia Entrate

 Con la circolare 24/E l’Agenzia delle Entrate è tornata a disciplinare la rilevanza delle spese per incrementi patrimoniali all’interno del redditometro. L’orientamento espresso dall’amministrazione finanziaria sembra essere integrativo rispetto a quanto espresso recentemente dalla Corte di Cassazione, che propone un approccio parzialmente differente al tema.

Comprare immobili Enel

 Come da tempo preannunciato, alcune delle più grandi aziende italiane stanno predisponendo le fasi concrete di dismissione di parte del proprio patrimonio immobiliare. A far la parte da protagonista dovrebbe essere Enel, in grado di piazzare sul mercato ben 3 mila immobili (alcuni liberi, alcuni occupati), presenti su tutto il territorio nazionale, per un controvalore complessivo stimato molto vicino ai 200 milioni di euro.