Tasse per le case all’estero 2012

 La tassazione sugli immobili detenuti all’estero è un argomento caro a molti cittadini italiani. Con la manovra Monti e il decreto “salva Italia”, che ha introdotto nuove regole in merito alle imposte sulle proprietà immobiliari attraverso la nuova Imu (ex Ici), e che ha coinvolto altresì gli immobili detenuti oltre i confini nazionali che sono di proprietà di contribuenti fiscalmente residenti in Italia – è stata sostanzialmente prevista l’introduzione di una tassazione che si qualifica come nuova imposta patrimoniale.

Ma guardiamo nel dettaglio le variazioni apportate dalla manovra Monti. L’art. 19 del DL 6.12.2011 n. 201 convertito nella L. 22.12.2011 n. 214, ha istituito un’imposta dello 0,76% sul valore degli immobili situati all’estero posseduti dalle persone fisiche residenti in Italia. Il versamento dell’imposta deve essere versato da persone fisiche residenti ai fini fiscali in Italia, come i proprietari dell’immobile, ovvero i titolari di altro diritto reale sullo stesso. I soggetti esclusi dall’applicazione della tassa sono invece le società di capitali e le società cooperative ed enti ad esse equiparati, le società semplici ed enti ad esse equiparati, il trust e gli enti non commerciali.

Mutuo casa a tasso fisso per costruzione da Banca dello Jonio

 Il mutuo casa a tasso fisso per costruzione da Banca dello Jonio è un finanziamento immobiliare ipotecario a tasso di interesse certo e costante nel tempo, che la clientela correntista dell’istituto di credito in questione potrà utilizzare per supportare le proprie operazioni di realizzazione della prima o della seconda casa di proprietà, con restituzione all’interno di un piano di ammortamento estensibile nel medio lungo periodo.

A contraddistinguere il finanziamento, oltre alle caratteristiche tra breve esplicitate, anche la presenza di un tasso di interesse invariabile sul capitale oggetto di mutuo, che garantirà al mutuatario la massima serenità in sede di rimborso del capitale stesso, con pagamenti di rate il cui importo non subirà alcun cambiamento nel corso dei mesi e degli anni, anche nell’ipotesi di forti oscillazioni dei tassi di mercato.

Crescita prezzi case inglesi – marzo 2012

 Secondo quanto afferma un report recentemente pubblicato ad opera della Royal Institution of Chartered Surveyors, l’indice dei prezzi delle case del Regno Unito sarebbe cresciuto ai massimi livelli degli ultimi 21 mesi durante il recente mese di marzo: la determinante fondamentale in tale incremento sarebbe riconducibile alla volontà – da parte degli acquirenti delle prime case – di effettuare le operazioni di compravendita prima della scadenza del periodo di esenzione fiscale a loro beneficio previsto dal governo. Il valore dell’indice è cresciuto di 3 punti percentuali rispetto a febbraio (da meno 10) toccando così la soglia massima dal giugno 2010 ad oggi.

Ricordiamo che, al fine di incentivare le transazioni immobiliari sul mercato locale, il governo britannico aveva lanciato l’esenzione biennale dal pagamento delle tasse sul real estate da parte di tutti gli acquirenti di una prima casa, il cui costo non fosse superiore alle 250 mila sterline. Un beneficio scaduto il 24 marzo 2012, e che ha portato un discreto numero di compratori ad accelerare le transazioni di compravendita al fine di poter godere dell’importante benefit loro riconosciuto.

Mutuo casa a tasso BCE da Banca di Sassari

 Il mutuo casa a tasso BCE della Banca di Sassari è uno dei tanti finanziamenti immobiliari ipotecari presenti all’interno della gamma di prodotti dell’istituto di credito sardo, e in grado di garantire al cliente la possibilità di poter portare a compimento operazioni di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione della prima o della seconda casa di proprietà, a condizioni di onerosità in linea con quelle proposte dai mercati finanziari.

Nella fattispecie, il tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo sarà calcolato sulla base del tasso ufficiale di riferimento per le operazioni di rifinanziamento principale stabilito dalla Banca Centrale Europea, maggiorato di uno spread indicato sui fogli informativi: un tasso che potrà generare vantaggi nelle tasche del mutuatario in caso di decremento del parametro e, di contro, lascerà esposto il mutuatario al rischio di subire gli eventuali apprezzamenti dello stesso.

Tassi mutui in crescita a febbraio

 Salgono, nel mese di febbraio, i tassi di interesse applicati alle operazioni di finanziamento immobiliare in Italia. Stando a quanto afferma la Banca d’Italia, infatti, i tassi di interesse – comprensivi delle spese accessorie – sui mutui per l’acquisto di abitazioni, erogati nel corso del secondo mese dell’anno alla clientela retail, sarebbero aumentati di 6 basis points rispetto a quanto riscontrato nel corso del primo mese del 2012.

In altri termini, il tasso di interesse medio per le erogazioni del mese di febbraio sarebbe salito a quota 4,61 punti percentuali contro i precedenti 4,55 punti percentuali. Ben più corposo l’incremento dei tassi di interesse applicati alle nuove operazioni di erogazione di credito al consumo, passati dai precedenti 9,91 punti percentuali di gennaio agli attuali 10,10 punti percentuali.

Mutuo acquisto casa a tasso fisso da CR Teramo

 Il mutuo acquisto casa a tasso fisso della Cassa di Risparmio di Teramo è un finanziamento immobiliare con garanzia ipotecaria a tasso certo e costante nel tempo, che permetterà al cliente correntista delle filiali dell’istituto di credito di poter richiedere e ottenere l’erogazione di un finanziamento da restituire nel medio lungo periodo, con il quale poter effettuare le ordinarie operazioni immobiliari abitative, per le prime e per le seconde case.

Considerata la presenza di un tasso di interesse fisso, e conseguente invariabilità dell’importo delle rate del piano di ammortamento concordato tra parti, il finanziamento sembra potersi rivolgere al meglio nei confronti di quella clientela che desidera poter pianificare nel tempo il proprio bilancio familiare, evitando di rimanere esposto al rischio di subire gli effetti negativi di potenziali negative oscillazioni dei tassi di mercato.

Assicurazioni mutuo: due preventivi solo per le polizze vita

 Interessanti chiarimenti sulle disposizioni della legge sulle liberalizzazioni in materia di mutui stanno emergendo nel corso degli ultimi giorni. Chiarimenti che, se da una parte limitano la portata potenziale delle novità licenziate dall’esecutivo Monti, dall’altra parte sgombrano il cielo dai dubbi che avevano accompagnato i primi commenti sulla materia ora in questione.

Il primo spunto di approfondimento utile che sta sorgendo in materia di assicurazioni mutuo è relativo all’obbligo delle banche di proporre più preventivi di polizze assicurative legate agli stessi finanziamenti. Innanzitutto, è bene chiarire come l’obbligo sia limitato a soli  due preventivi: pertanto, se il cliente mutuatario richiede al proprio istituto di credito la formulazione di tre o quattro confronti, la banca potrebbe legittimamente rifiutarsi di procedere all’emissione di tali preventivi.

Mutuo a tasso fisso per costruzione casa da MPS

 Il mutuo per costruzione casa, a tasso fisso, di Monte dei Paschi di Siena, è un finanziamento immobiliare con garanzia ipotecaria, che permetterà al cliente dell’istituto di credito di poter sostenere finanziariamente l’operazione di costruzione della proprietà unità abitativa o della propria seconda casa, attraverso l’erogazione di una linea di credito a stati di avanzamento dei lavori, e a condizioni economiche certe e invariabili nel tempo.

La caratteristica comune a tutti i mutui per costruzione erogati da Monte dei Paschi di Siena è infatti relativa all’erogazione dell’importo mutuato non in un’unica soluzione, bensì a stato di avanzamento dei lavori, certificati dai periti dell’istituto di credito su richiesta del cliente della banca toscana.

Mutuo casa a tasso variabile e cap da Friuladria

 Il mutuo casa a tasso variabile e cap è un finanziamento immobiliare ipotecario disponibile in tutte le filiali di Friuladria, e utile per poter effettuare operazioni di acquisto della propria prima o seconda casa di proprietà, contraddistinto dall’applicazione di un tasso di interesse variabile, con sinergica applicazione di un cap, ovvero di un tetto massimo alla crescita degli stessi tassi di riferimento, con l’obiettivo di impedire all’importo delle rate di subire imprevisti incrementi.

Il tasso di interesse applicato sul capitale sarà infatti calcolato sulla base dell’Euribor di periodo, maggiorato di uno spread indicato sui fogli informativi di trasparenza. Al tasso sarà altresì imposto un cap, come sopra intuito, che impedirà al parametro di riferimento di potersi ergere oltre le soglie predeterminate, impedendo altresì la generazione di importi delle rate non previsti fin dal momento della stipula contrattuale.

Surroga a tasso variabile da Credem

 Il mutuo per surroga a tasso di interesse variabile, disponibile in tutte le filiali di Banca Credem, è un’operazione che permetterà all’istituto di credito di poter subentrare in un rapporto di mutuo originario (precedentemente erogato per supportare operazioni di finanziamento per acquisto, costruzione o ristrutturazione della prima o della seconda casa di proprietà), in qualità di nuovo beneficiario dell’ipoteca.

Come intuibile dal nome di questo prodotto creditizio, il nuovo finanziamento in sostituzione del vecchio sarà principalmente contraddistinto dalla presenza di un tasso di interesse variabile da applicare sul capitale mutuato, calcolato a sua volta sulla base dell’Euribor o del tasso ufficiale di riferimento BCE per le operazioni di rifinanziamento principale.

Immobili commerciali, come è andato il primo trimestre 2012?

 Come è andato il primo trimestre 2012 per quanto riguarda gli immobili commerciali? Cerchiamo di capirlo partendo da uno dei principali mercati del mondo sul comparto, quello statunitense, dove i primi tre mesi dell’anno hanno segnalato un netto incremento del tasso di sfruttamento degli spazi  dei centri commerciali rispetto a quanto riscontrato nei trimestri precedenti.

Lo spazio occupato all’interno dei centri commerciali è cresciuto di circa 275 mila metri quadri, per il più importante incremento su base trimestrale dal prim otrimestre del 2008, come confermato dalla società di analisi e consulenza Reis in un recentissimo comunicato stampa. “Il primo trimestre è stato contraddistinto per una graduale ripresa” – ha dichiarato la società in una propria nota, ricordando come le previsioni sul futuro rimangano particolarmente prudenti, e come per poter osservare un incremento consolidato occorrerà attendere almeno due o tre trimestri consecutivi di crescita.

Mutuo costruzione casa a tasso Euribor da Crediveneto

 Il mutuo costruzione casa a tasso Euribor da Crediveneto è un finanziamento immobiliare che permetterà alla clientela della banca, titolare degli idonei requisiti di merito creditizio stabiliti univocamente dall’istituto, di poter avere accesso a una linea finanziaria utile per poter costruire la propria prima o seconda casa di proprietà, a condizioni di onerosità indicizzate a quelle di un parametro di riferimento sui mercati finanziari.

Nella fattispecie che oggi esaminiamo, il mutuo costruzione casa di Crediveneto sarà assoggettato all’applicazione di un tasso di interesse calcolato sulla base dell’Euribor di periodo, maggiorato di uno spread stabilito sui fogli informativi di trasparenza: una caratteristica che permetterà alla clientela della banca di potersi avvantaggiare di eventuali periodi di deprezzamento degli stessi tassi, rimanendo tuttavia esposta al rischio di un inverso andamento del parametro di indicizzazione.

Tasse casa: un po’ di chiarezza sull’IMU

 Approfittiamo di queste vacanze pasquali per cercare di fare un po’ di chiarezza su un tema che riguarda milioni di italiani proprietari delle prime o delle seconde case su tutto il territorio nazionale: il pagamento dell’IMU di giugno, e la previsione di quanto potrebbe accadere con la scadenza successiva di dicembre.

Innanzitutto, riepiloghiamo cosa accadrà il 18 giugno. Entro tale data (considerando che l’ordinaria scadenza del 16 giugno è un giorno festivo) i proprietari immobiliari dovranno procedere al versamento della prima rata IMU, calcolata sulla base delle vecchie aliquote ordinarie (pertanto, non maggiorate dai Comuni) e con una divisione per due della base imponibile. In sintesi, a giugno i proprietari di casa pagheranno la metà di quanto stabilito come aliquota ordinaria.

Mutuo casa a tasso variabile dalla Cassa di Risparmio di Pisa, Lucca e Livorno

 Il mutuo casa a tasso variabile, disponibile in ogni filiale della Cassa di Risparmio di Pisa, Lucca e Livorno, è un finanziamento immobiliare che l’istituto di credito mette a disposizione della propria clientela che abbia la necessità di poter portare a compimento operazioni immobiliari quali l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione della prima o della seconda casa, nel rispetto delle proprie disponibilità reddituali.

Ad ogni modo, come d’altronde largamente intuibile, il mutuo casa a tasso variabile della Cassa di Risparmio di Pisa, Lucca e Livorno potrà essere utilizzabile a condizioni di onerosità indicizzate all’Euribor, garantendo al mutuatario la possibilità di potersi avvantaggiare di andamenti favorevoli nel corso dei tassi di interesse di mercato, rimanendo tuttavia esposto al rischio di inversi tendenze incrementanti del parametro di riferimento dell’indicizzazione.